Il giovane Indiana Jones esce dallo stretto cunicolo nel
quale stava strisciando ormai da quasi venti minuti, era così stretto che per
un attimo ha creduto di poterci morire soffocato li dentro, poi finalmente facendosi
strada con il manico della sua frusta è riuscito a rompere la parete che
ostruiva il passaggio e finalmente è fuori, nella sala tombale. Di fronte a lui
nel buio rischiarato solo dalla sua torcia nuovamente accesa si intravede un sarcofago
e poco dietro un altare con sopra una lastra scura e dei geroglifici bianchi.
Il cuore gli pompa forte, un po perché ancora sotto stress per quel budello
claustrofobico in cui si è infilato come una tenia ma il battito accelerato per
lo più è dovuto all’eccitazione di aver trovato quello che cercava da anni….
Tutte quelle lezioni nell’aula magna dell’università, a spiegare ai suoi
studenti di archeologia che il mistero della stele di Rosetta poteva essere
risolto. Enigmi, chiavi segrete, cripte, cosche di contrabbandieri da
sgominare, fughe tra furgoni e mercati di paccottiglie, combattimenti corpo a
corpo, pistolettate da far piovere piombo a ciel sereno… Una vita estrema con
la bussola sempre puntata verso la misteriosa e mitica Stele, l’unica in grado
di decrittare il codice degli antichi Zerg.
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martedì 28 novembre 2017
martedì 21 novembre 2017
DANKO mi risistema i giochi [RUSSIAN RAILROAD]
Ci sono tre ingegneri che salgono su un treno: il primo
(Sniffolo) pensa che le fabbriche facciano la differenza, il secondo (Ibanez)
crede che in generale sia meglio di tutto un po’ tipo Man VS Food. L’ultimo,
quello bello (Albo) punta alla locomotiva più performante, bussa, entra e gira il manettino
della velocità sul massimo. “non esistono
mezzi termini, alla fine del binario vale solo chi arriva prima.
WINNING’S WINNING, anche solo per un centimetro
quindi meglio spalancare il gas come se non ci fosse un autovelox ogni dieci
km.” Secondo voi chi ha avuto ragione?
sabato 19 agosto 2017
Un'offerta che non si può rifiutare! [IL PADRINO]
Un giorno, e non
arrivi mai quel giorno, ti chiederò di ricambiarmi il servizio, fino ad allora
consideralo un regalo per le nozze di mia figlia. (Don Vito Corleone)
Non riusciva a
distogliere lo sguardo dalla rosa rossa che adornava l’occhiello della sua giacca
nera. I suoi occhi erano fissi su quei petali setosi, rosso sangue, sangue come
quello che stava usando per firmare invisibilmente un accordo con uno
strozzino, uno sfruttatore, un criminale, un assassino. Ma quei soldi gli servivano,
per avviare la sua attività di facciata, doveva spingere la droga nel
retrobottega con i suoi picciotti e i controlli della polizia aggiunti agli
ostacoli del sindaco (quella banderuola) gli erano troppo di intralcio. I Corleone del resto erano il massimo che
si potesse chiedere per una protezione con tutti gli extra, facevano tutto
loro, mentre i Sollozzo erano degli
incompetenti, capaci solo di arronzare scuse, accampare storie che non stavano
in piedi neanche con i fili di Mangiafuoco. Aveva già sondato il terreno, sarebbe
potuto andare dai Barrese ma nel
giro di un mese sarebbe finito in un obitorio, “sono degli ammazzacapre, dei
macellai, galli da combattimento sempre pronti ad uccidersi l’un l’altro come
squali” si ripeteva Gianni.
prossimo.
A' pistola
lasciala... Pigliami i cannoli. (Pete
Clemenza)
lunedì 24 aprile 2017
Eclisse di UNI [ECLIPSE]
Fino a qualche anno fa i bei-giochi per arrivare al top ranking
di BGG dovevano fare la vera gavetta, entrare nel cuore dei giocatori,
consumare tanti tavoli in giro per il mondo e confermare la loro solidità nel
tempo.
Così quando i fatti davano ragione ad autori ed editori quel
fortunato titolo rimaneva in vetta per un bel pezzo.
Ultimamente si vedono titoli usciti da un paio di mesi
essere già tra i primi dieci: forse qualche modifichina di troppo è stata fatta
alle logiche di Ranking, e forse qualche altra sistemata andrebbe data (in my opinion).
sabato 15 aprile 2017
La lunga notte AMMMERIGANAAA!
giocarsi tutte le scatole riportate dalla fiera, che si è preso un giorno di ferie per defustellarle tutte e che sanguina dai polpastrelli per le ferite riportate nel tentativo di incollare l’ennesimo adesivo sul microscopico pezzetto di legno de
Così finisce spesso che l’effetto delusione è attapirante quando
le poche ore residue di una giornata infrasettimanale ti permettono di
intavolare solo uno dei mille cinghiali freschi di bancarelle che puzzano
ancora di massa nerd e ricotta nelle mutande.
