lunedì 16 marzo 2015

Nell'occhio del ciclone

Sarebbe stata la solita notizia catastrofica di paesi lontani sconvolti dalla furia della natura.
Ma questa volta a rendere tutto più vicino è stato un gioco da tavolo, VANUATU appunto, uno dei miei preferiti, che fino a qualche anno fa non conoscevo, come quell'isoletta, dall'altra parte del mappamondo, sperduta nel Pacifico (e mai nome fu meno azzeccato per un oceano)!

Quante partite abbiamo giocato su quel pezzo di spiagga, me la sono sempre immaginata calma e tranquilla... e forse è sempre stato così ma non ieri, non in queste ultime ore.

Di fronte questo senso di impotenza mi ostino a ricordare solo il meglio, solo la parte bella di questa vit, e spero per gli abitanti dell'isola che tutto torni paradisiaco, come in una cartolina, come in un gioco!


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[... 27/agosto/2014]



Smaltito il relax delle ferie-estive e l’ouzo greco la simpatica cricca di finti-nerd-veramente-sfigati si ritrova in quel di Sniffo-landia (aka Amigos) per mettere alla prova la reciproca resistenza al caldo sotterraneo dei cunicoli della periferia romana.

Primo ad arrivare, come al solito io, il sempre-a-mille-Albo che alle 20:45 citofono con in mano Vanuatu e Funkenshlag . La versione tedesca di Alta Tensione serve solo a scaldare Sniffolo per far rodare il suo fantomatico “merda-merda-merda” visto che non amando le aste, la figa e la musica pop non perde occasione per sputare veleno sul gioco di Friedman Friese.

Dopo qualche chiacchiera con i pargoletti ormai cresciuti, salgo in cameretta per ammirare il 74pollici apple-merd di Sniff alle prese con un HD da mille tera non riconosciuto da iOS che scatena  le sue normali reazioni in modalità “bestemmia-agonistica”.

Alle 21 spaccate si sente il “rombo” della tre-cilindri-fiesta di Tom che porta con se anche Cissinho (aka Cisco). Non vedendoci più dalla fame, Tom prova più volte a tamponare il mercedes-da-capo-Rom di Sniffolo nel suo coreografico parcheggio fatto di reiterate manovre e sterzate: non bastava forse lo spazio di circa ventisette metri in lunghezza e otto in larghezza per farlo sentire sereno…! Sniff con la fronte imperlata di gocce di sudore scalda anche il reattore “scuregge-di-nervosismo” ed è pronto per la partita.

All’orizzonte pochi secondi più tardi arriva Generale-Roscio-Kuldran che dopo aver corrotto il paterfamilias con 4 bocce di chiantipiù si intasca una maglia XXL ROSSA con sovraimpresso un elmo greco nero marcato “SPARTA” acquistata proprio in loco da Amigos-el-loco!… Lo scambio di reciproche effusioni tra lui e Sniffolo è vomitevole a tal punto che il ciclopico Cissinho inizia a grondare da mani e ascelle accaparrandosi il nuovo nick di Unto-e-bisonte!

Con coraggio scendiamo nella sala-hobby/sauna del dungeon di casa e dopo qualche “affanculo” farcito di “medda-medda-medda-medda” si decide all’unanimità di giocare a VANUATU, titolo nuovo per CISSINHO, provato una sola volta da Tom e Sniffolo, strapazzato più di quattro/cinque volte da Albo e Kuldran. In passato Amigos aveva dato del filo da torcere al roscio-spartano ma causa appello insindacabile della corte dei conti per un vizio di regolamento gli era stata revocata la vittoria.

