domenica 26 luglio 2015

Scegli tu, adesso sei grande!



Diventare padre la prima volta ti cambia per sempre!
Passare dall'ego-centrismo al marmocchio-centrismo NON è una passeggiata.
Non c’è un libretto delle istruzioni, un regolamento che ti dica cosa fare, come e quando?
Già la vita di suo è un’esperienza diversa per ciascuno, figuriamoci i figli: ogni pargoletto/a che viene alla luce ha il suo DNA, il suo carattere scolpito nel codice e te ne accorgi già dalla prima settimana. Per ognuno serve un approccio diverso, chi è più energico, chi è più tranqui…. Un mare di scelte, di rami decisionali che non si possono analizzare in santa pace e la paralisi da analisi è un concetto da evitare come "il volo", non ci è dato questo lusso a noi genitori. Velocità, capacità di adattamento, riprogrammazione, organizzazione… in pratica quando ti nasce un figlio passi dal livello 1 del babbano al livello Ultimate-Warrior dell’HardGamer di vita-vera un gioco che non trovi al mercatino dell’usato ma che ti regala grosse esperienze che sembrano talmente reali da confonderti spesso tra gioco e normalità.

Quando poi dopo 5 anni capisci che quei piccoli marmocchieti tanto piccoli poi non lo sono allora inizi a farti dei tripponi mentali, cosa sarà meglio per loro, l’inglese, lavorare all’estero, il nuoto per farli diventare come Phelps oppure una bici in carbonio che il primo Giro d’Italia sarà un successo… tante cose che ti frullano nella testa tipo cestello Indesit ma che butti nel tritarifiuti un attimo dopo perché capisci che la cosa più facile da fare è insegnare ai tuoi figli a cavarsela da soli, non puoi proteggelo per sempre, Stoik, puoi solo prepararlo!” diceva SKaracchio di Dragon Trainer al suo amico roscio! E se è vero che quel cartoon lo avremo visto con LA forse più di ottanta volte, è altrettanto vero che quelle parole non mi vanno più via dalla mente.

Per questo e per un pizzico di nostalgia del passato, qualche tempo fa mi sono comprato il mio primo fumetto-libro-game, Pirati della Cranio Creations. Volevo capire come fossero cambiate le cose dal vecchio Lupo Solitario che ingiallisce nella libreria datato 1994 e pagato DIECIMILALIRE! Volevo passare un po di tempo senza troppo stress da regolamento, puzzilli e dadi. E poi volevo capire se fosse possibile giocarlo insieme al mio amato vinchinghetto biondo…

Nel giro di pochi mesi con LA abbiamo finito Pirati1, comprato Cavalieri2, finito pure quello e iniziato a leggere una serie di libri della serie Agatha Mistery che escono in edicola il sabato. Aggiungici il download dal web degli accordi delle sigle dei cartoon che più amiamo, io e lui  ma credo un po tutti noi reduci degli anni 80, ed ecco fatto che il mix di letture per l’estate è pronto.
Per finire ci ho aggiunto un CAPOLAVORO targato JJ.Abrams: La Nave di Teseo, libro abbastanza recente scoperto grazie al mitico TeOoh con la sua intervista doppia con Andrea Bianchin di qualche settimana fa… Fomentato dal Nerd-amico-Cissinho ecco che l’acquisto è stato obbbbligato, come direbbe Kuldran per una delle sue mosse debbboli!!

PIRATI: L’EROE SEI TU
LA: “Papo ma cos’è questo?” gli faccio trovare il libro nel Billy IKEA tra i topolino i Tex e i Diabolik che sfoglia quotidianamente… Un bimbo di 5 anni non legge ancora, non ancora benissimo intendo! Però quel BANG, BANG! O quel Zack, Zip, Swiss…. LI LEGGE ECCOME… lui ci passa le giornate sull’amaca a sfogliare quelle pagine e a raccontarmi come Willer abbia salvato il suo amico pelle-rossa Tiger dal terribile Mephysto.

Albo: “Mah.. quello è un LIBRO-GAME! Tu decidi cosa fare, ormai sei grande devi andare per la tua strada e le scelte le fai tu!” gli rispondo io mentre raccolgo una Fenice-Lego-Chima che mi si è conficcata nel tallone scalzo.
Anche di spalle riesco a vedere lo spigolo della sua bocca che si solleva in un ghignetto da Tre-Motino e con quel lampo negli occhi mi chiede di cominciare subito l’avventura!

