Quando qualcuno chiede: “Cos'è
un Rocknrolla?' io glielo dico. Non è solo sesso, droga e corse in ospedale. Oh
no, è molto di più amico mio. Piace a tutti la bella vita: qualcuno vuole i
soldi, qualcun altro la droga, altri il sesso, godere, la fama o il potere. …” (Archy)
Arriva il portalettere, mi consegna un pacchetto piccolo,
piccolo ma pieno di francobolli come non se ne vedevano da tempo, colorati… Il
mio indirizzo è scritto a mano, le lettere sono ricamate col pennarello come da
un amanuense di qualche ordine religioso. “Italien”
finisce.
Sul timbro leggo Lookout! È ARRIVATO IL GIOCO CHE ASPETTAVO
Erano settimane che Astroboy
continuava a tartassarmi: “non sai che
goduria questo gioco… non puoi capire che stile, un gioco gestionale in un
mazzetto di 110carte”.
L’unico problema era il sito di acquisto… sulla Lookout è tutto in tedesco, anche i
numeri sono crucchi… così un po a botte di google-translate e un po teleguidato
da remoto con Astro sul messenger riesco a piazzare nel carrello questo
giochino per la modica cifra di 13.95€
spese comprese!
Una mail mi
rassicura: “Der Status Ihrer Bestellung mit der Bestellnummer 2851 hat sich von
"Eingegangen" auf "Zahlung akzeptiert" geändert.” Beh che dire... tutto molto chiaro :D
Per circa 10 giorni non so più che fine abbia fatto la mia
spedizione, se sia stata predisposta, inviata, a che punto si trovi…
praticamente come quando non c’erano i cellulari ed uscivi di casa: tua madre capiva
che non eri morto quando rientravi mezzo sbronzo alle 3 del mattino dopo che
aveva mobilitato la guardia civile perché tu eri in giro con gli amici da ORE
senza chiamare dalla cabina col gettone! Ormai siamo talmente assuefatti dal metodo Amazon con la sua tracciatura in
tempo reale, il pop-up con la freccetta che si sposta lungo una linea via via
accendendo pallini verdi ad ogni punto superato… una specie di videogame
logistico con un pallino stile WonderBoy a saltare gli ostacoli col suo
skateboard fino ad arrivare al citofono di casa con il pacco tanto atteso;
siamo così ingarellati con questi sistemi che quasi ci siamo dimenticati di
come era il mondo prima di internet…
Comunque, non tutti la pensano così sembra e anche i crucchi
meglio noti come i perfezionisti della
superperfezione pare stiano tornando alle mode del passato, no tracciatura,
no calzettoni, no igiene intimo? Mah!
I COMPONENTI
Apro il pacchetto che profuma di gelsomino e non del solito
fondo di furgone.
Dentro una scatolina 13x10cm, la apro: due manualetti di istruzioni uno ENG l’altro DEU, li sposto e vedo lui… Uwe Rosenbgerg…. “Aaaaancora tuuuu…. Ma non dovevamo vederci più?” una carta promo
Occupazione per Agricola! Primo orgasmo!
In tutto 110 carte
divise su due mazzi, ci stanno pelo pelo nella scatolina che li avvolge come un
pantalone in latex a Sasha Grey!
3 tipi di carte in tutto: 1- impianti produttivi, 2-
lavoratori, 3-
assistente
Il gioco scala da 2 a 4 giocatori ma grazie all’onanico
autore Alexander Pfister ora su
boardgamegeek c’è anche la variante
per i cuori-solitari.
Il Look&Feel è del solito Klemens Franz già
conosciutissimo artista di Agricola, Le Havre e Caverna.
SETUP
Ogni giocatore riceve una carta Lavoratore e sceglie a caso una
tra le quattro carte carbonaia (sfondo
blu) sulla quale mette 7 carte
coperte pescate dal mazzo centrale e che rappresentano le risorse iniziali già
prodotte e disponibili nell’impianto. Si pescano a caso carte Assistente in
numero pari a due-per-numero-giocatori e si piazzano al centro del
tavolo per futuri ingaggi. Infine 5
carte a comporre la mano di ogni giocatore e si inizia.
OBIETTIVO DI GIOCO
Totalizzare il maggior numero di punti vittoria a fine partita. In particolare, quando un giocatore costruisce 8
edifici si conclude il turno in
corso e se ne gioca uno ulteriore concluso il quale si sommano i valori di PV
degli edifici costruiti da ciascun giocatore aggiungendo anche 1PV/5soldi
ottenuti vendendo le casse di materie residue nei rispettivi impianti
produttivi al rispettivo valore di costo. Chi ha più punti vince.
