Come sempre esco da lavoro in ritardissimo, sulla Pontina
sfreccio come Automan con il cursore a rincorrere. Arrivo a casa dei miei suoceri
che sembra un pit-stop in Formula1: entro, saluti, doccia, cambio abito tipo Superman
nella cabina telefonica; mio figlio LA mi aspetta con i riflessi pronti tipo Spiderman,
ci infiliamo in macchina, allacciamo le cinture, i copertoni ce li hanno
cambiati i meccanici dei box con le loro tute ignifughe, tolgono le coperte
termiche e PARTIAMOOOO! VRUUUMMMMM… Dopo 10 minuti siamo di nuovo sulla
Pontina, che per chi non lo sapesse è tra le strade più pericolose d’Italia (qui)
e ci passo un terzo dell’anno a fare su e giù per lavoro.
Arriviamo in rigoroso ritardo alle Streghe, paninoteca
storica di Latina dove ci aspettano Alessandro
“Parolaccia” Negri e sua sorella
Ilaria. Trangugiamo delle prelibatezze da rimanere a bocca aperta, ma le dosi
sono talmente abbondanti che anche una “cloaca umana” come me non riesce a
doppiare per un bis.
Perché siamo qui? Perché c’è da giocare a Campioni del Borgo, il gioco ideato da
Alex, disegnato da Ilaria e playtestato e affinato grazie a Vincenzo e agli
altri amici della ludoteca di Latina “Il
quinto elemento”.