L'Estate sta finendo...

“... e un anno se ne va! Sto diventando grande… lo sai che non mi va!”

Canzoni come questa mi hanno sempre lasciato quel senso di malinconia che ti prende e non ti molla come quando a fine agosto iniziano i temporali in spiaggia e sei ancora a secco di scopate… ne avevi fatti di progetti con i tuoi 14 anni di ormoni eppure ancora in bianco come il lenzuolo del fantasma di Canterville.

All’inizio delle scuole mancano ancora una manciata di giorni quindi tecnicamente è ancora vacanza ma le giornate si accorciano come i maglioni di lana quando li fai lavare a tua nonna che usa lo stesso programma-Carroarmato per tutto. Sembra ieri che alle 21.00 stavi in riva al mare a guardare l’ultimo spicchio di sole scomparire dietro la linea dell’orizzonte, te ne stavi sdraiato ad osservare quel bagliore violastro che resta impresso nella retina come un ago di fico d’india nei polpastrelli dopo un dritto in bici tra le stradine del paese!

Per me che le “vacanze” iniziano a giugno quando sposto la famiglia dai suoceri e finiscono a metà settembre con la gara di 24h di MTB che si disputa nel parco degli Acquedotti.

Però questo è un anno particolare, uno di quelli che capita un paio di volte nella vita, così di questa Estate-passata tiro le somme in anticipo, in vista del rientro in ufficio che mi stirerà i capelli tipo piastra e mi stresserà dopo due giorni come fosse già Maggio!

Dopo il caos della bagarre, scarichi la telemetria dei tuoi strumenti, fai bollire una paio di bustine di te, ti prendi qualche nottata con il pc per analizzare i risultati, gli intertempi, i “giri” migliori… come ad un box di competizioni motociclistiche.

Per un malato delle celle come me poi il gioco è presto fatto: tabella, colonne, valori, pesi, risultati! Niente di più lineare.

Quello che ne emerge è la mia personale classifica dei giochi che avevo messo nelle buste prima di partire e che sono stati “triturati” da tre mesi di dura e intensa attività. La busta prototipale, come la chiamo io, prevede solo titoli “leggeri”, niente di impegnativo, roba trasportabile o adatta alle cadute sulla sabbia, alle spruzzate di acqua salata; i cinghiali e i loro millemila pezzetti restano a casa, tourn-over come per le amichevoli estive, salgono in cattedra le riserve, i panchinari, perché gli amici gamer li saluto tutti e durante le vacanze non ne becco neanche uno. Ma queste “seconde scelte” se la giocano bene la loro chance, ci mettono tutto il loro impegno per farsi notare da eventuali head-hunters, per arrivare sul podio e magari ritrovarsi in Premier League!!

Nella selecao imbustata a giugno solo qualche titolo ha preso polvere: Havana, Seasons, Concept, Hanabi, Radio Londra, Coloretto, Cytadels… inutilizzati non per loro demeriti ma più perché non si sono create le giuste situazioni; gli altri invece hanno vissuto la scena come veri attori protagonisti rendendo migliori le mie giornate e quelle degli amici che mi hanno accompagnato.

Ricordare ogni singolo giorno sarebbe possibile per uno che “caga post come una gallina in diarrea” (cit. grazie Dado :-P) ma non sopravviverebbe un lettore!! Così preferisco tirare dritto per una carrellata di PAGELLE.

Nel votare ho tenuto conto dei miei gusti personali ma anche dei feedback ricevuti dagli amici, un-usual o babbani che hanno avuto modo di confrontarsi con me su questi titoli. Il numero di partite è quello reale, lo so forse è un po’ da malati tenerne traccia…. ma questa è un’altra storia….

L’algoritmo per calcolare la posizione poteva essere il più complesso in circolazione o qualche cosa di sperimentale, ma ho preferito una semplice media pesata fissando due pesi standard: voto=70%, num_partite=30%.

 

Infine come si conviene per le gare su due ruote, la classifica vede un piazzamento assoluto ma anche uno relativo di categoria (anche quest’ultima opportunamente customizzata per l’occasione).

Diamo il via alle danze!

POSIZIONE 21

Lupu in Tabula: voto 5. Gioco conosciutissimo dalla massa, mio figlio e i piccoli lo adorano forse perché durante la notte aprono gli occhietti mentre tutti bussano sul tavolo. Tempi morti, discussioni ad-cazzum-canis e roghi gratuiti sono il meglio che si possa trovare. Se vincono i Lupi ti sei tolto un peso, altrimenti ti ha detto culo. RALLENTY!

POSIZIONE 20

Spyfall: voto 6. New entry della mia collezione, simpatico e frizzante ma da giocare in molti o lascia l’amaro in bocca come un limone grattato male. Troppe poche partite per giudicarlo ma il potenziale sembra ci sia. RIVEDIBILE!