Con Steteo e Cissinho invece ci andiamo cauti… roba da professionisti
che non possono sbagliare, che hanno poche serate e poche ore da dedicare a
questo hobby così quando arriva la giusta combinazione di eventi e ci si vede,
tutto deve essere perfetto che in confronto il lato B di Belen sembra un quadro
di Picasso!
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giovedì 6 aprile 2017
Re-Play, Red-Bull, Ready-Vivi
La sera del venerdì (31 marzo) mi inizia a montare una
adrenalina a dosi massicce che per addormentarmi al posto della tisana mi sparo la prima redbull.
Preparo i panini,
per me quelli con il salame Golfetta, per LA quelli con lo speck e il
formaggio; da solo nel silenzio della cucina, sembra un rito quasi maniacale.
Nello zaino ci
sono Pringles e Billy Billy per il viaggio, un paio di buste di caramelle
gommose di quelle che ti si caria un morale d’oro dopo il primo minuto di
masticazione, e infine una felpa giusto nel caso faccia fresco dalle party di
Modena, anche se a Roma sembra già estate e girerei in infradito e bermuda!
Nella tasca metto i biglietti, la lista dei giochi da vendere con nomi,
telefoni, prezzi e un reminder su tutti i giochi e persone che vorrei
giocare/salutare.
domenica 19 marzo 2017
Tre Grandi e un piccolo genio
Finalmente una notte tranquilla, l’inchiostro di bite neri
sul file bianco scorre via come un gocart sulla pista.
Negli ultimi tempi serate mozzicate, strappate, rosicchiate
come tozzi di pane in una tana di ratti, scucite a giornate sempre più
ingessate nel solito tram tram, un susseguirsi di riunioni, di incastri tipo
tetris dove sembri sempre il pezzo a croce ma cadono solo paduli dritti tipo
siluri.
Ma gira che ti rigira in tre settimane mi sono trovato a
provare diversi giochi che era una vita che volevo provare, di quelli classici
che quando si vedono nello scaffale tutti dicono “ahhh quello si che è un giocone!”.
Ormai è consuetudine stare dietro al mercato, al push push
delle major, all’Hype dei kickstarter delle fiere di settore che si
sovrappongono una sull’altra tipo patchwork. Quindi uno come me, acquirente
compulsivo, giocatore recessivo non fa che comprare, provare, restare sulla
superficie come Eddie Aikau.
domenica 8 gennaio 2017
Storie di Latte+ [NO SPOILER!!]
Mi chiama il capo dell’agenzia per un lavoretto facile
facile.
Dani: “Ownens c’è un emergenza!! Devi reclutare due
o tre pazzi come te e cercare di tappare una falla familiare in procinto di
spazzare via il nostro presente! È finito il maledetto latte+ e domani mattina, più probabilmente stanotte, la piccola MD,
principessa dell’urlo sonico, POTREBBE
SVEGLIARSI e chiedere il suo biberon! Tu e la tua squadra avete un
ridottissimo ammontare di unità di tempo
per trovare un supermercato aperto e portare il litro-prezioso a casabase. Superare la missione vorrebbe
dire tanti crediti da spendere in
serate con gli amici e stravizzi. Mancare questo importantissimo obiettivo
significherebbe l’estinsione dei timpani
per la razza umana e il blocco perpetuo a future serate boardgame, giri in
MTB e tutti gli altri hobby a cui sei avvezzo. DATTI UNA MOSSA SEI GIA’ IN
TREMENDO RITARDO, LA MISSIONE SI CHIUDE TRA CINQUE MINUTI FA. SBRIGATI!!” E
riaggancia.
Sono le 23:30 del 6 gennaio 3047!
mercoledì 9 novembre 2016
Lucca Comics&Games 2016: senza fiato
SIAMO SOTTO ATTACCO!
Ripeto RIPIEGARE! RIPIEGARE!
Sono dappertutto… non ce la faremo mai, NON CE LA FAREMO
MAIIIIII!
Potrebbe essere l’audio di una fase culminante di Alien o di
qualche film con i Vietcong… invece sono le cose che ti frullano per la testa
quando giri tra la folla e follia di Lucca tra gli stand dei giochi da tavolo e
le cosplayer più arrapanti.
La fiera Toscana più famosa d’Italia non è una cosa che si
può raccontare, è adrenalina pura, è energia srasfusionale che si passa spallata
dopo spallata, che cresce ogni volta che ti siedi ad un tavolo, ascolti un
gioco e ti rialzi più ingrifato di un mandingo, con le scimmie sulle spalli che
assurgono a colonia di gibboni, roba che ti devi mettere il busto vittoriano ed
infiltrare di ozono le vertebre quando ritorni a casa tanto è il peso di quelle
scatole nello zaino e nelle buste alle estremità delle braccia.
Ho visto cose che voi
umani non potete neanche immaginare! Vedi quello che ha le mani rosse
segnate di bianco latte tra una piega e l’altra… ha appena acquistato i bundle
3x2 della Cranio Creations… si porta dietro 15 chili sottoforma di tre scatole
della Festa per Odino… “perché uno lo defustello, uno lo lascio nel
cellophane e il terzo lo uso nel caso il primo si deteriori!” lo sa pure
lui che è un malato terminale ma continua a comprare uguale come se non ci
fosse uno scoperto di conto!