Albo3: “UOMO IN MAREEEEE! PRESTO PRENDETELO PRIMA CHE LO MANGINO GLI SQUALI” quest’inizio l’avrò letto una ventina di volte…. Più o meno le volte che lo abbiamo dovuto ricominciare causa scelte avventate nel posto sbagliato con i ceffi dei peggiori bar dell’isola del tesoro!
LA: “Pà… ma cosè un libro-game!??” mi chiede lui rallentando l’entusiasmo per capire se ha veramente capito?

Un libro-game è un libro (in questo caso un fumetto) dove non si procede in modo lineare tra le pagine ma si salta avanti e indietro in base a scelte fatte da chi legge in merito a cosa fare, quale strada prendere, se parlare con un personaggio o tirare dritti, se ingaggiare un combattimento o risolvere un enigma… Il filo conduttore  è una trama iniziale che si intreccia e si scioglie via via che ci si insinua nell’avventura. Un mondo interattivo fatto di vignette e colpi di scena, ti trabocchetti e passaggi segreti.
Ogni vignetta riporta un numero che la identifica univocamente: al suo interno indizi, oggetti e numeri che rimandano ad altre vignette per poter proseguire. Molti numeri sono cifrati, da decodificare per poter procedere, altri sono in bella vista ma a volte ti portano in un vicolo cieco?
Ci vuole intuito, memoria, un pizzico di coraggio.

Quest’estate questi libri hanno sedato mio figlio, i miei nipoti, gli amichetti di LA… qualsiasi bambino arrivasse nei paraggi dell’ombrellone, dello sdraio dove stavamo veniva rapito dai colori, dalle risate e dall’idea di poter INTERAGIRE CON UN LIBRO… Di questi tempi si vedono bambini di 3 anni strusciare i polpastrelli su un tablet per abbattere blocchetti colorati… certo è facile, li metti li, loro auto-apprendono come si fa e dopo una mezz’oretta sei libero di stare al telefono, cucinare, giocare con gli amici, sfogliare Facebook… fai come se non ci fossero… ma a casa nostra siamo un pizzico alla “vecchia scuola!”. Non critico i videogame perché ne ho perse di ore partendo dal Commodore, passando per il primo Tetris Nintendo fino alle console della Sony e ai giochi per PC che devi ricomprare una scheda grafica ogni due mese per stare al passo.

La vecchia scuola impone poche regole ma sane: 1-se puoi gioca all’aperto, 2-meglio in gruppo, si impara meno da soli; 3-usa la testa per ragionare, prendere decisioni, interagire attivamente; 4-divertiti e ridi! 
"Robbertì,scinn tuocc e femmene"(cit. Troisi!!)

Queste sono le prime che mi vengono ma sintetizzano quello che facciamo.... più o meno :D

LA:Prendiamo la piumà blu, LA PIUMA BLU PA’!” mi grida lui nell’orecchio eccitato come il cane quando prendi il guinzaglio per la passeggiata. “Andiamo li, DUUUEEE….. SSSETTTTEEE….. TRE!” e mi indica in quale strada andare.

PIRATI1 CONTRO CAVALIERI2
Della serie “l’appetito vien mangiando” prima ancora di finire Pirati ho messo nel carrello Cavalieri.
Quando è arrivato eravamo ancora nel pieno dell’avventura sull’isola ma volevo capire quali fossero le differenze, quale fosse il libro più adatto per un bambino ed un papà che giocano insieme, attaccati come la busta e il francobollo, come la tomaia e la suola, come il cuscino e la guancia… “CICCIA-COCC-CICCIA!” come direbbe mia moglie.
Dopo più di due mesi di avventure tra spiagge, cavalli e armature posso dire che le due serie hanno delle caratteristiche ben distinte e quale sia il migliore è principalmente una questione di gusti.

Pirati1 è molto teso, già dalle prime scelte puoi morire e ricominciare! Questa cosa si percepisce in modo molto marcato e i nipoti Mattilax, Brontolo con il piccolo LA spesso erano tesissimi in attesa di sapere se la vignetta successiva significasse morte o vita! Una spada di damocle sempre vicino la fontanella del cranio a ricordarci che con i pirati non si scherza!
Altra caratteristica distintiva sono i colori e la grafica. Gorobei ha un tratto tutto suo, inconfondibile! O lo ami o lo odi! Io appartengo al primo gruppo. I colori sono “SMARMELLATI” utilizzando un termine alla Duccio di Boris.