POSIZIONE 19

Biblios: voto 6. Preti, biblioteche, carte pontefice e sesterzi d’oro: il gioco è semplice e gira bene ma nonostante ci metta tutto l’impegno non riesco a capire come fare per vincere a meno di giocare con giocatori che proprio sono terra terra come un campo di grano… Mia moglie mi mazzola come un okeysta con il disco ed essere perculato così aggratisse mi piace come un Habanero nelle mutande! INCOMPRESO (da me!!)!

POSIZIONE 18

Pirati2: voto 7--. Il terzo degli acquisti libri-game di questa estate. Risolve tanti problemi di Pirati 1 ma anche a dire di mio figlio LA (5 anni) perde quella tensione e i combattimenti con i Bombi. Al primo come sbagliavi vingetta morivi… A questo se parti senza soldi devi rifarti il libro tre o 4 volte prima di capire la soluzione a meno che tu non sia un fottuto nerd dei crittogrammi e dei messaggi enigmistici. PENSAVO MEGLIO.

POSIZIONE 17

Dobble: voto 6 (i bambini gli danno 9 quindi il mio giudizio abbassa la media!!). Le carte da tonde sono diventate ovali a forza di essere strattonate tra chi le indovina e chi le vuole lo stesso! La scatolina è di vibranio tanto resiste ai colpi mortali di piccoli lottatori Muai Thai che non perdono occasione per utilizzarla come oggetto contundente per decretare il vincitore maximo! A me che soffro di miopia il colpo-d’occhio dà sulle palle come la partenza alla berzagliera di Fantozzi. Tra i bambini non si può non portare…. Io se potessi gli darei fuoco, ma neanche il padre di Tony Stark saprebbe distruggere quell’involucro. INFRANGIBILE

POSIZIONE 16

Hick Hack: voto 7. Questo invece piace giocarlo pure a me, ma i bambini se la prendono perché li mazzolo. Galline che scappano, volpi che corrono, polletti svelti che scagazzano rubando granturco verde! Chi non si mette in gioco nel pollaio è una spia o un macellaio! TATAMI PER BIMBI

POSIZIONE 15

Cavalieri 2: voto 7. Il mio secondo libro-game, dopo Pirati1 una bella strambata: avventura per bambini, avventura per veterani, belle entrambe. Schede personaggio e modalità di ingaggio combattimenti, qualche cosa di più simile ad un gioco di ruolo che a un fumetto-game però i bambini se la ridono quando atterrano un brigante, rollando un dado o girando la rotella…. Strizzano quando vedono i punti ferita di un Orco puzzone… insomma, divertente per grandi e piccoli ma complicato per i suoi enigmi che spesso richiedono l’aiuto da casa! SI MENA!

POSIZIONE 14

Sherlock (il libro-gioco): voto 8. Dei quattro il mio preferito! Più rapido ma la storia si dipana con maggiori dettagli e c’è un ottimo equilibrio tra fumetto e narrato. Ottime alcune trovate per travestimenti e interrogatori che rendono divertente anche ripetere l’avventura una volta risolta. Inoltre avere più finali rende il tutto molto molto intrigante e un minimo “rigiocabile!”. PROMOSSO

POSIZIONE 13

Soqquadro: voto 9. Leggi una carta, salta giù dalla sedia come in una vera gara e inizia a smucinare come Indiana Jones! Cerca, apri i cassetti, rovista negli scaffali, stacca un quadro dal muro, prendi il gatto e portalo sul tavolo. Gli adulti tornano bambini, i bambini sudano come gli adulti. Il tabellone con gli omini a forma di caxxetto non servono a niente perché il divertimento è nel viaggiare, non nella meta. 8° GRADO RICHTER!            

POSIZIONE 12

Geistes-Blitz 2.0: voto 7. Gioco che non stanca nonostante la semplicità sia delle regole che dei materiali. I cinque oggettini da acchiappare sono stati colpiti dai raggi gamma come Hulk perché resistono da anni alle prese d’acciaio di piccole mani di folletti ninja e genitori infervorati che non mollerebbero neanche ci fosse da guadagnare una scopata con Adriana Lima o Roul Bova. STERMINA MUNELLI!

POSIZIONE 11

Mr. Jack Pocket: voto 8. Un faccia a faccia tra lo squartatore e l’investigatore più famoso di Scotland Yard con Watson che piscia il cane Tobi per i vicoli di White Chaple! Veloce, semplice, tattico, spietato, scacchistico, va via come le ciliegie. UNA PARTITA TIRA L’ALTRA!

