lunedì 9 marzo 2015

Il Maiale sulle spalle

Tutti mi chiedono se conosco Albo3....
Ormai non riesco più a distinguere il giorno dalla notte, la veglia dal sogno...
Sono circa tre settimane che non ci vediamo con la cricca, che non ci "spariamo" una sana dose di giochi da tavola... e questo è MALE perchè sale la tensione, salgono le aspettative per la serata che prima o poi dovrà esserci e la carne sul fuoco inizia ad essere troppa da potersi smaltire in due tre ore!! Ne serviranno almeno OTTO-NOVE!

"PRENDI AGRICOLA CORRI GIOCHIAMOCI UN PAIO DI PARTITE!" gli urlo io scuotendolo come fa un cane ad un pupazzo di pezza trovato sulla spiaggia...
"Papo ma che dici, quel gioco è per grandi non so neanche di che parli? Volevi dire GeisterTreppe forse?" mi risponde mio figlio...


Giusto il tempo di capire che non stavo abbracciando Kuldran e che stavo sognando ad occhi aperti... "ehm... ok piccolo si prendi GesiterTreppe, prendi Filoù, prendi tutto ci facciamo una serata di giocho durissimo... roba pesante!" gli dico io rimettendogli apposto il grembiule. Sono le 7:30 di mattina e lo sto vestendo per portarlo a scuola... mi farebbe bene qualche ora di sonno!
Vista la penuria di serata e il weekend di sole passato “appiedato” grazie al meccanico che si è tenuto la bici per tagliando... mi ritrovo a leggere manuali e a vedere video di Alkyla raschiando il fondo come farebbe Mark Renton nel cesso più lurido di Edimburgo!
Sabato sera ceniamo presto e poi con Dani ed LA trittico delle meraviglie: Rancho, I tre Porcellini e Hick-Hack... certo è tutto molto un surrogato di una serata di cinghiali con Kuldran, Sniffolo e Cissinho ma in mancanza di altro, anche un barattolo di colla può andar bene!


RANCHO gira rapido con le regole "Super Farmer" e vinco sventolando il mio strapotere come Giovanni del trio comico Aldo-...-Giacomo urlando “MA VIEEEENIIII!! SIIII SOTOOOO!”
LA se la prende e di brutto pure, è un tipo permalosetto e vendicativo, così inizia a kittare I tre porcellini che sto ancora reimbustando il primo, chiaro segno di malessere! Dani mi guarda rassegnata della serie "prima o poi crescerai anche tu... spero!"
Ps: Chicca per i ricercatori di errori su scatole e manuali: sul dorso di Rancho c'è scritto 2-5 giocatori ma si può giocare fino in sei.... poco male però la cosa divertente è che se ne è accorto il piccolo di casa che non sa ancora leggere bene... questo la dice lunga sul mio quoziente intellettivo e sull'acume che ho!


