Albo3: “di che parli? Ma che ti sposi?”
Kuldran: “Noooooo maddekeeee! Per quello c’è tempo! No
per l’anteprima!”
Albo3: “Si aspetta un altro po’ compà! Di questo
passo i tuoi figli dovranno cambiarlo a te il pannolino! Ma di che anteprima
parli oh!?”
Kuldran: “CCitua! Parlo di Bomarzo!”
Albo3: “Chè? Guarda che ci sono stato neanche un
mese fa ai giardini… interessante!”
Kuldran: “Albo sei un caxxone! Ma quale giardini e
giardini, parlo dell’anteprima del gioco da tavolo… sai tabellone, puzzilli, fottuti
NERD? BOMARZO!?”
Inizia così la mia giornata sul cesso a chattare con l’amico di sempre!
Finisce che mi arriva un invito su faccialibro, accetto e il giorno dell’anteprima mi presento!
LA CIVETTA SUL COMO’
Alla civetta arrivo con largo anticipo e trovo Ibanez che
scende dalla macchina.
Entriamo e i tavoli sono tutti
apparecchiati con i prototipi pronti per la produzione. Carte imbustate
stampate dal pc e “irrobustite” con carte di altri giochi, nel settore
prototipi si fa così (mi raccontano!)
Bomarzo è un gioco partorito dalla geniale mente del giovane
e simpatico Stefano Castelli e lanciato
sulla piattaforma di Crowd-Funding Giochistarter della Giochix.it
una casa editrice romana composta da appassionati, giocatori e personaggi
gravitanti da anni nella costellazione ludica capitolina.
Superati alcuni tavoli e scattate le foto tipo giapponese, inizio
a riconoscere le prime facce dei soliti-noti…
per uno come me che se ne sta sempre chiuso tra lavoro e casa non è facile
associare facce a nomi, con l’aggravante dei social che aggiungono nick ed avatar!
Però Tra tutti non mi sfugge Fabrizio Patacchini, meglio noto come la
scimmia sul Tavolo! Se prendi il mio smartphone e clicci sulla cartella
BGVideo i gradini più alti del podio se lo giocano TeOoh e Sgananzium ma il
bronzo va a Fabrizio!! Alcune sue clip le ho consumate per quante volte le ho
guardate e si vedono come the blear wich
project per lo spazio di memoria rovinata sulla SD a forza di letture!
Strette di mano e complimenti sono obbligatori: “AAOH A TE TI HO VISTO IN VIDEO! SPACCHI!”
e via giù a raccontare aneddoti… diciamo che non sono un tipo molto timido :D
Arriva anche Tommaso Battista,
uno degli autori di AIG i cui giochi mi avevano particolarmente colpito.
Albo3: “Bella Tom, come butta?” e lo vedo un pizzico basito…
“Dai ci siamo conosciuti ad AIG sono Alberto del blog… come vanno i tuoi
prototipi? Qualche proposta?” lui scuote la testa per ridestarsi dalla profonda
concentrazione in cui si era immerso nel tentativo di ricordarsi chi fossi e mi
racconta che su Rapaci gli hanno chiesto qualche modifica "dolorosetta" mentre Steam è in
ottima posizione per il lancio (DITAINCROCIATE BRO!).
A questo punto arriva Kuldran che mi saluta e fa “Bella ALBO!”.
Tommaso: “NOOOO… MA ALLORA SEI ALBO!? ALBO-TREEEE!!”
finalmente deve essere scattata anche per lui l’associazione
volto+nome+nick+avatar! NON è FACILE IN QUESTO MONDO VIRTUALE! AHAHAH
A chiudere il tavolo da quattro arriva il co-autore di
Steam, Michele Alberico, e grazie
all’omonimo QUONDAM in veste
editor/spiegatore/intrattenitore/motivatore partiamo alla volta del parco di
Bomarzo.
Il gioco anche se ancora in veste-prototipo mi colpisce
subito per la sua “apparente” semplicità dei materiali… Chiaramente non
trattandosi della versione definitiva va capito quanto il finale ci stupirà con
effetti speciali tra legno, cartoncino e token. Le premesse però sono ottime perché
nella scatola troveremo: un tabellone raffigurante il giardino dei mostri, con
raffigurate le OTTO principali statue che identificheranno gli 8 turni di gioco
totali. Sempre sul tabellone ci sono poi tre caselle di produzione delle tre
materie prime: PANE, VINO, MONETE (al momento cubetti di legno). Su ogni casella la rispettiva quantità
prodotta che si riduce (min=1) se altri giocatori selezionano la stessa azione
(1 giocatore di un colore per casella). A completare il tabellone ci sono 4
TRACK (mi dicono si dica così, tracciato per dei segnalini posizione), 1 per i
punti vittoria e tre per MORTAIO, CAPITELLO E PERGAMENTA. Scalare questi
tracciati permette di fare punti alla fine se ci si troverà in prima o seconda
posizione. Inoltre ci sono dei checkpoint che forniscono bonus (pv) solo al
primo che ci passa.