IL TURNO DI GIOCO
Al proprio turno il giocatore attivo esegue in sequenza
queste 4 fasi:
1- pesca dal
mazzo e assegna due carte ad ogni giocatore;
2- è l’alba (sunrise)! Il giocatore attivo rivela carte dal mazzo fino a che non
ne escano in totale due riportanti il simbolo di metà-sole (questa fase di
Market Display rappresenta l’apertura del mercato al sorgere del sole). A
questo punto simultaneamente i
giocatori decidono
2.1- in quale dei
propri impianti produttivi mandare il proprio lavoratore (eventualmente se hanno degli assistenti e vogliono
spostarli possono farlo pagando 2 monete); il giocatore sceglie subito la
modalità di lavoro che può essere normale
o arronzata. Nel primo (orderly) caso sarà necessario garantire tutte le risorse necessarie (indicate in basso a sinistra) per produrre due
casse di materiale. Nel secondo caso (sloppily) è possibile garantire una risorsa in meno
del dovuto ma si produrrà una sola cassa. Per indicare la modalità di lavoro
scelta si posiziona la carta lavoratore sotto l’edificio ruotandola con il simbolo delle due casse in alto per la modalità orderly
(normale) o con 1 cassa per la modalità sloppily.
2.2- se piazzare coperta d'avanti a se una delle carte della propria mano, questo
sarà un edificio da costruire più avanti.
3- è la fase del tramonto. Il giocatore attivo rivela
nuovamente carte dal mazzo formando una seconda fila sotto la prima e si ferma
nuovamente quando esce il secondo mezzo sole (il sole è tramontato e il mercato
si chiude).
4- In ordine di
turno cominciando dal giocatore attivo, gli edifici produttivi con allocato un
lavoratore (o un assistente) producono
a condizione che le risorse in ingresso necessarie (icone in basso a sinistra) siano
presenti nel mercato o vengano scartate dalla mano del giocatore. A seconda della
modalità di lavoro scelta, se si riescono a coprire le materie necessarie (una
in meno per la modalità sloppily) si pescano 1 o 2 casse dal mazzo principale e
si posizionano sull’edificio.
-In questo momento si può attivare la catena di produzione: infatti se l’edificio produce almeno 1
bene, il giocatore può decidere di aggiungere tra le casse prodotto anche altre
provenienti dalla mano o dai suoi edifici non attivi come indicato dalla carta di produzione
stessa (icone in basso a destra).
-Infine il giocatore costruisce l'edificio della carta che aveva messa giù coperta in fase 2 pagandone il costo o scarta la carta se non riesce a coprire la spesa.
-In questa fase il giocatore può assumere uno degli assistenti rimasti a tavola. Deve
pagarne il costo e avere gli edifici richiesti già costruiti. L’assistente si
aggiunge al lavoratore e viene subito piazzato su un edificio dove non ci
sia il lavoratore (o un altro assistente). Al massimo si possono avere 2
assistenti per giocatore e mai su uno stesso edificio. Ogni volta che in
fase 2 si spostano vanno pagati due soldi.
VARIANTE SOLITARIA
Come già detto sopra, l’autore propone una variante di gioco
tipo quella dell’Espansione di Port Royal: inizialmente si pescano 11 carte per
formare un mazzo time e la prima
carta della sola fase 2 verrà pescata da questo mazzo all’esaurirsi del quale
il giocatore dovrà aver costruito gli 8 edifici o avrà perso. Per iniziare
chiaramente sul tavolo vengono posizionati solo due assistenti.
IMPRESSIONI DI GIOCO
Da quando ho preso il gioco (7 giorni) mi sarò fatto una
decina di partite tra solitarie e di gruppo. Posso confermare le sensazioni di
Astroboy… il gioco sembra semplice e può ingannare con l’aspetto bucolico ma è
un vero gestionale dove in ogni turno si devono ottimizzare le materie
prodotte, si devono incastrare bene gli edifici da costruire con quelli già in
esercizio per far si che si attivi una catena del valore per innescare
combinazioni di crescita delle proprie merci.
Si inizia con la carbonaia che produce carbone di valore 1
soldo. Le quattro carbonaie sono tutte diverse e richiedono sempre 1 legno ma
si distinguono per la seconda materia. La catena produttiva è inizialmente il
legno quindi si tenderà a costruire edifici verdi.
La possibilità di scartare carte dalla mano per poter sopperire alle carte merce del mercato va bilanciata con la necessità di costruire impianti di linea che si combinino con le catene degli altri già istallati. Inoltre scartare dalla mano per “pompare” le merci di un edificio è remunerativo ma può ridurre le possibilità di produzione al turno seguente…. Quindi in ballo ci sono 3 o 4 aspetti che vanno bilanciati ad ogni mossa spingendo la profondità d’analisi ad un livello sufficientemente profondo da rendere l’esperienza di gioco sopra le aspettative rispetto ad un “giochino di carte” che si sarebbe indotti a pensare vedendo il pacchetto.