 I TRE PORCELLINI dei giochi scelti per la serata è il mio preferito: per due-cinque della durata di 20minuti circa e per un pubblico da i sette in su... mio figlio lo ha capito bene già da un pò quindi abbasserei a 4+ (non credo sia un genio visto il 50% del DNA paterno)
Si tratta di una nuova serie di giochi localizzati in italia da Asterion. Il concetto è: ai grandi piace giocare, ma spesso hanno i loro marmocchi e quindi è giusto fare un gioco adatto ai piccoli ma che non lasci il retrogusto di "foolish" ai loro genitori... Così ecco una collana di scatole a forma di libro che traggono la loro ispirazione dalle favole per bambini. All'interno un manuale per giocare ma anche un libretto in puro stile Favola, con la storia da raccontare, a volte rivisitata con un pizzico di originalità e “cattiveria”.
Come dice il nome qui parliamo dei tre suini e del famelico lupo dalla ventilazione polmonare seconda solo a Mennea! I tre porceddi se la ridono e se la cantano volendo fare gli indipendenti ma quando arriva il freddo via a costruirsi una bicocca per ripararsi da intemperie e canidi randagi.
Il primo è un pigrone e pur di tornare svelto al suo cazzeggio butta li un mucchio di paglia e ci si infila chiamandola casa. Chiaramente arriva il lupo che dopo un "esci fuori" e una soffiata si pappa il quadrupede rosa. Il secondo è un pò più scaltro e con chiodi e martello attacca quattro assi di legno e si rintana sentendosi un signore! Ma il lupo sparecchia appartamenti con un soffio come il mago Forrest farebbe tirando la tovaglia ad una cena di gala! Via pure il secondo porco. Il terzo ha una strizza che la pancetta gli trema come i palazzi quando passa Godzilla.... Tira su quattro pareti e un tetto di mattoni e si sistema con camino, tele e parabolica! Uno che si sa fare i fatti suoi. Il lupo, povero cristo, non trova un bar dove comprare una vigorsol per abbattere di fiata-gelida pure questo terzo eco-mostro così vedendo del fumo che fa? si butta nel camino... "MA CHE NON LO CAPISCI CHE C'è UN FUOCO ACCESO LI SOTTO?" penso sempre io quando la racconto ad LA! Ma questo è il pezzo più cinico, quello su cui i piccoli marmocchi iniziano a godere perchè la morale prende forma e corpo anche se a rimetterci è il povero lupastro affamato. Lui scende e oltre ad ustionarsi tutto prende pure le mazzate del maiale intelligente... Nessuno ne seppe più nulla (gli è andata meglio del suo amico di cappuccetto-Arrosto!). Importante quindi non essere pigri, fare i conti con il futuro, il dovere sempre prima del piacere e mai, dico mai buttarsi in un pentolone di acqua bollente quando puoi farti un porceddo al forno stando comodamente a casa!
Il gioco ha dei materiali molto buoni e resistenti, il tutto in una scatola a forma di libro che piazzata negli scaffali dei bimbi si mimetizza tra le fiabe vere e proprie. Aprendola si trovano i pezzi ordinati grazie ad una plastica sagomata che accoglie e avvolge tutti i componenti: ci sono due slot per le tessere casa che sono 36 rettangoli di robusto cartoncino divisi in tre gruppi (paglia, legno, mattoni) e in ciascuno 4 tessere tetto, 4xfinestre e 4x porte. Al centro una rotella stile BRIVIDO! con freccetta indicatrice e sei spicchi con lupo soffiante (3 paglia, 2 legno, 1 mattoni). Sotto la ruota si trova l'alloggiamento delle carte bonus (da utilizzare per le partite con BIMBETTI-PRO!). Completa il tutto un set di cinque dadi rosa a sei facce.
Setup velocissimo, si posizionano sul tavolo le tessere casa divise in un quadrato 3x3: prima colonna per le tessere paglia con in alto i 4 tetti, al centro le finestre e sotto le porte. Per legno e mattoni idem. Rotella al centro e dadi a portata di mano.Si sceglie il primo come capita e si comincia.
I giocatori si alternano a turno in senso orario e quando gli tocca devono tirare i dadi e solo dopo aver finito questa fase possono comprare una o più tessere casa.
Durante la fase dadi il giocatore ha tre tiri di dadi. Dopo ogni tiro può decidere di tenere uno o pìù dadi o ritirarli tutti se preferisce (anche quelli tenuti da precedenti tiri), con l'unica eccezione che se esce un lupo quel dado non si ritira. Sui dadi ci sono le azioni per la fase di acquisto. Tramite delle immagini molto parlanti (un tetto che sembra una stampella, una finestra e una porta) è facile capire cosa tenere in base a cosa si vuole acquistare. La logica di acquisto ha solo un paio di vincoli: non si può costruire un tetto se sotto non c'è una finestra o una porta almeno. le finestre vanno sopra le porte, una porta/tetto per casa, anche più di una finestra per edificio. Il tetto blocca la DIA e il progetto è completo, casa conclusa, costruttore fa cassa e vi da le chiavi dell'immobile.
Sulle tessere il costo in maiali da totalizzare con un uguale numero di dadi (2 dadi tetto e ne prendi uno di paglia, 3 dadi finestra e la prendi di paglia o di legno, 4 dadi porta e puoi prenderne una dei tre materiali, come preferisci). La regola è semplice ma non è così banale. I Bambini la capiscono subito e giocare "alla pari" è quasi immediato perchè il fattore fortuna determina cosa si possa comprare. E i lupi? Se ne escono più di due, il giocatore di turno non acquisterà ma avrà la possibilità di scegliere un avversario e di quello selezionare una delle case (complete o no) che si tenterà di abbattere. SOFFIANDO (letteralmente!) sulla rotella farà crollare tutti i pezzi di casa del materiale che uscirà. Se poi non rimanessero pezzi sotto il tetto questo crollerà e via di sportellate! Vince chi totalizza più punti rappresentati dai maiali sulle tessere (uguali al costo della tessera) per le sole case complete, più un punto aggiuntivo per ogni casa completa. Se si sceglie di giocare con le tessere bonus si contano anche i vasi sulle finestre e in base ai valori si assegnano i bonus per la casa più alta, per chi ha totalizzato più case o più vasi. Inoltre, durante il gioco, il primo che completa una casa tutta di un tipo durante il gioco prende la relativa tessera.


