lunedì 4 maggio 2015

Cissinho Back in Action

Alla maggior parte di voi sarà capitato di vedere Tom Cruise nei pani del famoso Pete “Maverick” Mitchell, pilota di marina sulla USS-Enterprice.. o no?

“Take my breath away”… chi non se la ricorda? Chi non riceve una reminiscenza in stile Highlander sentendo quel motivetto in radio? E dai no.. il TOP!
Per molti anni Mav è stato il mio idolo, il mio punto di riferimento, la sintesi del mio concetto di NERD. Sul significato di questo termine infatti ci sono tesi controverse ma per me identifica  l’infoiato perso di una materia (al massimo di un paio) tipicamente di nicchia (ai tempi l’informatica, gli aerei da caccia, i videogames) e per questo spesso emarginato ma poi con il tempo inevitabilmente reintegrato socialmente perché super-esperto del settore e maledettamente insuperabile nel suo campo. Alla società i nerd fanno comodo perché si tratta di gente con doti soprannaturali alle quali puoi dare anche un tozzo di token e ti lavorano per settimane senza bere! Al “network” (come diceva Schwarzy) gente nerd serve, cosi’ negli ultimi anni spopolano i talent con i geek della scena underground come brakers, rapper, giocatori di texas hold’em e chi lo sa, tra qualche anno forse, hard-gamer!

Trent’anni fa i NERD erano gli informatici quando nessuno sapeva cosa fosse un pc, c’era il digital divide. Bill Gates e Steve Jobs crearono il mondo moderno dopo essersi sentiti dare del “dissociato” o del “sociopatico”, ma loro vedevano oltre, vivevano sopra le mode, l’aspetto estetico… che poi nel tempo è diventato di moda… oggi le tipe vip si mettono pantaloni con il cavallo che arriva alle ginocchia e occhialoni dalla montatura spessa e fanno le finte-nerd per non ostentare la loro figaggine… ma finiscono per fare tendenza ed essere delle fighe comunque!
Il Nerd è uno che ne sa talmente tanto che quando gli chiedi una cosa te ne penti dopo trenta secondi che ti ha lobotomizzato il cranio cercando di farci entrare il maggior numero di concetti nel minor numero di cicli di clock possibili.
Il Nerd è uno che ne sa sempre di più di te, non importa quanto tu possa allenarti o studiare, lui quello che fai tu lo faceva quando aveva 4 anni, per riempire il tempo tra un integrale triplo, un’ossidoriduzione, una riprogrammazione di DeepBlue e una sfida a master Mind bendato.
Il Nerd in questo mondo di gamer è uno che vince tassativamente a tutti i giochi da tavolo a cui lo metti di fronte, che siano party Game, che siano di carte, che siano da due, da otto, da 12, Lupus in Tabula, con i dadi, senza dadi, solo token, economici, empirici, onirici, ipnotici o altro….. loro sono i malati di vittoria. Questa loro malattia li ha portati a imparare tutto quello che è necessario sapere nel mondo per poter vincere ad ogni costo…. Se serve sapere di economia per vincere a Imperial loro sono i massimi esperti di BOND, NASDAQ e NIKKEI. Se serve sapere di guerra per vincere a Risiko, loro studieranno storia della guerra dagli uomini della pietra ai prototipi di Alien! Se serve conoscere di impianti produttivi per avere la meglio a KanBan loro avranno prestato volontariato in un impianto di produzione Giapponese per almeno due anni senza salario né orari!

