Pasta al Whisky e Gerdts a Rotella

Difficoltà: bassa

Tempo di set-up: 20 minuti

Tempo di gioco: dipende dai giocatori al tavolo – 5 minuti per neofiti, 1 o 2 minuti scarsi per hard gamer!

Ingredienti per 4 giocatori

-1cipolla rossa

-400g di spaghetti

-100g di prosciutto cotto oppure speack

-60g di burro

-6 cucchiai di panna liquida

-Whisky: va bene uno Scots Lairds, maglio un Lagavulin invecchiato 16 (questione di gamer!)

-sale (per l’acqua della pasta)

-pepe

-Parmigiano

Regole base:

Imbiondire la cipolla tritata con abbondante olio e una noce di burro, aggiungere 3 cucchiai di panna. Tritate il prosciutto molto fine, fatelo saltare in padella con il burro e la fiamma bassa per qualche minuto. Lessate gli spaghetti e scolateli al dente cpnservando un po di acqua di cottura. Versateli in una insalatiera dove verserete anche il prosciutto e la panna liquida, mescolando ripetutamente. Aggiungete acqua di cottura e una spruzzata abbondante di whisky, un po’ di pepe e il primo speciale di oggi è servito. Nel piato grattare del parmigiano e pepe come se non ci fosse un colon!

Foto dal web: ci ho messo pochi secondi a finire il mio...

Turno di gioco:

inforchettare, ruotare in senso orario, soffiata facoltativa e portare alla bocca.

Masticare fino a che ci sono risorse da giocare, poi passare il turno al bicchiere di birra ghiaccaita.

Il gioco prosegue fino a che ci sono spaghetti nel piatto, poi si dichiara l’ultimo turno e si dividono gli spaghetti rimasti nella pentola.

Si contano i sopravvissuti dopo rutto libero e flautolenze.

Chi il giorno dopo è in ufficio alle 8:00 è il vincitore.

GIRA LA RUOTA ALCOLICA!

Cosa c’è di meglio in una asfissiante serata di caldo romano che ingurgitare cipolla, bevendo alcool scozzese e giocando ubbriachi a due cinghiali del maestro Mac Gerdts? Il professore  sarebbe contendo di sapere che alla fine siamo sopravvissuti tutti e cinque, chi più chi meno!

Trita pepe a forma di birra

Sniffolo: “dai se venite da me passo a Frascati a prendere le solite bistecche di triceratopo!” lui è un vegano convinto no!?

Cissinho: “ma una pizza più rapida?” tipica mossa del tossico che giocando poco vuole ottimizzare i tempi per poter sfruttare ogni minuto al tavolo da gioco.

Albo3: “dai Sniff… caccia una delle tue passe austriache a base di burro e colesteroli così per le 19:30 stiamo già inforchettando il male di vivere e per le 20:30 abbiamo già il setup del mostro di primo livello!” mediare umanum est!

Ibanez: “Direi che potrei farvi provare il mio nuovo Antike II, veramente bello sia nei materiali che nei contenuti!” quale news migliore su un tavolo di cinghiali umanoidi?

Kuldran: “QUESTO è BENE! I giochi del maestro Gerdts vanno approfonditi con il kit del porno-amatore: guanti in lattice, luminol e tanta vasella! Direi che se ci sbrighiamo possiamo farci un giro anche a Navegador così Sniffolo lo prova visto che è fresco di patente nautica!” mai programma fu tanto gradito da tutti!

ANTIKE II

Nota: si tratta della versione debuggata e rimodernata del precedente Antike.

Setuppiamo che siamo in anticipo sulla tabella di marcia. Ibanez spiega meticoloso le varie regole ma è un impastone tra Imperial, Navegador e altre meccaniche già note quindi i neuroni di Sniffolo, Cissinho e Kuldran sono già in preda a raptus da giocatore hard e spingono con il loro mantra “SI VABBEH DAI GIOCAMO! DAI GIOCAMO!! DAI IIII!”….

Io riempio i bicchieri con il Whisky sopravvissuto alla pasta… mezza bottiglia che non vedrà il sole lanciando il gruppo in uno spazio Warp di disagio alcoolico e mosse ubbriache.

