Entro in cucina che sembra scoppiata una bomba!
Brandelli di carne scivolano sulle pareti, schizzi di sangue
ovunque sul pavimento. La cappa dei fornelli fuma tipo turco in una sauna
ricavata nell’etna.
Pochi secondi prima era entrato mio figlio mentre facevo il
bagnetto alla sorellina: “Papo sento uno
strano rumor….” KABOOOOM! Ci precipitiamo in cucina per vedere cosa sia
successo…. “L’orrore!!” tipo Marlon Brandon in Apocalipse Now!!! “L’OOOORRROOOOREEEEE!”.
QUALCHE ORA PRIMA
Mia moglie mi da le istruzioni su cosa preparare per la cena della piccola
MD, poi esce.
Il venerdì è sacro e niente deve andare storto perché la
sera si gioca duro con gli amici e quando sono più di tre mesi che non facciamo
una partita, tutto deve andare liscio come Isabella Kosner. Ma le premesse non
sono le migliori perchè lei qualche giorno prima mi fa: “Amò che ne dici se
venerdì sera facciamo una cena con Kuldran e Paola?”…. mi arriva una
stilettata al fianco!... Respiro ma prima di poter rispondere arriva la seconda
bordata: “Magari dopo cena giochiamo a
quel gioco che le ha regalato lui… dai quello che abbiamo pure noi col panda….
Ta-ken-hokuto!” mi si attorcigliano
il crasso e il tenue senza attenuanti.
Saltare la prima serata-gioco della stagione ci può stare, per giocare con le proprie compagne ok, ma non a Takenoko cazzo! Non che non mi piaccia intendiamoci, ma per ricominciare meglio Puertorico ma che glielo dico a fare?.
Saltare la prima serata-gioco della stagione ci può stare, per giocare con le proprie compagne ok, ma non a Takenoko cazzo! Non che non mi piaccia intendiamoci, ma per ricominciare meglio Puertorico ma che glielo dico a fare?.
Così parte una chat talebana con l’amico Kuldran per capire
se questa cosa sia evitabile e se ci sia un modo per incastrare nel dopocena
una partita a qualcosa di setoloso, magari con qualche amico che piomba giù
nella sala hobbie per caso.