Questi NERD quando perdono non soffrono come me o te…. Questi nerd quando perdono è come un triplo backflip su una rampa di chiodi con l’atterraggio di schiena senza casco! Per loro è più di un dolore, un’onta insormontabile, una macchia sul pedigree che potrebbero non prenderli più alla NASA non ha importanza ma devono rifarsi, devono tornare a vincere…

CISSINHO
Correva l’anno 1984 e mentre a Holliwood usciva Top Gun, in Italia il piccolo Cissinho compiva quattro anni. Carattere docile, un cicciottone riflessivo ma sveglio. Ok non avrà guidato caccia né avrà sbancato il lunario tra modelle e scientologi ma tra TOM e CIS la stessa tempra… due NERD in modi e su settori molto diversi!
Maverik malato di azione, bigliettoni e patata!
Cissinho un vero game-addicted: legge un regolamento e lo ricorda con tutte le eccezioni dopo 15 anni. Sente di un gioco, gli piace, fa la traduzione del manuale per comprarselo perché secondo lui “vincerà il GoblinMagnifico2015!” e cosi’ succede! È uno che quando parte sperimenta, prova, tenta nuove strade, nuove tecniche… poi se si accorge che ha toppato si incazza con il suo: “POCCOOZZIOO… HO FATTO NA CAZZATA!!! ORMAI SONO FOTTUTO, SONO FOTTUTO!” e finisce per recuperare ed asfaltare anche ossi duri come Kuldran e Sniffolo (due dal quoziente intellettivo che in confronto Akira è Scemo+Scemo!). Se si sente annoiato inizia e finisce nello stesso giorno Heavy-Rain o MetalGear4…. Uno che GT non lo lascia se non arriva al 101% delle piste giocate!

FESTA DEI GIOCATORI
Erano mesi che Cissinho non vinceva una una partita! Facciamo più di nove mesi vah! Da quando Regina è rimasta incinta non ha visto più la luce fuori dal tunnel… una sconfitta dopo l’altra in quelle rarissime occasioni in cui riusciva a trovare il tempo per farsi una partitella. La stessa Regina col pancione lo avrà purgato una trentina di volte tra Wier Sind Das Volk, Burgundy, Labirinth, Seasons, LeHavre e gli altri titoli della coppia-dal-token-pesante!
Nella cricca ormai avevamo perso le speranze, per questo quando ha risposto “A Modena ci vengo però!” siamo rimasti molto perplessi Kuldran ed io. La piccola marmocchia, Maggie, era arrivata da meno di un mese… una cosa da veri NERD-Bustard mollare moglie e due figlie e starsene 24 ore a cazzeggio con la cumpa!
Poi con la vagonata di giochi acquistati non trovare un’occasione per “spaccarsi” cominciava a diventare impossibile e quindi approfittando del venerdì-primo-maggio festivo ElPuntero, Cissinho, Kuldran ed io ci siamo accordati per darci battaglia quanto più a lungo possibile.

Albo3: “Si però venite alle 16 che io sto in ferie e finiamo alle 04:00 del giorno dopo… non voglio sentire scuse!”
Ma si sa che tra il dire e il fare….
ElPuntero: “Eh si… io però devo portare a spasso il cane, devo comprargli le crocchette per i dentini da latte, devo fargli la toeletta anale, devo mettergli le unghiette in gel e fargli il french! Arrivo verso le 21!”
Cissinho: “Raga piccolo intoppo: la marmocchia grande sono due settimane che ha 40 di febbre, un passaggio dalla pediatra è obbligatorio che dite? Poi già che ci troviamo facciamo un po’ di spesa, shopping anti-lite con la moglie e se mi dice bene arrivo per le nove!”.
Kuldran: “Albo non ti preoccupare starò a casa tua per le 18 cosi’ iniziamo tu ed io mentre aspettiamo gli altri”
ORE 18:00
DRIIIN… DRIIIN DRIIIIIIN
Kuldran: “Porco %&$£@#!?%&$£@#!?%&$£@#!?%&$£@#!?” una bestemmia che dura cinque minuti filati tra ritorni di cuffia e lampi nel cielo; in pratica mi racconta che un corriere gli ha perso il regalo per Lamù e dovrà spargere un po di sangue postale in quel del CPD di zona! “Arrivo con un po di ritardo”.
ORE 20:45
Dani: “Albo ma sei sicuro di aver capito bene? Secondo me hai sbagliato giorno… rimba come sei non mi stupirebbe!” ma suona il campanello ed entra il roscio sporco di sangue e frattaglie che neanche MisterWolf ha visto tanto schifo in vita sua!
Kuldran: “Ho dovuto rompere qualche cranio ma alla fine ho avuto la firma con il sangue del capo reparto e il pacco sarà qui lunedi 4 con tanto di scuse e slinguazzamenti vari! LI ODIO!” e contorno di bestemmie stemperato solo dalla presenza del piccolo LA che ad ogni imprecazione chiede chiarimenti!