POSIZIONE 10

Pirati 1: voto 7. Sarà che è stato il primo amore dopo il lupo solitario ma nonostante nel bosco mi sia perso per settimane, resta il libro gioco che ha tenuto a bada mio figlio, i nipoti e gli amichetti per tutta l’estate. Se sei stanco di scavare buche nella sabbia o di soffiare il gommone, tiri fuori sto libretto e te li metti tutti intorno come Chuck Norris con i suoi calci rotanti! Mio figlio se lo è fatto leggere 6 volte… alla settima ho chiesto aiuto a mia moglie! MICIDIALE!

POSIZIONE 9         

Otto-Minuti-Per-Un-Impero: voto 7. Semplicità e interazione sono i commenti di chiunque ci giochi. Ottimo introduttivo, ottimo terreno di scontro tra cazzuti giocatori. Ci gioca mio figlio, ci gioca mio suocero, ci gioca mia moglie, ci gioca chiunque pure il chihuahua della vicina! Come Aiazzone: PROVALO PER CREDERE!

POSIZIONE 8       

Pandemia: voto 10. A me i cooperativi non fanno impazzire, ma questo mi trasmette ansia, adrenalina, mi attacca la tremarella quando vedo il cursore dei focolai che scende verso il teschio rosso! Corri di qua, spruzza di amuchina di là, organizza il laboratorio, raccatta le carte, usa le azioni… lo vuoi facile, lo vuoi medio, lo vuoi dannatamente difficile… usa le carte epidemia che vuoi e fatti il segno della croce…. Pericoloso come Cobra: Lui è il male… NOI SIAMO LA CURA!

POSIZIONE 7

King-Of-Tokyo: voto 8. Non è facile tornare ai filmettoni giapponesi con i mostri che spaccano le città e nello stesso tempo rollare dadi, menare mazzate agli amici e usare qualche carta per fare qualche combo micidiale… Ecco non è facile per i solti mortali ma non per il felino Garfield che dopo il gioco di carte magico si è divertito a buttare giù un filler che spacca come Abomination e giustizia come Megaloman! PICCHIADURO!

POSIZIONE 6

Port-Royal: voto 7. Un gioco di carte senza troppi punti di forza né tanti punti deboli. Non parliamo dell’Hokuto né di Nanto ma di spingere la fortuna oltre il limite per fare soldi in un covo di pirati… Un giochino di carte da avere nello zaino quando si sta sotto l’ombrellone, quando si sale al bar per una birra, per far sentire strani i bimbi-minchia tutto Yughi-Oh e carte da collezione. UNA VITA DA MEDIANO!

Arrivano i pro-tagonisti

POSIZIONE 5

Co-Mix: voto 8. Usa l’immaginazione, componi un fumetto, racconta la tua storia, vota e non fare lo stronzo! Questo è il succo di un gioco che ho fatto provare anche a piccoli bambini e ha fatto ridere e impegnare chiunque. Simpatico e intelligente che lo metterei nelle scuole per fare programma, non solo ricreazione! Come Frankie hi-NRG: POTERE ALLA PAROLA

POSIZIONE 4

Patchwork: voto 9. Semplice a dirsi ma tosto a farsi. Mai avrei pensato che metterci una pezza fosse un’impresa così adrua! Uwe Rosemberg non è il primo scemo del villaggio e come direbbero quelli bravi; tira fuori il molto dal poco, il sangue dalle rape, l’olio extra-vergine dalla morchia! Un gioco scacchistico che non annoia dopo tre partite affilate… e se lo gioco così con mia moglie potete fidarvi. GIOCHINO ‘N PAR DE PALLE!

Il podio dell’estate 2015

MEDAGLIA DI BRONZO

Vudu’: voto 10. Il party-game che la concorrenza si sogna di notte insieme a Freddy Kruger! Quando una casa editrice fa un gioco così, gli altri fanno OHHHH come Povia. Teste sul tavolo, dita incrociate, macumbe e imprecazioni, esultanze sotto la curva, colpi Ninja! Mio figlio ha preso a salutarmi la mattina con “GRAZIE GIOCATORE SAN!”. INSUPERABILE AMMAZZA CRISTIANI!

MEDAGLIA D’ARGENTO

Dark Tales: voto 9. La vera rivelazione della mia estate. Un mazzetto di carte e qualche segnalino di cartoncino…. Trasportabile, divertente, facile, intrigante, giustamente tattico ma opportunamente strategico. Non fallisce come una forcella LEFTY! VIVA LE FIABE (DARK)!

MEDAGLIA D’ORO

Bohnanza: voto 9. Chi mi conosce lo sa… adoro Rosenberg e il suo primo giochillo! È il seme del genio. Dentro un mazzetto di fagioli tanta contrattazione e rasoiate da averne per tutta wall-Street. Il campione di incassi di applausi per questa caldissima ed emozionante estate! Il torneo si di beach-bohnanza si chiude senza un vincitore ma ai posteri l’ardua semenza! SAPORE DI SALE, SAPORE DI TEEEEEEE!