Di primo acchito i materiali e la grafica sono nettamente superiori ai predecessori di rotella-boy.

Il motivo centrale del gioco è l’espansione sulla mappa che raffigura i principali territori del mediterraneo e dell’est asiatico protagonisti dei più famosi scontri durante l’impero Romano, Cartaginese, Egiziano, Persiano e Teutonico.

In dotazione ad ogni giocatore dei puzzilli milizia e flotta da utilizzare per occupare regioni di terra o di mare. 

Ogni regione ha confini blu e/o rossi per definire le truppe posizionabili (rosso=milizia, blu=flotta). Sempre nel kit di primo soccorso troviamo tre tipi di tessere, ferro, marmo e oro da utilizzare sulle capitali delle regioni conquistate per segnarne la proprietà e le materie prime prodotte.

Ad ogni giocatore viene data una carta per posizionare le sue prime tre capitali (in base al num.giocatori) e si può cominciare. Infine trippolini segnapunti, segnalatori di azione in rotella, di conoscenza.

Nella riserva generale troviamo i templi, i gettoni delle materie prime, i soldi e le carte obiettivo.

COME GIRA ANTIKE II

Il gioco è il classico Gerdts con la sua rotella per selezionare l’azione da svolgere. Al proprio turno ci si può muovere in uno dei successivi tre spicchi in modo gratuito, per ogni ulteriore avanzamento si spende un soldo (che nel gioco è utilizzabile anche come bonus al posto di risorse). Tra le azioni troviamo:

-AURUM/FERRUM/MARMUM: sono le azioni di produzione, 1 bene per ogni città del tipo specifico (3 se su quella città c’è un tempio), più eventuali bonus di SCIENTIA , più 1 moneta d’oro per l’azione.

-SCIENTIA/MILITIA/TEMPLUM: sono le azioni di sviluppo corrispondenti alle tre azioni di produzione. Sono a 180° di distanza dalle prime proprio per evitare di poter produrre e sviluppare con troppa rapidità. La scienza permette di posizionare un proprio segnalino e di ricevere bonus di produzione, difesa, etc.. La milizia permette di creare truppe di mare/terra al costo di due ferri per segnalino da piazzare in una regione occupata da una propria città. Templum permette di erigere un tempio che moltiplica a tre la produzione e la difesa della regione. Abbattere un tempio è costoso ma con tre si ottiene già una carta obiettivo.

-MOVERE (due spicchi): dal latino, non dal dialetto romano eh!? Serve per avanzare le proprie truppe e conquistare terreno. Si sposano tutti i segnalini truppa di un confine (due o tre se attivi i relativi bonus) e  si risolvono eventuali scontri (milizia:milizia, flotta:flotta) in base alle difese dei templi con l’eventualità di poter convivere pacificamente… ahahahaha PACIFICAMANTE.. ahahah che ridere!

Il gioco finisce quando il primo giocatore raggiunge la sua ottava carta obiettivo… FINE! Nessuna possibilità di ultimo turno, replica, scuse varie, cavallette sulla soprelevata… NEIN! CAPUT!

Iniziamo che sono le 20:30 in punto, roba da rimetterci la frequenza di risonanza dell’atomo.

Io già appannato dal mix whisky+birraPeroni sono quasi al gradino più basso nella scala neanderthal e sudo copiosamente nel tentativo di mantenere un apparenza di lucidità… smascherato dopo i primi sbiascicamenti e le domande inconsistenti tipo: “ma quante tette ha la Persia?” o altre che non posso scrivere.

Sniffolo è concentrato perché in casa non se la sente di perdere contro il generale Kuldran un seguace della setta di Gerdts e sostenitore del massimo capolavoro ludico raggiunto con Imperial.

Cissinho parte svantaggiato al tavolo perché vicino al sottoscritto riceve un forcing di birraWhisky nel suo bicchiere e ad ogni aggiuntina le sue già famose mani sudice iniziano ad inzuppare le bustine protettive di poste a difesa delle ignare carte da gioco.

Ibanez è bello carico, il suo gioco lo conosce bene, si vede che è sicuro di se ed è pronto a dare filo da torcere agli altri nerd.