Ci mangiamo una chilata di conchiglioni rinfornati e farciti di ragù e besciamella… la ricetta è di mia suocera, con qualche modifica di mia moglie… “si però la besciamella l’ho comprata io!” aggiungo per rendermi parte attiva nel capolavoro culinario!

Mentre Kuldran acchita il gioco sul tavolo allungato, io mi faccio una versione under-five di Hyperborea con mio figlio LA che non ne vuole sapere di filare a letto con la mamma e la sorellina nel pancione e la tira lunga per farsi un uno-contro-uno “con papo” lui con gli scarlatti e io con i puffi! Vince lui a due obiettivi dopo cinque minuti dall’inizio… Ad ogni movimento gli regalavo mezzo sacchetto di stelle che anche a lui è sembrata tropo corta e mentre chiudevo mi fa “Pa… qualche cosa non mi torna… ci abbiamo messo troppo poco… ??”… beata innocenza. Devo ricordarmi di cancellare questo post prima che compia 14 anni!

PANAMAX
Arrivano ElPuntero e Cissinho alle 21:15 che il gioco è pronto sul tavolo.
Dopo i saluti e le urinate nel vespasiano di casa mia, Cis inizia la spiega che sono le 21:35.
A me e serve per ripasso visto che ci ho giocato due settimane prima a Modena. Kuldran ha letto il regolamento circa 38 volte ma fa finta di non sapere qualche passaggio, poi interviene citando pagine a memoria come Benigni con la Divina Commedia… quasi gli rovescio la ciotola di anacardi sulla spelazzata roscia!
Partiamo con Cissinho primo (verde), io secondo con il nero, Kuldran rigorosamente in rosso per terzo e a chiudere ElPuntero, vero novizio del gioco e ready-vivo sul tavolo dopo una lunga assenza ingiustificata e molto, mooolto sospetta. La commissione sta ancora indagando!
Il gioco è una delle new entry della collezione di Cissinho e Kuldran, acquistata a Modena dopo una partita prova ai tavoli Goblin.
L’ambientazione è quella dei commerci nel canale di Panama con a sinistra il lato Atlantico (EAST-USA, ONU) e a destra quello Pacifico (USA-WEST, China). Ogni giocatore rappresenta un business-man di una compagnia di trasporto marittimo. Il giocatore ha soldi propri, un’azione della propria società, un obiettivo (bonus per i punti a fine partita) e una nave da 2-slot della propria compagnia da piazzare su un lato di canale per poter inziare.
Si lanciano i dadi bianci 4xNumGiocatori e in base al risultato (da 1 a 6) si piazzano al centro del tabellone ad indicare le azioni utilizzabili dai giocatori durante la fase 1 (in tutto ci sono tre fasi). Ci si alterna tra i giocatori in base all’ordine dei token piazzati sulla plancia e si procede con le azioni che sono di tre tipi:

  1.  Prendere un contratto e caricare merci su una o più navi in base a contratti attivati nello stesso modo. Sulle carte contratto vengono messi tanti dadi del proprio colore e del valore indicato sulla carta contratto. A seguire si possono imbarcare merci (i dadi sui contratti appunto) rispettando alcuni vincoli (un solo carico per nave; caricare solo su navi che partano dalle banchine della nazione con cui si è stipulato il contratto, etc).
  2. Spostare le navi cariche attraverso il canale per cercare di farle uscire dalla parte opposta e fare punti vittoria. Gli spostamenti sono di due tipi: canale o chiuse e tutto è rappresentato in modo semplice sul tabellone.
  3.  Investire sulle azioni delle compagnie (i giocatori) cercando di speculare per il proprio tornaconto
Esauriti i dadi a centro tabellone la fase si conclude e si procede con le azioni di fine fase: prima le compagnie pagano il costo di mantenimento delle proprie merci sulle barche (qualsiasi) ancora nel canale: l’ideale sarebbe far entrare e uscire tutte le merci durante una fase per non pagare nulla all’erario, ricavare il massimo e avere sempre spese zero!
Se le aziende hanno ancora utili all’attivo procedono a pagare entrate ai giocatori che hanno azioni (si procede in ordine di turno).
Infine in base all’ordine sulla scala del valore della società, si definisce il miglior manager e si premia.
Questa scaletta si ripete tre volte e al termine della fase 3 il gioco finisce, si contano i soldi dei giocatori e chi ne ha di più vince.