Intorno al tabellone, in prossimità di 8 appositi riferimenti
numerici (pv), si piazzano le sei divinità del giardino sulle quali potranno
essere piazzati i lavoratori e, pagando il costo relativo, verranno presi dei
bonus (risorse o azioni). Tra le mosse determinanti ai fini della vittoria c’è il
drago per piazzare le carte pescate dal mazzo (con apposita azione) sotto una
carta divinità. Alla fine del gioco la divinità con valore maggiore delle carte
messe sotto di essa le garantiranno una escalation nel ranking. Ai punti già
raggiunti in partita si aggiungono quelli delle immagini delle carte giocate
moltiplicati per il punteggio della divinità nella scala del ranking. Chi fa
più punti vince.
Ogni giocatore ha una plancetta “paesiello” dove sposta segnalini su CINQUE track: pane, vino,
soldi, lavoratori e carte. Su ogni track ci sono delle caselle raggiunte le
quali si ottengono le relative rendite a inizio turno successvio.
LA SFIDA
Quondam mi assegna il tatoccio del primo e faccio partire le
danze piazzando omino per prendere vino. A giro tutti piazzano il tatoccio e
prendono risorse.
Kuldran dal secondo giro inizia con la storia che si è
sbagliato a metà partita… “mossa debole…. MALEDIZIONE! HO SBAGLIATO tuttooooooo!”.
Albo: “Maddai non è finito neanche il secondo turno,
cazzodici?!” perculandolo come sempre.
Tommaso è concentratissimo e studia il ventaglio di
combinazione come un esame di analisi-uno.
Michele è silenzioso, decisamente più introverso di me (:D), anche lui un pensatore… forse è tipico degli autori ma
il contagio al piccolo goblin-roscio è automatico e al terzo turno anche lui ci
mette mezz’ora a mossa….
Saluto Leonardo Caviola che nel frattempo intavola una
partita HIGH-VOLTAGE che neanche Funkenschlag e le sue centrali! Urla,
schiamazzi, cori da stadio: “GIOCA LA CAR-TAH! GIOCA LA CAR-TAHH!” di sicuro se
al posto di Bomarzo ci fosse stato CASH&BANG avrebbero spaccato il locale a
suon di sediate e rissa alla BudSpencer! MITICO!
Torno alla mia sedia che la clessidra sulla stempiatura di
Kuldran ancora gira come una trottola…. “AHO E DAJE! MI è RICRESCIUTA LA BARBA
E TRA DIECI MINUTI HO LA PRIMA RIUNIONE DI DOMANI MATTINA!” gli urlo cercando di spronarlo… Niente da fare lui sente di aver fatto una MOSSA DEBBBOLE e non può esserci essere
umano a fargli cambiare idea o a distrarlo… neanche se Megan Fox senza slip si piegasse li davanti a
raccogliere un cubetto risorsa caduto… lui resterebbe chiuso nel suo
nerd-autismo con me ad ordinare birra ed hamburger e cazzeggiare a volume
ovattato! DISSOCIATO!
I turni si succedono inizialmente pastosi, poi la bicocca
inizia a bruciare carburante e tra risorse accumulate, clonazione delle mosse
con due vini (i jolly), ripetizione di una mossa raddoppiando il dazio si scorre più
rapidi verso gli ultimi due turni.
Il gioco che mostra un aspetto innocuo è in realtà un bel
mattone brucia-sinapsi. I giocatori chiudono la partita superando di poco i
dieci punti, questo la racconta lunga su quanto sia tesa e su come una
strategia sbagliata al primo turno possa mandare in vacca tutto lo sforzo
neurale. [Quindi forse Kuldran ha ragione ma non diteglielo].
Bella la trovata di poter pagare una mossa aggiungendo
risorse in più ostacolando e scoraggiando così quelli che avrebbero potuto utilizzarla
al proprio turno… a quel punto forse meglio clonarla subito ma al costo di due
vini per-Bacco!!
Io gonfio di carte la divinità della casetta ma avendo a
terra solo una di quelle immagini alla fine arrivo secondo su quella track…
raccimolo briciolette qua e la e totalizzo QUATTRO punti… neanche al pronto-soccorso
ne ho mai presi così pochi!!