Infine l’interazione: partiamo da tre personaggi con pochissime caratteristiche a corredo, Forza, Intelligenza, Agilità. La scheda personaggio è extra-light adattissima ai piccoli esploratori bambini. I combattimenti si risolvono semplicemente facendo la scelta giusta in funzione delle proprie caratteristiche… quasi non te ne accorgi. Gli oggetti da prendere non sono troppo “staccati” dal background quindi capire cosa mettere nello zaino è proprio a sensazione ma poi andando avanti capisci quali sono le piante o gli oggetti tipici e vai a colpo sicuro.. Sulle prime mio figlio mi faceva prendere anche i rovi!

Unico neo: c'è un bosco maledetto con solo un punto per trovare l'uscita che sembra di essere in un labirinto per minotauri e può trasmettere frustrazione e bestemmie!

Cavalieri2 è molto più vicino ad un librogame vecchio stile: scheda personaggio più completa/complessa con punti di attacco e resistenza, modalità di combattimento con alea, botta e risposta grazie ad una rotella-azioni. Ma la cosa bellissima è la doppia modalità di approccio: piccolo scudiero o cavaliere esperto! Con la prima i combattimenti si risolvono in base ai punteggi di forza e PE del nemico e l’avventura parte già “un pezzo avanti” così da durare meno ma senza risultare né facile né noiosa. Nella modalità per esperti invece si introduce il combattimento “complesso” e la durata è maggiore.
La principale differenza con Pirati1 è intanto nella grafica: lo stile è più fumetto-classica, anche le pagine sono più patinate, un po come la differenza tra un Bonelli e un Image per capirci…. Sfogliali e capisci subito!
Gli indizi risultano più “staccati” dal resto e si intuisce meglio cosa raccogliere. I numeri per avanzare non sono troppo nascosti perché più che i passaggi segreti o le scorciatoie, in questo libro la fanno da padrone gli enigmi (che in pirati 1 ci sono ma restano più alla portata di tutti): alcuni enigmi ci hanno fermato per giorni, leggi e rilaggi…

LA: “Dai pà che ti succede? Vuoi chiedere aiuto alla mamma?” mi fa lui preoccupato!

Albo3: “NON SIA MAI…. SIAMO MASCHI DOBBIAMO CAVARCELA DA SOLI” gli rispondo io fintamente stizzito!

È finita che ho chiesto l’aiuto dei ragazzi del gruppo GiochiDaTavolo su FaceBook…. Menomale che c’è stato Valerio Francesco Romano ad aiutarci da remoto o non avrei saputo come uscirne :D

Quindi enigmi, enigmi light, enigmi più complessi, in generale combattimenti e mostri di livello più evoluto.
Per il resto non posso spoilerare troppo o rischio una querela… di sicuro un passatempo DAPAURA sia per stare con i figli in modo sano sia per una lettura dei grandi che non sia il solito 50 sfumature da stabilimento balneare.
In definitiva: più fluido di Pirati1 ma credo che già Pirati2 avesse modificato qualche cosa per ottimizzarlo.


LA NAVE DI TESEO
Nel plafond dei libri estivi ci ho messo anche questo piccolo “investimento”. È si perché se un fumetto-game va dai 16 ai 20 euri, questo qui costa come un gioco di fascia media, 35euri dal libraio vicino casa, qualche sconto in più su Amazon ma perché uccidere tutti i lavoratori che ancora vivono con la carta stampata? Io l’ho preso in una piccola libreria dove il proprietario espone anche le foto che fa con le sue macchine fotografiche… Quando entro li rimango incantato e vorrei passarci ore a farmi spiegare gli obiettivi usati, le esposizioni, l’idea che c’è sotto ogni click del pulsante, sotto ogni otturatore che si è chiuso e riaperto!
La nave di Teseo è un meta-libro che abbatte il dilagare degli e-book! Un triller che viene raccontato da due protagonisti, un lui e una lei, che si scambiano annotazioni sui bordi di un libro affittato nella biblioteca dell’università.
“un gran casino!” è la prima cosa che si pensa sfogliandone le pagine, tra le quali spuntano cartoline, fiori essiccati, tovaglioli di carta…. Qualche cosa di mai visto… o meglio chi sa quanti libri così abbiamo noi e ritrovarlo in libreria fa quasi strano… come andare in un negozio di cucine e trovare la propria con tanto di appendi canavacci e magneti sul frigo dei viaggi che hai fatto! UN TRIP!
JJ.Abrams forse qualcuno sa chi sia… un genio delle Serie TV americane, uno scrittore, uno sceneggiatore, un regista… e da chi dovevamo aspettarci un capolavoro da biblioteca-new-age se non dal maestro JJ?