Cissinho parte subito aggressivo mentre io cerco di muovermi con le spalle lungo le pareti per evitare intrusioni scomode a motore freddo. Kuldran deve aver pubblicato sue teorie di apertura su magazine di settore perchè parte a pedale schiacciato e testa in carena giù nello stretto di Panama.
ElPuntero che rientra da una lunghissima astinenza da boardgame si deve digerire il peperone in salsa di cinghiale in meno di trenta minuti ma anche lui sembra digerire sanPietrini come popcorn e compra contratti come le donne gli stivali durante i saldi.

In un'ora esatta chiudiamo la fase 1 che siamo già un passo avanti: Cissinho acquista un paio di proprie azioni, io copio e incollo come un automa mentre Kuldran specula sui bond di ElPuntero (più per affossarlo che perchè ci vede del buono!). ElPuntero invece ha ingranato alla grande e oltre a dominare gli imbarchi sul treno che gli danno il primo di turno sulla fase2 ha anche acquistato un paio di azioni sue e di Kuldran, facendo salire il valore della sua azienda grazie alle azioni manageriali.

La fase due vola veloce perchè ormai le azioni dei 16 dadi-bianchi sono metabolizzate. Cissinho completa la prima colonna del proprio notebook e riesce a cambiare azione gratuitamente. Kuldran che striscia più del serpente della bibbia, fa lo stesso a costo di 5 dollari ma che gli rientrano con gli interessi e i complimenti della cricca per la sua mandrakata! Io continuo ad arrancare fingendo di capire e giustificando il quarto giocatore per rendere il gioco più "completo" ma è evidente che la mia azienda non decolla: nel canale nessuno imbarca sulle mie navi, io mi faccio i fatti miei e le mie azioni valgono meno di una moneta da 1000lire!

Chiusa la fase 2 in 45 minuti ElPuntero sembra miracolosamente in vantaggio: iniziano le solite frasi di rito scaramantiche tipo "Ecco... ormai non lo prendiamo più" seguite alle punzecchiate di Kuldran che puntualizza "Beh no, non lo prendiamo più A MENO CHE.... tutti noi non iniziamo ad affossarlo!" della serie la-sportività-prima-di-tutto!

La fase tre si chiude anche in una quarantina di minuti ma a questa segue tutta una fase economica che non vi sto a spiegare (perchè non l'ho capita proprio!) che tira via fino all'una di notte!

"Brivido che scorre sulla pelle, sensazioni troppo belle, sta arrivando VultusV"
ehm vabbeh ci siamo capiti no? VINCE CISSINHO a 92 punti seguito con distacco da Kuldran, terzo ElPuntero e Albo3 merdina finale!

Il gioco ha tutto, non gli manca niente, gestione, spostamento, interazione, aspetti economici.... destinato a scalare le classifiche generali!