Per fare chiarezza e giustizia decidiamo quindi per una prova finale su chi lo avesse più grosso e peloso al gioco dell'isolano con regole definitive

Un breve escursus sul Vanuatu è d’obbligo: il gioco si sviluppa su un’isola dove le risorse scarseggiano e grazie ad una meccanica di azioni incentrata su maggioranze e prepotenze-gratuite garantisce una interattività eccezionale e una cattiveria senza eguali.
A Kuldran ci vogliono poco più di dieci minuti per spiegare le regole ad un interessatissimo CISCO che, forte dei suoi mille tornei giocati e delle sue “sveltine-ludiche” con la moglie-giocatrice (Regina di Token) è in grado in pochissimo di metabolizzare e fare suo qualsiasi regolamento pensato da essere umano, alieno o mutaforma!

Sniffolo più sornione del solito ascolta con attenzione bisbigliando una-tantum… “vabbeh-giocamo!”

Finita la spiega, tutto è pronto e si parte: l’ordine è scelto a caso da Tom: 1°Albo (verde), 2°Sniffolo  (viola), 3°Kuldran (rosso… ma che fantasia), 4° CISCO (giallo), 5° Tom (blu).


La prima mossa è sempre la più difficile e da primo giocatore-super-pippa, mi cago sotto e piazzo i miei segnalini su CINQUE azioni diverse "mossa debole" avrà pensato Kuldran ghignando senza farsi vedere…. Un errore che mi costerà subito carissimo. Per fortuna la partenza a “freddo” nel sotterraneo che fa 54°C non gela solo me ma anche gli altri ad eccezione di lord-Sidious-Kuldran che invece di pensare a se, sfrutta l’occasione per iniziare a perorare la causa del “buttalo-al-culo-del-prossimo-tuo-ogni-volta-che-puoi”. Puccia il glande nella sabbia e incastra i suoi tasselli rossi in modo da far saltare (da terzo di turno!!) circa 3-4 azioni a tutti gli altri e sprintando subito di circa 5-6 punti prosperità.

Lo chock per questo inizio splatter non fa che attizzare gli animi e, chi più chi meno leccandosi le ferite, iniziamo ad inanellare mosse e combo opportunamente bilanciate tra il “voglio-fare-punti” e il  “devo-ammazzare-il-nemico!”.

Il gioco in cinque raggiunge il suo apice di bastardaggine, le propedeuticità delle azioni e la consecutio tra i giocatori crea degli stalli tra i pensatori più incalliti e non di rado si vedono fumate nere dalle orecchie di Sniffolo e Kuldran.

Tom infila due/tre turni fatti di mosse deboli e spesso annullate, CISSINHO viene schiacciato dall’onnipresente Kuldran che lo precede alla destra-del-padre e con cui divide il mare e spiega le vele nelle stesse direzioni.
Sniffolo sempre astuto e affilato come un rasio resta al passo. Io resto concentratissimo ma come al solito, pianifico una combo maledetta e bastarda ai danni dei compari ma poi, tra il pensa e il ripensa, quando è il momento di attuarla, inverto due azioni e me-la mangio non impedendo a Amigos di attuare le sue mosse, con grande rammarico e con fragorosi insulti da tutto il tavolo… Amigos ringrazia sfottendomi con il sorriso sotto il baffo da motociclista Harley ignaro della servera vendetta che lo avrebbe atteso!

I turni dal 1 al 2 sono i più “lenti” per le poche isole e risorse e per i motori ancora freddi; nei turni dal 3 al 5 si entra nel vivo e il gioco scorre rapido e fluidifica grazie allo sparpagliarsi dei contendenti: Sniffolo e Tom sulla sinistra, io resto concentrato in vista dei piazzamenti futuri, Kuldran e CISSINHO tutti ad oriente.

Proprio al turno 5 mi trovo a dover decidere se bloccare un’azione a Sniffolo togliendogli 4 punti ma facendo avanzare “virtualmente” Tom di circa 8-12 punti oppure fare il contrario e vedere il padrone di casa avanzare fermando il potenziare “rivale-di-secondo-posto-tom”.
È in questo momento che Amigos inizia a pagare lo scotto di un animo da rosicone-patologico… 

Sniffolo:“guarda che se me blocchi poi te ne pentirai perché TOM ti finirà d’avanti… fidati… poi ce lo sapremo ridire…. Lassa perde… ma fa come te pare eh… ma io al posto tuo nun lo farei… ma forse si lo farei.. però no forse no”. 