Partiamo che sono ancora galvanizzato dalla precedente vittoria a mani basse... nel mirino infilare anche un'altra vittoria schiacciante... mandando tutti a letto con moccio e pernacchie! La sindrome Tayler Durden ormai mi ha pervaso e voglio "distruggere qualche cosa di bellissimo"... nello specifico il mio rapporto con gli altri membri della famiglia (:D). Ma a questo punto si costituisce il sodalizio mamma-figlio che iniziano a spintonarmi in basso. I dadi mi benedicono e faccio una casa tutta di paglia con quattro finestre... LA è in modalità Jack-Jack quando si incendia come un elementale infuriato ma gli escono due lupi e gli torna già il sorriso... "Indovina indovinello, quale avversario sceglierà questo monello?" canticchia lui con lo scintillio negli occhi in puro stile  Overlook Hotel!
Punta il dito sul mio grattacielo di paglia e tira un soffio sulla rotella che per un attimo ho avuto paura si staccasse la freccia per venirsi a conficcare sulla mia giugulare! La rotazione si ferma sulla paglia e le risate generali sono tali che il clima teso si cancella e torna il buon umore... il mio palazzo crolla! E tutti a ridere ahahahahaah
Finisce la partita con LA che ha tre casetta stile patchwok porta paglia, finestra legno, tetto mattoni (e combinazioni varie) ma con una quantità di vasi da assicurargli la maggior parte delle tessere bonus. Mamma Dani seconda e io ultimo senza neanche un tetto edificato.

Della stessa collana "Fiabe e Giochi" si trovano anche Baba Yaga e la Lepre e la Tartaruga che non ho giocato ma che non escludo di prendere tra qualche tempo (...)! Comunque Il primo episodio è promosso a pieni voti.


Il giro ad HICK-HACK per sgrassare è un faccia a faccia tra me ed LA con la mamma che già ronfa sul divano e io che per quieto vivere butto li volpi su pollai vuoti che tornano a bocca-asciutta come la pasta al pranzo della domenica. Vince sempre il piccoletto che si infila sotto le coperte come un angioletto. Non gli ho dovuto leggere neanche la favola dei tre suini muratori tanto era felice di avermi abbattuto il complesso residenziale di villette a schiera!

Certo non sarà stato un trittico Rosenberg fino le 4 di mattina ma a me sti giochi per piccoli  piacciono un sacco e, competizione a parte, mi fanno fare delle grasse risate che mi rimettono in equilibrio per la settimana successiva!


Bello Rancho, belli i maiali, bello pure il pollame... però come direbbe Jack Burton: "BASTA ADESSO!"

...URGE TORNARE AL GIOCO DURO!!!...


4 commenti:

  1. E' evidente, il tuo bisogno di una serata trifolaneuroni carica di tanfo di testosterone ludico in cui il rutto è la forma di comunicazione preferenziale è critico !!!!!

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    1. Sto troppo in preda zio!
      Inizio a dare di matto anche in ufficio: "posso aprire la finestra!" mi ha chiesto oggi Vale...
      "NO TU NON RITIRI QUEL FOTTUTO DADO, ORMAI L'AZIONE L'HAI GIOCATA! PIAZZA QUELLA TESSERA E PASSA!"... quando ho capito che non stavamo ancora io e te a Burgundy le ho dovuto pagare cappuccio e cornetto... la scusa del ciclo mestruale non ha funzionato :D

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  2. Ormai non si tratta più di giochi...ormai sono paste!

    PS Ti manca La cicala e la formica per la collana Fiabe e Giochi ;-)

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    1. Ahaha... Altro che Breaking Bad... Questa e roba DOC!

      Cavolo siamo già al quarto episodio.... Arranco!

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