Solitamente non sbaglia un colpo e in quanto a gusti la
pensiamo praticamente uguale… quindi quando ho saputo che sarebbe andato ad
Essen ne ho approfittato: “… dai se lo trovi che non costa tanto me lo prendi
poi ti bonifico del dovuto e se ci vediamo me lo dai?” gli faccio io senza peli
sulla schiena!
Dopo un paio di settimane mi incontro con lui e Kuldran…
storie di playtest che un giorno forse sveleremo al mondo… roba clandestina
come un barile di whisky ai tempi del proibizionismo!
Ci spariamo la sessione di playtest: “BUMBA SUPER ASTRO! TU
SCENDI DALLE STELLE!” gli faccio io con il mio solito entusiasmo pacato!
Poi giusto perché non posso mai farne a meno metto sul
tavolo un "fillerino da provare" Fairy Tales: “Dai facciamoci una mano, mi hai detto che ti era piaciuto
veh… “ e parto di spiega.
Provo ad ambientarlo ma Kuldran mi guarda storto come il tenente Colombo: “è un gioco di carte Albo, non menare il can per l’aia e spiega come gira!” abbastanza talebano il roscio!
FIABE DELL'ORRORE
Mazzetto di carte per 2-5 giocatori della durata indicativa
di una quarantina di minuti. 4 i turni di gioco, 3 le fasi per turno: 1-distribuire
5 carte a testa; 2-draftare le 5 carte; 3-giocare 3 delle 5 carte eseguendone
le azioni nelle sequenze: i-Caccia; ii-aprire; iii-chiudere da eseguire in
questo specifico ordine.
Alla fine dei 4 turni di gioco ogni giocatore avrà 12 carte
d’avanti a se: per i punti vittoria si conteranno solo quelle “aperte” (cioè
rivolte verso l’alto). Vince chi totalizza più punti.
Astroboy: “questo gioco è dell’autore che HA INVENTATO IL
DRAFT” benissimo penso io, peccato che tutti i giochi in cui si passano carte (Agricola fa eccezione per default!) mi fanno l’effetto di una mozzarella di battipaglia BLU
scaduta in bagno di olio di motore Repsol!
Vedo Kuldran che storce il naso tipo Cyrano de Bergerac.
In tre praticamente ti possono capitare le stesse 4 carte per 4 giri consecutivi, nessuno vuole “le mmmerde” e si passano tipo l’asso di bastoni all’uomo nero!
Dopo le prime 3 carte giocate mischio per il secondo turno e osservo Kuldran sempre più schifato…
“La prossima volta che vuoi farmi stare male di
stomaco dimmelo prima che giochiamo direttamente sul wc cosi’ non devo neanche
alzarmi” mi fa il generale talebano.
La seconda mano scorre veloce e silenziosa… sembra un incubo dover finire così uma mattinata stupenda dopo che per quasi 2 ore abbiamo playtestato un gioco che merita veramente veramente tanto!
Finalmente finiamo il quarto turno ed è un sollievo… come la
scena finale di Soffocare di Palaniuck! Una liberazione nel senso più naturale
del termine!
Anche il conteggio dei punti è complicato… vince Astro che
riesce solo a pronunciare un: “In due girava bene…. In tre fa tutto un altro
effetto”…. OLIO DI RICINO!
PER UN PUGNO DI CONTRATTI IN PIU’
Prima di entrare in macchina AstroBoy ci fa dono di leccornie
olandesi e nella busta che mi passa indica anche un numero di Spielbox e una
scatolina che mi ricorda qualche cosa… "…fidati migliora il base di brutto!”
PROMESSA MANTENUTA… il piccolo sardo dai neuroni grandi come una supernova mantiene la sua parola come Tony Montana e mi porta l’espansione di PORT-ROYAL: ERWEITERUNG (che vuol dire espansione).
PROMESSA MANTENUTA… il piccolo sardo dai neuroni grandi come una supernova mantiene la sua parola come Tony Montana e mi porta l’espansione di PORT-ROYAL: ERWEITERUNG (che vuol dire espansione).
Chi mi conosce sa che Port Royal è uno dei miei giochi di
carte preferito… l’ho conosciuto leggendo i primi post di un certo Dado Critico…
da allora è stato amore eterno.... con il gioco non con il blogger :D
Quel mazzone di carte con un doblone sulla groppa e pirati e
galeoni dall’altro l’ho consumato per mari e monti (letteralmente) portandolo
in spiaggia a 40 gradi e facendoci giocare praticamente tutte le persone che
incontravo.
