Mio figlio si intrufola sotto il piumone che sono le 7:33 del mattino… Mi sento come
un pedone investito da un treno merci e sopravvissuto per cause di natura
ignota. La bocca è impastata come una cofana di KC1 misto a poca acqua… pochissima.
Gli occhi sono ruvidi come le mani del capitano nemo ed iniettati di sangue
tipo profondo rosso di Argento. Il gulliver mi fa male come ad Alex drugo dopo
la gang bang con sottofondo Ludwig Van Beethoven ma senza essere passato per il
bar Korova a farsi un latte+. Guardo l’orologio che per mettere a fuoco mi ci
vogliono quasi dieci secondi, capisco che sarà una giornata in salita… Dantercepies.
QUALCHE ORA PRIMA:
23/12 ore 5:00
Mi infilo nel letto completamente finito! Spero di dormire
almeno 5 ore…. Ma dai conti... 5+5=10… “non
mi sveglio alle dieci dall’82”… le probabilità di riposare sono prossime
allo zero! Chiudo gli occhi.