Kuldran conta nella mente ma già sa di essere corto (su
tutti i fronti) e chiude a nove! BARZOTTO!
Tommaso e Michele avanzano i loro dischetti sulle tracce
come dei segugi ma alla fine il verdetto è unanime UNDICI-PARI… vengono
chiamati in causa tutti i membri dello staff Giochix ma al grido di “NE RESTERà
SOLTANTO UNO!” del triste Kuldran il sipario si chiude con quattro piedi sul
gradino più alto del podio! PARITA’. NON ESISTE SPAREGGIO??
CONCLUSIONI
Il gioco è INTERESSANTE! Mi piace. Non ti regala “una cippa” per usare un latinismo come
sento dire su un tavolo mentre faccio un veloce sondaggio a caldo. “è talmente
stretto che neanche il reggiseno della Dellera!”.
Un tavolo di TETESKI-TI-TGERMANIA mi
chiedono di scattare una foto mentre poggiano le bianche-chiappe sulla faccia
del loro amico svenuto durante una paresi-da-anal-isi! Se ne vedono di tutti i
colori, come la maglia fluo di AIG che sfoggia LeoCaviola mentre zompettando
come una cavalletta se la mena e se la ride ma non si capisce se abbia vinto o
perso!?
Albo3: “Ciao Stè! Dai raccontami qualche retroscena su
questo gioco, qualcosa che porti a galla il marcio lavoro di un fottuto-autore
nel bastardo-mondo-senza-gloria dei board-game!” chiedo all'autore con la mia solita faccia da schiaffi come se ci conoscessimo dall'asilo.
Stefano Castelli che è gentilissimo e sta al gioco come un bambino
alle caramelle ci racconta che una casa editrice gli aveva chiesto un gioco con
ambientazione Italia… lui amante della Sabina e della nostra terra laziale era
stato letteralmente folgorato da
Bomarzo e vai di meccaniche, tuning, test e parto del gioco praticamente come
lo vediamo sul tavolo… Ma ahimè la strada per la pubblicazione è dura come una bistecca di un cavallo da corsa.
Il flop di un gioco porta ad una
virata strategica della casa editrice che sbarra la porta ai titoli troppo TZGERMAN e Stefano chiude nel cassetto il suo
prototipo. Ma se è vero che Aiutati-che-Dio-T'aiuta e anche le connection non guastano, tra una chiacchiera con Quondam e una birretta in Civetta ecco che
la scatola esce dal cassetto… certo è impolverata, ma dentro ha tanto di quel pelo che Chewbecca
in confronto è Kojak.
Campagna su piattaforma di CrowdFunding e il resto è
storia… tra pochi giorni esce la versione ufficiale. LIETOFINE!
COME DA FIABA CHE SI
RISPETTI
La serata è troppo lunga per stare li a menarsela di
analisi a posteriori sul primo match ad un prototipo… dico io no!? Siamo in una
ludoteca… E GIOCHIAMO!!"
Albo3: “Dai su voi due brutti mufloni, SEDUTI, vi faccio
provare un fillerino pieno di GNOCCA!”
Alla parola magica come la bacchetta di Merlino il roscio
Kuldran e il trinariciuto Caviola si siedono automaticamente come telecomandati.
Dallo zaino tiro fuori Dark Tales, nuovo di pacca, carte che
profumano di gelsomino e notti di forti emozioni a giudicare dalle
illustrazioni di donne maggiorate, uomini aitanti e bestie fameliche!
Sulle
carte non c’è traccia di imbustamenti… “a me piace farlo senza!” dico ridendo … ma i due sono concentrati sulla DONNA GATTO che è la versione
soft-porno della cattiva di batman con il vago aspetto di Cappuccetto rosso più barbi-zoccoletta!
La grafica è quanto di più bello si possa trovare in circolazione,
aspetto sexy-dark, colori azzeccatissimi, cupi e giochi di luce… PERFETTA!
Nella scatolina con inserto di cartoncino per creare due
scomparti, ci sono i token OGGETTI di
cartoncino da defustellare separati in ORO, SPADA, BACCHETTA MAGICA, CORAZZA.
Più
piccoli i punti vittoria in tagli da 20,10,5,3,1.
Infine il mazzo di carte. Da
questo si tolgono tre carte con dorso A e tre con dorso B. Per ogni tipo si
mescola e se ne sceglie una. La combinazione A+B daranno il “tema” della favola
dark in cui si muoveranno i giocatori… INIZIO-E-FINE
AMBIENTAZIONE!