Un introduttivo di carte perfetto, né troppo easy né troppo hard! Sfidi la sorte girando carte tentando di far entrare nel porto più barche possibili con vele diverse. Per totalizzare 12 punti e vincere ci si aiuta con un equipaggio di loschi figuri da assoldare con moneta sonante oppure si tenta la sorte rispondendo alle esigenze di spedizionieri millantatori.
Un introduttivo di carte perfetto, né troppo easy né troppo hard! Sfidi la sorte girando carte tentando di far entrare nel porto più barche possibili con vele diverse. Per totalizzare 12 punti e vincere ci si aiuta con un equipaggio di loschi figuri da assoldare con moneta sonante oppure si tenta la sorte rispondendo alle esigenze di spedizionieri millantatori.
La componente di rischio, fortuna e capacità di incastrare
bene l’equipaggio è il fattore che rende questo gioco semplice e accessibile a
tutti…. Ma quell’obiettivo di fare 12 punti vittoria mi era sempre rimasto
scomodo…. Sembrava quasi che dopo i primi 4, 5 turni fosse un pizzico
ripetitivo, ma la scalabilità quasi perfetta, senza momenti morti per
chi non è di turno (che gioca comunque nel turno degli altri nella fase
commercio) non mi avevano mai permesso di smettere di giocarci… quindi perché farsi
troppe domande? Giocare e non rompere, era il mio motto.
UNBOXING
UNBOXING
Dopo quasi due mesi trovo il tempo e il modo di scartare il
tanto gradito regalo.
Nella scatola ad aspettarmi i soliti due manuali di una
paginetta ripiegata, Inglese e tedesco.
Nel fondo però oltre ad un piccolo mazzetto di carte che
aggiungono qualche personaggio , delle navi e alcune azioni nuove, c’è anche un
mucchietto di cubetti di legno e un set di “contratti” di cartoncino duro. Sono
18 carte giganti su cui ci sono icone e simboli chiari (zero testo su ogni
carta) che richiedono ai giocatori di fare determinate azioni grazie alle quali
si accederà al contratto guadagnando soldi e piazzando un cubetto.
L’altra grandissima novità sono le tre modalità di gioco:
cooperativo, solitario (cooperativo con 1 giocatore) e competitivo con
contratti.
In una settimana ho giocato tre volte da solo, due
copperativi con mia moglie e mio figlio, un solo competitivo!
SOLITARIO E COOPERATIVO
Da amante dei giochi solitari posso dire che questa
espansione regala veramente una splendida esperienza di gioco senza snaturare
il principio del base ma aggiungendo pepe e velocità.
Nel setup si utilizzano tutti i 18 contratti che dopo essere stati
mischiati si estraggono in numero variabile in base a quanti giocatori
siederanno al tavolo (3 per 1 giocatore, 5 per due, etc…). I contratti
riportano in alto a destra un sigillo che servirà per queste due modalità di gioco a determinare quante carte
andranno a formare il “mazzo tempo” cioè un mazzetto di carte che segneranno i
turni disponibili entro i quali i giocatori dovranno completare tutti i
contratti a tavolo.
Per formare il mazzo tempo si pescano 13 carte e se ne aggiungono (o sottraggo) un numero pari alla somma dei numeri riportati sui sigilli delle carte contratto estratte. Infine si aggiungono un numero di carte pari alle “diverse lettere” riportate sui sigilli dei contratti.
Ad ogni turno la prima carta rivelata nella fase “scoperta” sarà pescata dal mazzo del tempo, le altre dal solito mazzone!
Prima di iniziare è possibile eliminare dal mazzo tempo
quante carte si vuole, per accorciare la partita e renderla più difficile. Ogni
carta così eliminata verrà messa da parte e conterà come 1 punto a fine
partita.
Allo scadere del tempo se i contratti non sono tutti
completati i giocatori perdono; in caso contrario vincono con un numero di
punti vittoria pari alle carte eliminate dal mazzo tempo più 1 punto per ogni
carta contratto.
Il gioco si sviluppa come nel base e quando usciranno carte tassa i
giocatori potranno decidere se e quante carte eliminare dal mazzo tempo per accelerare ulteriormente il match, sperando di vincere con un punteggio più alto.
SOLO COME SPARROW NEL MAR MORTO
La mia prima partita da solo inizia con la fortuna che soffia nelle vele e la pressione alta nelle vene.
I tre contratti mi garantiscono 18 carte tempo (nei sigilli ci sono 3 lettere diverse e due sigilli di valore 1 con il terzo che vale zero!).