MASTER & COMMANDER
Salutato ElPuntero ci buttiamo su Vasco da Gama per riempire le due ore rimanenti.
Il gioco sfrutta la solita trama delle rotte commerciali dei portoghesi per inscenare un gioco german asciutto e divertente.
Sul tabellone ci sono quattro zone-azione su cui posizionare a turno i propri dischetti di legno che prima però  associati ad un tombolotto numerato (da 1 a 20).
Ad ogni turno viene scelto uno dei 20 numeri come punto di partenza, da questo una tessera estratta alla fine della fase selezione-azione determinerà il reale valore della prima azione gratuita (+/- 3 da quella iniziale!).
Questo crea dei tentativi azzardati  di poter giocare per primi con il rischio di dover pagare salata la mossa.
Tra le azioni selezionabili ci sono: assoldare equipaggio e/o ingaggiare un comandante; invocare il supporto di uno dei quattro personaggi chiave (per i bonus); acquistare un progetto-nave per poi vararlo; partire per la navigazione.
Dopo la scelta azioni e l'esecuzione c'è poi la fase di navigazione, la parte più divertente dove le navi che completano una rotta procedono verso le mete successive creando dinamiche di entrate (punti vittoria o dobloni) con il rischio di perdere nave ed equipaggio.

Cissinho parte forte ma il vero osso duro della partita è Kuldran che centillina ogni moneta per capitalizzare su progetti e occupare il prima possibile le tratte più vantaggiose.
Io al solito raccolgo le poche briciole che rimangono sotto il tavolo e riempio bicchieri di coca-cola per ammazzare il tempo.

Kuldran assolda un numero talmente elevato di braccianti/marinai che a Cis restano solo pirati invalidi e lupi di mare pensionati.
Cerco di creare qualche disagio ai due computer-umani ma è come cercare di sollevare un'elefante senza mostrargli un topolino.

L'uso sapiente dei personaggio (il frate-pedofilo, il re  Joffrey, il mercate e mastrotitta) garantisce a Kuldran entrate fruscianti come Jack mentre Cissinho punta a varare navi e a far saltare quelle di noantri!

Sul contapunti che gira tutto intorno al tabellone, i due token Rosso e Nero si sorpassano come Lauda e Hunt mentre il mio dischetto giallo è ai box a rasciare pneumatici dall'asfalto con uno spazzolino da denti di Peppa Pig!

Arriviamo al quinto ed ultimo turno che la situazione è tesissima: Kuldran è in lieve vantaggio ma ha il prurito per una mossa che ho fatto involontariamente a caso ma che deve avergli messo i bastoni tra le rotule! Cissinho è arrivato lungo alla staccata e mentre cerca di rimediare si fa i conti in tasca per capire se può farcela.
I giochi sembrano fatti, Kuldran già pregusta l'UNO-A-UNO contro la sua Nemesi ritrovata quando Cis cala un poker d'assi dopo aver cambiato sette carte! Praticamente comprando l'ultimo progetto che Kuldran gli ha lasciato, usa il potere del re per un'azione aggiuntiva e piazza un'altra nave in mare cacciando navigatori ed equipaggio da dietro l'orecchio come farebbe Mago Silvan.

Il testa a testa è al cardiopalma: nell'ultima fase di navigazione le barche risalgono le rotte e si schiantano sul triangolo delle Bermuda come fossero piccioni in autostrada sulle barriere diffrangi-suono! Il mio token giallo sembra ancorato e a fatica raggiungo i 57 punti.
Kuldran finisce a 89 e Cissinho dopo aver superato il blocco della morte di Goose ingaggia l'obiettivo ed abbatte il MiG-Rosso al grido di "Maverick back in Action!". 92 punti e tornare a vincere è un'emozione che un NERD come lui rinasce tipo Fenix!

9 commenti:

  1. Vi siete arrostiti le cervella che manco Hannibal Lecter....:-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mah... diciamo che io imitavo le mosse....
      Comunque Panamax promosso a pieni voti: veramente un grande gioco!
      Vasco Da Gama: divertente ma sicuramente più accessibile, adatto anche a giocatori meno Hard

      Grazie ai Giullari per la dritta e il prezzone :D

      Elimina
  2. heheheehe.........bene bene, il cissinho ha ricominciato a funzionare, ora si che la cosa si fa davvero interessante !!!! da mettere assolutamente in cantiere una partita all'Innominato con al tavolo me, Cissinho, Sniffolo e chiunque vorrà prestarsi al massacro. Due partite veramente molto belle, me le sono proprio gustate. Vasco l'ho compreso al volo, semplice e intuitivo ma tutto fuorchè banale. La fortuna può pesare ma solo se si vuole rischiare molto. Panamax, che ve lo dico a fare, mi è davvero piaciuto! Alcuni ne parlano male e credo che ciò sia dovuto al fatto che il trasporto è funzionale solo a far fare soldi all'azienda per dividere gli utili e con quelli comprare i bond. A me però l'incastro che si genera e l'originalità della meccanica mi hanno troippo intrigato. Di sicuro un gioco in cui un neofita verrà sempre asfaltato da uno esperto.