Al proprio turno il giocatore 1-pesca una carta, 2-gioca un
oggetto (facoltativo), 3-gioca una carta. Più facile di così ma che cerchi? Stasera
lo spiego alla mia nonnina….. e alla badante cappuccetto rosso :D
Gli oggetti si giocano in base a quanto riportato sulla carta-ambientazione A. Su di essa le
combinazioni oggetto+carta o simile che fanno fare punti DURANTE la partita. Sulla
carta B invece le combinazioni
valide per i punti di fine partita.
Ogni carta riporta in alto a sinistra i punti vittoria che
si prendono subito appena si gioca. Poi c’è una descrizione dell’effetto (MAX
DUE RIGHE!!! Fantastico! Meno di Dominion!). Infine c’è segnato se la carta va
scartata, va in una zona comune o va tra le proprie.
Inizio io e punto subito ad una fata-popputa!
Kuldran pesca un Drago ma gioca un Mago.
Leonardo parte con l’arrapantissima Zingara che non ha
niente a che vedere con quelle che si vedono a Roma… fidatevi che se fossero
così sarebbe tutto un altro andare in questa città!
Lei stamaledetta fa fare un
sacco di punti e pescare tante carte che per la vittoria contano come il
pallottoliere!
I turni si susseguono rissosi e felici: alcune carte sono
ricorrenti e danno punti a fine turno (come il vecchio saggio). Così toglierlo
all’amico-nerd grazie ad una combo con gli oggetti è piacevole come mangiare
un ghiacciolo in questo caldo asfissiante!
Alla fine del mazzo si continua con le carte in mano ma il
primo che va a giocare e non ne ha più decreta la fine e la conta dei punti.
Kuldran fa lo smargiasso con la sua Stoltezza del Re e il
suo Orco ma le formichine Albo-Caviola sono state parsimoniose e oltre a
raccimolare una valanga di punti vittoria prima della fine, rimangonocon le
giuste condizioni per prendere 10 punti bonus.
Finale all’urlo di babbuino:
KULDRAN 44 – PIVELLO!
CAVIOLA 50 – RUSH FINALE!
ALBO 50 – MASSICCIO!
Tra me e Leo un insolito spareggio… questa volta sui 50
punti (molto più raro di un 11-11 a Bomarzo o no?!).
Via a ravanare le regolette per capire come spareggiare…
SOMMA DI CARTE Più ORO… esattamente come l’obiettivo della carta-ambientazione
B… rimaniamo in pari…
FOTO DI RITO…
FACCIA SERIA PER LE RIVISTE… !
FACCIA NERD PER LE RISATE...!!!
Albo3: "hai vinto tu Leonà sei troppo NERD! AHAHAHAH"
Bella serata, complimenti alla Civetta sul comò e al Team Giochix.it per l’organizzazione… ECCEZIONALE!
Grazie a tutti gli amici di serata Ibanez, Kuldran, Tommaso, Michele, Leonardo, Michele-Quondam, Stefano-Bomarzo-Castelli, Fabrizio-LaScimmiaSulTavolo-Patacchini…. I messaggi su uozzap mi confermano che non sono stato
l’unico a tornare a casa più contento di prima!
PS: amici, sarete pure forti ai boardgame ma....
CHE MAGLIETTA CAZZFIGATA MI SONO MESSO OH?!?!! AHAAHAHAHA
leggere i tuoi resoconti è immergersi in un mondo fantastico .. sei il bianconiglio dei Boardgames :D
RispondiEliminaUllallá.... Ma questa me la incornicia :))
EliminaTHX troppo buono.... Ti dovevo strapazzate di più a DT ahahahhaha
Ammazza post a tempo di record ;-)
RispondiEliminaMolto curioso di provare anche io Bomarzo... Da buon tusciano con moglie super tusciana non posso non amare il magnifico parco alle porte di Viterbo e sicuramente il gioco gli renderà onore ;-)
La tattica pianto non ha fruttato a Kuldran :-D
RispondiEliminaLa tecnica di Kuldran è vecchia come le mutande del barbone matto di ponteMilvio
Eliminasarà pure vecchia, ma ti asfalto con la stessa frequenza con cui sorge il sole ahahahhahaha. E comunque qui c'è un problema di semantica: la mia non è la "tecnica-pianto", ma la "Sacra tecnica dell'imprecazione Imperiale" !!!! 2000 anni di storia ahahahahaha
Eliminaun playtest...selvaggio... insomma... mitico Albo!