Kuldran sembra un bambino in fissa per Topolino all’entrata dell’euroDisney… si muove tipo forrestGump, ripete sottovoce “BELLO, BELLO BELLO BELLO!” in un borbottio tra la pentola di fagioli e il camion dei rifiuti a mezzanotte sotto il balcone!

La sorte assegna al roscio le truppe di Cartagine (rosso), a Cissinho l’impero di Roma (giallo), a me i crucchi del nord (verde), ad Ibanez il mar rosso (blu) e a Sniffolo l’egitto (nero).

La partita è tesa per la forte interattività che si percepisce.

Sniffolo inizia ad espandersi verso nord cercando di schiacciare Ibanez che però si modella come l’acqua nelle regioni limitrofe rimandando lo scontro a tempi migliori.

Cissinho è in preda a Trans-Agonistico misto a Whisky e defibrillazione: impresonificare ROMA amplifica il suo ego da conquistatore e si esapnde verso nord e verso sud come fosse del gas in un contenitore più grande. Kuldran continua con il suo borbottare e contenendo l’avanzata di Cissigno dal mediterraneo si prende tutta la costa africana fino al faraone Sniffolo. Io arranco nel freddo inverno teutonico e sfrutto la posizione defilata per allargarmi in inghilterra, francia e piazzando qualche tentacolo anche nell’est europa alletto dalla buona cucina.

Il gioco è un continuo produrre, investire, sviluppare la conoscenza, accrescere gli eserciti e le guerre fredde si materializzano come cumulonembi carichi di ferro e sangue!

Sono io che apro le danze della pugna contro Cissinho e al grido di: “Sono l’unico che ti può rallentare” gli spazzo via un paio di armate rimanendo però scoperto e scoprendo i nervi del già instabile gigante buono.

Kuldran ne approfitta per risollevare la testa e rinforzarsi da sud aggiudicandosi un altro paio di carte obiettivo che lo proiettano in lizza per il gradino più alto del podio.

Quando siamo a metà partita IL DRAMMA! Sniffolo in un goffo movimento-ubbriaco rovescia la sua birra/Whisky su tabellone, carte e puzzilli… IBANEZ RESTA PIETRIFICATO, una statua di salsedine! Come se avesse dato una sbirciata all’iride della Gorgone.

Le manovre di salvataggio sono tempestive, degne della squadra LADDER 49 di Phoenix/Travolta.

L’unico a rimetterci è un talloncino risorse nella mia germania…

Ibanez non si riprenderà più dallo chock e continuerà a giocare con il suo alterego non-morto in modalità clone-attacco-di-cuore!

Cissinho sfrutta lo scompiglio per mettere a segno un altro paio di obiettivi e allungare la distanza raggingendo i cinque obiettivi mentre Kuldran ricuce dietro a 4 con noantri a 3. 

Sniffolo è evidentemente infastidito di essere a pari punti con un Albo in evidente stato di per-coma-alcoolico e tenta il tutto per tutto per avanzare rapido… 

Ibanez è fisso come il battito del suo ECG-piatto… nessun segno di attività vitale… il trauma dell’innaffiata al suo nuovo gioco non la smaltirà se non previa lunga terapia da specialista delle cure mentali.

 

 

Il sudore si fa sempre più copioso in quel di Cissinholand e anche il livello alcolemico non scherza così tra una avanzata e l’altra ne approfitta per farsi un bagno di birra rovesciandosi addosso (perfortuna non sul tavolo o avremmo perso il buon Ibanez) quanto rimaneva dell’ultimo sorso di Whisky in circolazione… una salvata per il team ubbriaconi-luridici e manna del signore per poter lavorare il giorno dopo in uno stato di semi lucidità chimica!

Il livello di devastazione è tale per cui l’unico vero Lord Sith giovando della sua refrattarietà da bevande alcoliche (astemio quindi mezzo-uomo!) ne approfitta per infilare un annebbiatissimo Cissinho piazzandosi in posizione di SETTE obiettivi e ad un passo dalla vittoria, con Cis dietro a 6 e noi figuranti saliti a 4 con tutta la fatica del mondo.

Ma il genio-dei-Nerd Cissinho ha pochi rivali a questo mondo-ludico e da indiscusso mattatore dei boardgame piazza una combo-zero-alea sotto la coda del piccolo-rosso. 