    Bene, bentornato Phoenix, era ora......Virgo ti aspetta !!!!! ihihihihih

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto!
      Panamax troppo PRO per un rookie! Però ha tanta roba che veramente intriga: spostamento delle merci nel canale che richiede ottimizzazione delle mosse e quindi selezione del dado bianco più indicato per evitare di regalare agli altri. Mercato azionario e premi produzione molto intriganti. Carte bonus capitano decisamente da conquistare perchè sono risorse che si esauriscono rapidamente ma fanno la differenza!

      Vasco è proprio il tipo di gioco che piace a me: fascia intermedia, poco più complesso di un introduttivo ma sufficientemente completo da permetterti strategia e profondità di ragionamento. L'alea è minima ma c'è il fattore "azzardo" nel prendere i tombolotti dal valore più basso che mi aruzza molto... certo nella nostra parita la sfiga ha voluto che i-3,-2 e -1 fossero nellle ultime tessere quindi ogni puntata bassa c'è costata cara!

      Se vi serve il "morto" ad Imperial ditemelo che vengo volentieri a fare quello che resta senza azioni e crea entropia sulla mappa!

      @Cissinho: bentornato Maverick!

      Elimina
  3. Grazie Albo del tributo al Cissinho-Nerd, sono emozionato...
    Non c'è niente da fare siamo tutti dei VERI SUPER NERD e più nerd di me ce n'è solo una... mia moglie ;)

    Bellissima serata e due partite TIRATISSIME!!!

    #Panamax piaciuto a tutti e anche a me, forse qualche regoletta di troppo, ma ottimo gioco, l'ambientazione mi piace e la possibilità di spostare le navi di tutti potrà, sì, creare un po' di caciara, però rende il tutto più divertente e movimentato ;)
    Fondamentale costruire subito e far arrivare la nave da 3... il secondo obiettivo può fare la differenza... e poi importante investire nell'azienda giusta... la mia dopo 2 turni era nel baratro, ma ho puntato lo stesso tanto su di lei e i 17 (!!!) soldi presi grazie al Prospector di Puerto Rico (da voi trascurato...) sono stati fondamentali per essere il best manager alla fine e vincere ;)

    #Vasco da Gama concordo con quanto già detto, a me piace molto, è semplice ma non banale e sulla navigazione adatto a bastardate ;) Complimenti a Kuldro che ha fatto una grandissima partita specie considerando che non conosceva il gioco (io l'ho giocato parecchio invece...) mi sono salvato grazie ad un po' di esperienza e al +2 bonus finale :)

    Bella serata, mi sono molto divertito e finalmente ... Ca@@o ... torno a vincere !!!!!!!!!!!!! che dall'apertura del blog stavo in crisi profonda!
    Daje!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. capirai, quella nave cargo l'hai subito fatta partire e l'hai tenuta tutto il tempo nei canali.....ihihihihi

      Elimina
    2. @Cissinho: tra voi sono solo un super-Merd! Avete snobbato le mie barchete nere caricando sempre tra di voi e facendo "comunella"... la prossima volta la mia strategia di gioco sarà SABOTAGGIO!

      Elimina
  4. Ah dimenticavo... da REAL NERD non so se avete notato ... ho fatto 92 Punti ad entrambe le Partite!!!!!!!!! ;)
    Credete sia un caso??? ... Niente succede per caso.... ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "[...] io, come Dio, non gioco ai dadi, e non credo nelle coincidenze" (cit. V)

      Elimina