Dopo qualche ripensamento, tra morale e tattica chiudo Amigos accompagnando il tutto con un tonante “affanculo! se devo scegliere a chi buttarlo al culo scelgo Sniffolo…. SCOPA’AAA!” (richiamando alla mente le immagini di Maccio Capatonda nella sua performance di Italiano Medio e mimando il gesto del pugno che spinge in avanti tipo ad innescare la QUINTA!).
È la goccia che fa traboccare Alex… il Tilt tipo giocatore Texas Hold’em è evidente… inizia a dimenticare le regole “aho ma siete sicuri… fateme legge il regolamento … non me fido… AH SI è VERO Più DI TRE CASELLE NON CI SI Può MUOVERE… ma che regola del cazzo… sto gioco è na merda!”… un incubo.

In questo caos fatto di volgarità gratuite, bestemmie strozzate per la presenza di sua-santità-Tom e cattiverie luride neanche troppo velate, CISCO pianifica e attua ma il vero re del torbido la fa da padrone: forte del suo vantaggio e di un ottimo utilizzo dell’azione riposare, Kuldran intasca tesori e piazza capanne in ogni dove.

È  il momento di passare al gioco duro (turno 6): io con lungimiranza mi ero impossessato del tatoccio nero del primo giocatore sapendo dove sarebbero finite le ULTIME DUE tessere: obbligatoriamente ad un metro dalla mia barchetta creando un armageddon e spostando gli equilibri. In quell’ultimo fazzoletto di mare  infatti si celano le ultime risorse tesoro e pesce ma la cosa speciale è che sono inaccessibili agli altri quattro che dovendo circumnavigare il pianeta per arrivarci, rischierebbero troppo e lasciano a me farne mambassa….
 
L’unico a mettermi i bastoni tra le ruote è il leone-ferito-Sniffolo che in modalità “se non posso vincere io voglio rompere il cazzo ad Albo che mi ha pisciato sui pantaloni” si precipita sul pezzetto di mare e forzandomi l’azione esplorare mi restituisce il mal torto… eclatante lo sfregio di posizionamento del proprio pedino sul mio per sottolineare che “te sottometto come er maschio alfa!”


Ma l’ultimo atto di sua maestà Kuldronida è pronto: a fine sesto strappa da sotto le mani viscide di CISCO il riposo e il primo giocatore in vista del rush finale, piazza le ultime azioni nel modo più cattivo e concreto, attua la sua strategia sith e chiude in vantaggio su tutti.

Il turno 8 vede Amigos primo giocatore con più problemi che vantaggi.
Per tutti, dopo aver piazzato le azioni è quasi una liberazione… non ci si dovrà più spremere il cervello ma solo agire di reazione e chiudere la partita.

Il bello di questo gioco è che conteggiare i punti è facile e rapido, poche ciance e si capisce come è finita: prima del conteggio finale Kuldran è in testa con 30 punti, seguo io a 22, gli altri tutti appaiati a 14 punti.


Risultato finale:
1°) Kuldran (rosso): 65 punti prosperità, tanta gloria per un susseguirsi di primi posti nelle ultime serate estive. È l’uomo da a-battere!


2°) ALBO (verde): 55 punti prosperità. Nel parcheggio gli altri gli riconoscono ulteriori TRE punti per aver preso il primo giocatore che non gli era stato conteggiato ma il distacco di dieci da Kuldran è comunque incolmabile. Primo degli ultimi è un ottimo risultato se condito con il riconoscimento di jack-lo-squarta-rosiconi.


3°) Tom (blu): 38 punti prosperità… con un colpo di reni taglia il traguardo a una lunghezza da CISSINHO prendendosi il gradino più basso del podio e lasciandolo con un pugno di mosche!