Decido di togliere 5 carte per puntare ad una vittoria almeno
con 8 punti che mi garantirebbe il titolo di RULER OF THE SEAS (almeno cosi’
recita la tabellina del bugiardino… quindi chi sa se valga la pena fidarsi??! ahahaha)
Tra i tre contratti ce n’è uno che chiudo risolvendo una missione… ok! Un altro dove mi basta assoldare 3 peronaggi al costo di 3 dobloni o meno (con sconti). Infine il terzo mi richiede di girare tre barche con vele diverse, bisogna farlo due volte prima di completare il contratto. NIENTE DI TRASCENDENTALE.
Giro una carta dal mazzo tempo, poi continuo girando dal mazzo base…. Escono quasi tutti personaggi ma costano caro e con i miei tre dobloni non mi compro neanche le controfigure brutte del mozzo-zozzo di Puttanic-by-Ceppaflex!Al primo galeone da tre monete incasso e passo al turno dopo.
Nella seconda mano escono due spedizionieri,
e QUATTRO barche, quindi oltre a piazzare il cubetto su uno dei contratti (ma senza
risolverlo ancora) posso commerciare o assoldare due “carte”.
Il gioco prosegue abbastanza rapidamente, cerco di fare un bel gruzzolo, poi compro i tre personaggi e chiudo il primo contratto.
Per il secondo, quello delle spedizioni, mi ci vuole poco
anche li, fortuna sfacciata.
Per chiudere il terzo contratto ci metto solo altre 4 mani .... è una botta di fortuna dietro l’altra: una volta giro
quattro carte nave diverse, la volta dopo tiro fino a cinque!!…. Partita vinta e
punteggio da record…
Forte di questo primo risultato mi butto per una seconda prova ma stavolta il gioco mi spenna come un polletto de los pollos Hermanos! I contratti sono tra quelli tosti, tipo fare 12 punti, vendere un rene, prevedere di mandare al tappeto Jason Statam o roba simile. I sigilli sono sfigati come Venerdi 13 e inizio con un mazzo di DODICI carte! Per fare lo sborone ne tolgo un paio ma so già che con dieci turni non riuscirò a chiudere neanche un occhio-obbiettivo…. Ed è proprio cosi! Finisco arrostito e me ne vado a letto con il rammarico di aver sfidato tropo la sorte!
Il cooperativo gira uguale, ma aumentano gli obiettivi da risolvere.
COMPETITIVO
La modalità competitiva la provo la sera dopo con mia moglie
e mio figlio LA.
La sfida si dimostra più agguerrita del previsto e grazie alle nuove carte con pirati e navi più potenti, i dobloni piovono come nel villaggio di Mawsynram e ci si fa la guerra psicologica su chi debba interrompere prima la pesca delle carte per evitare di dare spazio di azione agli altri.
Sui contratti si gioca il tutto per tutto, per avere boost economici e riuscire ad arginare gli antagonisti.
La sfida si dimostra più agguerrita del previsto e grazie alle nuove carte con pirati e navi più potenti, i dobloni piovono come nel villaggio di Mawsynram e ci si fa la guerra psicologica su chi debba interrompere prima la pesca delle carte per evitare di dare spazio di azione agli altri.
Sui contratti si gioca il tutto per tutto, per avere boost economici e riuscire ad arginare gli antagonisti.
Vinco io per un soffio di drago. Sfida agguerrita e tesa come la guerra Fredda, molto più che nella versione base!
SUPER-APPROVED!
REVOLUTION
In definitiva il gioco era già bello ma senza quel pepe che
serviva.
L’espansione aggiunge un paio di marce in più (tipo Dominic Toretto in una gara a Sparo) grazie alle modalità cooperativa/competitiva impreziosite dei contratti e delle carte azione nuove che permettono di accedere ad un budget maggiore in meno turni.
La crescita del proprio equipaggio quindi è più rapida e ci si concentra maggiormente sulle strategie da seguire per arrivare in testa al traguardo.
L’espansione aggiunge un paio di marce in più (tipo Dominic Toretto in una gara a Sparo) grazie alle modalità cooperativa/competitiva impreziosite dei contratti e delle carte azione nuove che permettono di accedere ad un budget maggiore in meno turni.
La crescita del proprio equipaggio quindi è più rapida e ci si concentra maggiormente sulle strategie da seguire per arrivare in testa al traguardo.
DECISAMENTE LA MIA ESPANSIONE E IL MIO GIOCO DI CARTE PREFERITO AL MOMENTO grazie alla modalità SOLO che adoro perché è veloce ma divertente e completa!
GRAZIE ASTROBOY per un gioco deludente (Fairy Tales) che mi hai consigliato me ne hai
regalato uno da paura… questo… STIAMO PARI l :D??
e aspetta di provare "Oh my goods!" :D
RispondiEliminastesso autore (Alexander Pfister) e stesso disegnatore (Klemens Franz), da leccarsi le dita ;) cubetti!
ADDDDOOOOOVOOOOOOO!
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