In definitiva devo dire che questo gioco mi ha stregato! Con
Port Royal Erweiterung pensavo di aver trovato la mia dimensione e invece
eccomi qui a ricredermi….
PORT ROYAL VS ROYAL
GOODS
Il primo titolo di Oh My Goods era Royal Goods; quell’edizione
è andata sold-out in pochissime ore ad Essen 2015 e questa che c’è ora è già la
seconda versione.
Chiaramente dal titolo originale si capisce la volontà di un
prosieguo rispetto al gioco dei porto di pirati ed in effetti troviamo molti
punti in comune: la meccanica di push-your-luck c’è anche in OMG anche se non è
più sulla track di carte (che si blocca in automatico con la seconda metà di
sole) ma nel decidere dove mandare il lavoratore in base a quanto è già nel
mercato, quello che si ha in mano e azzardando su quello che uscirà nella fase
tramonto rispetto a quello che si vuole costruire.
In PR è più sentita la componente di costruzione della
ciurma per potenziare le proprie azioni, in OMG invece si cerca di comporre il
proprio set di edifici produttivi nel tentativo di renderli sempre più
efficienti spostando il giusto numero di casse/beni da un impianto all’altro
per aumentarne il valore.
In entrambi è elegante il modo di gestire la carta sial sul
lato azione che sul dorso (moneta per PR, cassa per OMG) ma in Oh My Goods una
carta può assumere anche il valore del bene potendola scartare per coprire le
esigenze in ingresso e produrre, potendola aggiungere ad uno stabilimento come
derivato da una catena di produzione… insomma una dimensione in più che però
regala molta più gestione e profondità.
Ma potendo..... perchè scegliere... io mi prendo Port Royal (Erweiterung) E anche Oh My Goods....
SNATCH VS ROCK N ROLLA
Quando ho visto Lock&Stock
ho pensato: “Guy Ritchie è un grande… con
Tarantino potrebbe diventare uno dei miei registi preferiti”.
Dopo qualche tempo è uscito The Snatch e ho pensato: “Ecco
questo è uno di quei film che ce n’è uno ogni 20 anni! Non c’è una cosa che
stona… tutto perfetto, attori, regia, colonna sonora, storyboard… UN MITO!”.
Mi
ricordo che l’ho visto al cinema DUE VOLTE… IN DUE GIORNI… la seconda volta ci
sono andato SOLO… perché spesso per capire le cose serve il gruppo ma per
capirle fino in fondo bisogna restare soli.
Quando infine è uscito Rock&Rolla
ho provato in tutti i modi a fare finta che fosse peggio del mio preferito, Lo
Strappo! che fosse meno figo, che avesse quel qualcosa che mancava…
“Vuoi mettere Gerard
Butler con Brad Pitt?? Dai non c’è storia… vuoi mettere i fottuti-zingari con i
russi immortali?” eppure Rock & Rolla senza essere LA novità ha saputo conquistarsi il suo posto nel podio dei miei
film preferiti… e alla fine è maledettamente GROSSO che mi ritrovo a vederlo
tanto quanto The Snatch!
Come direbbe il vecchio Archy “…un rocknrolla... oh è diverso... perché... perché un vero rocknrolla
vuole tutto!”
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaGioco Spettacolare Albè, stavolta mi hai dato una bella dritta ;)
RispondiEliminaGrazie Valerio!
RispondiEliminaOrmai ci diamo dritte a vicenda tra un po chiuderanno i blog per questo boardgamesharing. Ahahhahahh
Contento che il gioco piaccia :) Devo mantenere una certa reputazione di consigliere ludico ;)
RispondiEliminaOrmai sei peggio di Palpatine: ogni tua spifferata su un gioco diventa un nome in più sulla mia wishlist.
RispondiEliminaCmq OMG sta battendo Porta Royal nelle partite in due con mia moglie... Che mi passa paga come a te Galassia...
"È 'n giochetto PE femmine!"
UUAHAHAHH :))
Dopo aver letto questo post ho immediatamente fatto l'ordine per questo giochino! Siccome l'ho preso in lingua tedesca non è che sai se esiste un manuale online in italiano? Grazie mille!
RispondiEliminaCiao Chicco!
Eliminacontento ti sia piaciuto il post. il gioco (Oh My Goods) a me è piaciuto moltissimo e ci gioco appena posso sia in solitario che con mia moglie (che mi mazzuola!).
il regolamento ita in giro non l'ho trovato.
se vuoi ti posso tradurre rapidamente quello che ho io che è inglese.
comunque nel post la descrizione è praticamente già la traduzione del manuale.
scrivimi alla mail dei contatti o via facebook e cerco di inviarti tutto per domani.
Ciao
Grazie mille Albo, ti ho scritto su FB, il manuale dovrebbe essere anche in inglese quindi non proprio impossibile, ti scriverò senz'altro in caso di dubbi! :)
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