Espande il suo impero, ripropone uno degli epici conflitti bellici Roma-contra-Carthago e rimette in chiaro che la capitale del mondo resta quella Gaillorossa!

SETTIMO+OTTAVO obiettivo (con i templi) e la partita si chiude con una analisi attenta sulla crudeltà del finale-sudden-death con ricco contorno di imprecazioni…

Ibanez ricomincia a muovere gli occhi uscendo dal suo stato catatonico… forse c’è speranza di recuperarlo. Comunque anche nella sua morte apparente chiude in posizione 6 dietro Kuldran mentre io appaiato a Sniffolo a soli 5 obiettivi… Il padrone di casa se la prende talmente tanto che mi butta via dal tabellone il segnalino… ma con immagini al rallentatore (vedi prima foto del tabellone) siamo in grado di confermare il piazzamento.

NAVEGADOR

In totale assenza d’ossigeno visto il tasso di alcol nelle vene e visto l’acido lattico nei muscoli, passiamo a setuppare Navegador che sono già le 23:15… consapevoli che finiremo lunghissimi sulla tabella di marcia ma tantovale smaltile la sbornia e non andare a letto stonatissimi e in preda a fame-tossica!

Sul tavolo piazziamo un canavaccio per evitare di inzuppare anche il tabbellone del secondo Gerdst della serata.

I colori restano gli stessi come è uguale anche la gestione della rotella.

La grossa differenza però è nell’interazione che rispetto ad Antike II crolla asintoticamente a –infinito! L’unico sgarbo che si può fare agli altri è rubando un tassello privilegio o esplorando per primi un pezzo di mare oppure, ancora, comprando a costo più basso le fabbriche/chiese/cantieri. Ma queste mosse si fanno più “inconsapevolmente” che volutamente perché l’obiettivo è farsi i cxxxi propri prima e meglio degli altri, cercando di fottersi più velocemente possibile le risorse.

Chi prima conquista Nagasaki triggera l’ultimo turno dove tutti hanno un ulteriore turno di gioco.

Rispetto alla versione in due giocatori, già lunga a piacere, quella in cinque crea delle situazioni di down molto fastidiose. Inoltre la movimentazione del prezzo delle risorse sul mercato subisce delle variazioni tali da rendere nettamente più tattico e meno strategico il gioco.

La partita va avanti tra Sniffolo che sbuffa insulti al gioco e Kuldran che difende il suo fiore all’occhiello minacciando punizioni corporali per ulteriori insulti a Gerdts!

Navegador dopo Antike è come vedere Lock&Stock dopo aver visto Snatch o come vedere Genisys dopo aver visto al cinema Terminato con Schwarzy al top dei bicipiti!

Insomma, tra ridottissima interattività e non perfetta scalabilità sui 5 giocatori, Navegador perde 10 a uno contro l’ultimo capitolo della saga della Rotella.

Sul campo il gigante Cissinho (81pv) nonostante in un bagno di sudore e birra asfalta tutti quanti noi ridicolizzando sia Sniffolo (terzo con 69pv) che il seguace Kuldran (eterno secondo con 72pv) a dir poco infuriato per l’esito della partita e disturbatissimo dal costante borbottio del gatto-nero che infastidirebbe anche una persona con la bontà di Madre Tesa, Dalai Lama e Mahatma Gandhi frullati blanded!

Io (64pv) ed Ibanez (59pv) critici di passaggio!

CONSLUSIONI

Antike II molto bello, interattivo, strategico e bastardello!

Navegador, bello in due, in tre ancora ancora, da quattro a cinque perde in modo non lineare. Giocandolo dopo Antike ci rimette le penne perchè risaltano principalmente i difetti (bassa interazione attiva) rispetto ai pregi (strategia e iniziativa).

La ricetta per il viver-sani-e-belli è:

-mangiare bene

-bere il giusto

-farsi un sacco di risate senza ammalarsi l’anima…

Non provate a rifarlo a casa perché il giorno dopo in ufficio è stato sicuramente peggio della trifolata di palle che Sniffolo ci ha somministrato per tutta la durata di Navigador (chiuso alle 01:34!!)

Mostro di fine livello abbattuto!