AGATHA MISTERY
Agatha, promettente scrittrice di gialli dal fiuto straordinario, gira il mondo insieme allo spassoso cugino Larry, al fedele maggiordomo e al gatto Watson per risolvere i misteri più intricati. Il successo editoriale per ragazzi dell’estate: venti storie coinvolgenti e ricche di mistero, avventura e divertimento.”
Quanto scritto per pubblicizzare la serie è incredibilmente vero e corretto!
Mentre leggi sdraiato su un lettino, i piccoli non possono non ascoltare attenti, curiosi di sapere che farà la piccola esploratrice con i suoi amici, cercando di risolvere i misteri dell’antico Egitto…
Domani esce il numero due… stasera ci sbrighiamo a finire il primo che stiamo a ruota!

IO HO CAPITO QUESTO....
-Diventare genitori è un'esperienza tosta!
-Imparare a convivere con i nostri pargoletti è costruttivo e impegnativo per grandi e piccoli.
-Riuscire a lasciare loro la libertà di esprimere tutto quello che sentono... non è sempre facile ma essere un padre o una madre non sarebbe il mestiere-più-difficile-del-mondo se fosse tutto semplice no?

BUONE LETTURE PER LE VACANZE :D

11 commenti:

  1. Davvero un bel post!
    Mi è stato utile soprattutto per capire che dovrò dare una chance a Cavalieri (dopo aver bocciato Pirati!).
    E, sì, concordo sul fatto che fare il genitore non è affatto semplice, e volerlo fare alla vecchia maniera, in questi tempi tecnologici, è una sfida ancora più grande. Per fortuna ci sono i libri-game e i gdt che ci aiutano! :)

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    1. Ciao Max!! Welcome in da house :))
      Si Pirati1 ha i suoi limiti e anche a me ha fatto impazzire ma mio figlio non fa che chiedermi di rigiocarlo.... Molto più che cavalieri.
      Pirati2 ha sistemato tante cose.
      Cavalieri è meno teso ma gli enigmi sono uno spasso.
      Noi li abbiamo quasi tutti. A fino estate sarà dura trovare valide alternative
      :))
      Buone letture

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  2. Sono molto incuriosito da questi "librigame 2.0", mi piacerebbe capirne e saperne di più... Dove posso documentarmi? Oppure... Cosa devo cercare precisamente?
    Grazie e complimenti per i vostri articoli, sono davvero uno spasso oltre che sempre interessanti :)

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    1. Ciao Roy!
      Tovi tutti i dettagli su "Giochi sul nostro tavolo" (tra i link dei preferiti a destra).
      Chrys ha scritto più di un articolo che trovo perfetto!!
      http://pinco11.blogspot.it/2015/03/pirati-2-diario-di-un-eroe-recensione.html?m=1

      Per l'acquisto puoi venne vedere Amazon, uplay.it o gli altri siti specializzati

      Ti consiglio di partire con Pirati 2 se puoi.
      Daje giù di letture :-)

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  3. prima o poi un giretto ce lo devo fare, non fosse altro per motivi nostalgici hehehehehe

    Quel ragazzino cresce bene ahahahaha

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  4. Pezzo tenerissimo...
    I Libri game mi riportano indietro nel tempo a delle bellissime estati in campagna... :)

    Un abbraccio!

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    1. Si tra vecchi.ricordi.e.nuove avventure.è un'estate felice....
      Proprio adesso stiamo finendo per la 4 volta. Cavalieri2... Mio figlio e i cugini.sono entrati in modalità distruzione... Con il guerriero ingaggiano risse.anche.con orchi da.100 PF... Ahahahh

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    2. questa mi ricorda qualcosa........tale padre......

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    3. Ahahaha... Si la via della diplomazia regge poco in famiglia.
      GUERAAAAA!!!
      AHAHAHA

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  5. 10.000 visualizzazioni !!!!
    Bella zio!!!! ;)

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    1. *_*
      Wow!!!
      In sei mesi tantaRobbbbaaaaaa.
      Grazie a tutti guys!

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