RispondiEliminaSempre felicissimo per i tuoi commenti.... Dobbiamo organizzare una serata insieme con Dado e i soci.. :-)
EliminaEheheheh... ragazzi, chiedo davvero scusa con la cenere in testa ma ho letto solo ora questo resoconto fantastico della serata. :)
RispondiEliminaAmmetto che fossi un po' nel pallone, era la prima volta che mi trovato in una stanza circondato da così tanta gente che provava un mio gioco, ogni tanto volevo tuffarmi fuori dalla finestra stile "GRANATA!", ma ho resistito.
Nel caos credo anche di aver dispensato regole a casaccio ma ormai è andata...
Ancora grazie mille per il tempo che avete rivolto al gioco e spero che vi sia piaciuto. La prossima volta niente cubetti però, avrete a che fare con palline. Taaante palline colorate. Promesso. :D
*_* STEFANO CASTELLI IN PERSONAAAAAA!! Virtualmente parlando si intende eh :D
RispondiEliminaè stato un piacere vederti in azione e il gioco è piaciuto a tutti, anche ai miei amici che hanno letto il reporto il giorno dopo e mi hanno scritto: "Ma è già uscito? possiamo comprarlo?Dove, come quandoooooooo?!!!"
Sarà un successone...
Il gioco delle palline colorate... non ho Spoilerato niente Stè ma mi avevi fatto vedere la foto del prototipo e indicato anche la casa produttrice... bocca cucita ma ricordati degli amici eh ?! ahahaha
Ciao bello! Come direbbe Vitiello di DJ: BUTTAFORTUNA, BUTTAFORTUNA, BUTTAFORTUNA
Beh, ormai non è più un segreto. Si intitola Potion Explosion, sarà pubblicato da Horrible Games e da altri partner internazionale (pure parecchi... °_°) e uscirà a Essen.
RispondiEliminaE si, sarà pieno di palline. Fottutamente pieno di palline. Zeppo di palline colorate. °_°
Eccolo qui: https://boardgamegeek.com/boardgame/180974/potion-explosion
Appena ne avrò una versione giocabile organizziamo una sessione in anteprima. :)
Se posso permettermi: confido molto nel successo di Lorenzo Silva e la Horrible Games.
EliminaLorenzo è un genio, SteamPark e Co-Mix che molti mi criticano a me piacciono molto e soprattutto i neofiti li adorano per la grafica e lo stile inconfondibili.
Per Me comix finirà nelle grandi catene dei supermercati a fare la pelle ai Cluedo, Monopoli e Saltinmente del prossimo decennio... NEMO PROFETA IN PATRIA!
Guarda... non è perché l'ho co-creato io, ma Potion Explosion ha tutte le carte in regola per spaccare. Glielo auguro (e me lo auguro, ovviamente...).
EliminaA me i giochi come Potion Explosion fanno impazzire!
EliminaSono cresciuto con Master Mind e quando mi hai fatto vedere la foto ho sentito un brivido sulla backbone!
Mi sembra un perfetto mix tra MM e Alchimisti che come dicevamo... ha spaccato quindi se è bello solo la metà di quello che ho letto sarà un successone e te lo auguro!
DAI DAI DAI!
E poi lo vedo perfetto per possibili versioni mobile, su Android Store....
Eliminalasciatelo dire: altro che gattini che saltano in aria ahahahaha
Se avete modo di fare un salto alla prossima Macro Games Night (18 Settembre) lo proviamo in anteprima. :)
EliminaCi provo Stè... mi piacerebbe proprio tanto ma con la nuova marmocchia di appena un mese sto iniziando a dormire non più MINUTI ma microsonni di SECONDI! Muoro!
Eliminaahahaah.
Comunque in bocca a lupo!
Grazie, crepi il lupo!
EliminaDai con la marmocchia, i primi mesi sono duri. Ricorda: latte caldo. latte caldo prima di metterla al letto. Pure con l'imbuto, se serve... :D
Ahahaha.... Con l'imbuto, stasera ci provo... Le provo tutte ahahaha
EliminaDaje Ste ci vediamo presto ;-)
(a proposito, complimenti per lo stile del blog, trasuda divertimento da tutte le parti :D)
RispondiEliminaMA VIEEEEENIIIIIII!
EliminaStefano Castelli che spoilera il suo nuovo gioco sul bloggazzo romanazzo! EDDAJJJEEEEEEE!!
Guarda mettila così: se organizzi una sessione anteprima (tipo in civetta) e non mi chiami ti vengo a cercare in Sabina e saranno Ratti tuoi! :DDDD
Se vuoi trasudare un bel po allora conviene stare vicini vicini che in tanti si trasuda meglio (ludicamente parlando) ^_^