4°) CISSINHO (giallo): 37 punti prosperità. Sverniciato dopo l’ultima curva dal serafico Tom. Paga la vicinanza-oraria con Kuldran che non facendo sconti né errori lo ara come un campo di Agricola. Sfogherà la sua collera sulla moglie Regina di Token che nei prossimi mesi verrà “torchiata” a suon di giochi gestionali con piazzamento e maggioranze! :D


5°) Sniffolo (viola): 25 punti prosperità… premio fanalino-ElPù e record di tilt in un match solo… sarà stata durissima prendere sonno e non oso immaginare quante ne dirà alla sua prossima futura vittoria…. Staremo a vedere :D


 [...ai microfoni]

KULDRAN: “sono in uno stato di grazia, ogni volta che vinco lo faccio con tanti punti di vantaggio, umiliando gli avversari come piace a me, come è giusto che sia secondo il codice di CONAN! Mi godo la vittoria e aspetto la rappresaglia a viso alto…. … questa è la legge di SPARTAAAAA!”

ALBO: “Vanuatu mi piace molto, mi fa sentire a casa. Nella penultima partita ero arrivato secondo a due punti da FABIETTO che è uno dei più cazzuti amici di Kuldran, gioca duro e questo, per una pippa come me, era stato un segnale di grande speranza. Inseguo la mia prima vittoria da tempo per dedicalra alla mia musa DadoCritico ma il barbuto torinese dovrà attendere per la dedica con terzo dito e brecciolino! Per il momento mi accontento di essere primo degli ultimi e ringrazio il maestro nerd-Kuldran-lo-spartano per avermi suggerito questo acquisto che entra di diritto nella mia top TRE!!”

TOM: “non ho fatto che inanellare mosse deboli e sbagliate, ero fuori fase, devo pellegrinare su questa valle di lacrime per trovare il mio centro di gravità permanente. Confido in giochi dove la mia superiorità computazionale possa far esprimere al meglio il mio genio…. E poi i parcheggi qui sono troppo stretti, mi ero innervositto prima ancora di scendere dalla macchina.”

CISSINHO: “il gioco mi piace molto, bastardo e cattivo. In cinque esalta la sua indole interattiva. Però come in PuertoRico mi sono trovato nel punto sbagliato del tavolo, con Kuldran che mi ha sempre impedito di allungare rubandomi il riposo e il primo giocatore. È un po che non vinco, anche Regina mi sta mettendo sotto di brutto e tutta questa pressione non mi fa rendere al massimo. Ho in serbo qualche nuovo acquisto che mi farà risollevare l’erezione-ludica per tornare a primegiare su questo gruppo di pippe!”

SNIFFOLO: “arrivare al posto di ElPuntero è un’ingiustizia, qualche regola non è corretta, la meccanica è pensata male, questo gioco è una merda fa schifo… ho vinto comunque io perché avevo i rossi… quel viola di merda mi confondeva sempre, sono diventato daltonico perché volevo essere blu, poi sono diventato verde come hulk, alla fine però vedevo rosso e… queste regole interpretate correttamente sono una merda, preferisco terra Mystica che è al posto 4 del ranking BGG e dove rompo sempre il culo tutti, pure a Kuldran… che mi deve ridare la maglietta di sparta o non gli parlo più, non siamo più amichetti… basta non gioco più… andate tutti affan#*$$%££$!!!!!....”

La serata si chiude con i saluti del caso, due bottieglie di Ferrarelle in meno e tante, tante emozioni per i cinque amici-colleghi-rivali che per sbollentare l’adrenalina avranno fatto le ore piccole, chi rimuginando su mosse da migliorare, chi godendo per i danni inferti, chi leccandosi le ferite, chi pianificando vendetta su terreni meno impervi!!!!



2 commenti:

  1. Ammazza che romantico, vai a recuperare financo un report estivo di quasi un anno fa per commemorazione.... ;)

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    1. Quando ci vuole ci vuole... Poi se aspettiamo gli altri companheros x bissare.... Si rifà ferragosto

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