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lunedì 15 agosto 2016
Duello di Ferragosto [7 WONDERS DUEL]
Rosa, Rosae,
Rosae, Rosam, Rosa, Rosa... iniziava così la prima declinazione di tanti anni fa… e come
allora eccomi qui a ricominciare con questo foglio bianco tipo banco di scuola, un amico di mille
nottate che mi accompagna anche sotto questo cielo che da San Lorenzo arriva fino a Ferragosto
dove le stelle piovono giù come polvere in un film con De Niro e Michelle Pfeiffer e bisogna essere dei pazzi per pensare che in
questo universo siamo soli (cit.).
Un mese esatto dall’ultimo post, pochissime occasioni per
giocare, per intavolare quella vasta gamma di fillerini che solitamente contraddistinguono
le mie estati lontane dagli amici hard-nerd-gamers e dallo stress da meningi strizzate.
La piccola MD è alla
sua prima candelina con cinque denti in tutto e gattonare come se non ci
fossero delle rotule.
LA spezza la
monotonia di un’estate al mare andandosene in trasferta con i nonni in montagna, dove un tempo passavo
le mie calde giornate piccolo come lui, la mazzafionda, le cicale e la bici facevano
il resto, la magia.
In questa costellazione di eventi il 10 agosto ci casca per puro caso una serata-lampo con l’amico Kuldran, la
nemesi di sempre, un duello alle sette meraviglie prima di riprendere il largo
dalla urbe al litorale laziale.
domenica 8 maggio 2016
Anche gli angeli mangiano la polvere [HYPERBOREA]

Michael: No,
uccidere o morire in montagna o ad
Hyperborea è esattamente la stessa cosa, ma deve succedere lealmente.
Nick: Come? Un
colpo solo?
Michael: Un colpo
solo.
Nick: Io non ci
credo più tanto a questa storia del colpo solo, Mike.
Michael: Tu devi
contare su un colpo solo, hai soltanto un colpo, il nerd non ha il fucile, deve essere preso con un colpo solo.
Altrimenti non è leale.
[più o meno tratto da Il Cacciatore]
martedì 3 maggio 2016
Pizza Pandemic e Fantasia [NO SPOILER!]
GIORNO ZERO – ORE 10:45
Stephanie Collins esce di casa per fare la spesa. Si sente
insolitamente stanca, lei che per tutti è l’iperattiva della cricca, una carica
infinita di energia ed entusiasmo. Nel cuore di Hong Kong, distante centinaia
di migliaia di chilometri da casa, al riparo dalla sua ultima relazione finita
male, si rigenera prima di ritornare alla sua frenetica vita.
Li a Mongkok fa un giro per al Sneakers Street quando di
colpo inizia a sanguinare dal naso, il battito si accelera, le pupille
diventano bianche e roteano per trovare riparo tra le palpebre come biglie su
una pista in spiaggia. Si accascia… 10:45 l’ora del decesso… caso Zero. Inizio
del focolaio
lunedì 28 marzo 2016
Colonia di Gibboni
La sveglia delle 6:30 fa lo stesso effetto del mignolino
sullo stipite della porta quando ti alzi per andare a pisicare di notte. Per
prima cosa un dolore insopportabile, poi la consapevolezza che non tornerai più
quello di sempre dopo un trauma del genere.
Ho una stanchezza che mi tiene incollato a letto stile
superattack, gli effetti collaterali delle serate boardgame sono come congiuntivite
sulle palpebre.
Effettivamente non è normale fare le 4 del mattino quando il
giorno dopo si lavora, ma è un gatto che si morde le palle: lavoro da più di un
mese senza sosta, notte e giorno, al pc, al telefono, via mail, sms, whatsapp…
sempre in linea come una modella. Mi sono saltate le ultime 4 partite
per un mese complessivo di astinenza dal tavolo tanto che nel gruppo di chat gli amici fanno riferimento a me come al
Fu-Albo-Pascal. Praticamente ho una colonia di gibboni sulle spalle che si
spulciano a vicenda e che ridono con le loro gengive spropositate quasi a dire:
“ma che pirla che sei!”
Quindi se posso fare notte fonda a lavorare, voglio farmi un
regalo e metterci in mezzo una partita dead-or-alive di quelle che poi ti porti
i segni tipo incidete stradale.
lunedì 7 marzo 2016
L'esercito del Victorian Monkey
Scendo dalla macchina ed infilo la scarpa in una
pozzanghera!! “Mizzeka che sfiga! Esco
due sera l’anno e una ti pare che non coincida con il giorno più piovoso della
capitale?!”.
La mattina butto un orecchio alla tele e ma quando arriva il
meteo si sveglia LA e mette su Alvin e i ChipMunks! Mi sfugge la notizia…. “Dalla sera arriverà il diluvio universale…
Noè è intervistato sul TG5 mentre compra le galosce di PeppaPig da Decathlon a
19,90… l’arca l’ha fatta revisionare da Fincantieri ed è pronto al varo intorno
le 21!”. Ma tutto questo chiaramente non lo sento.
Esco per portare il piccolo all’asilo e sembra di essere a
Miami con 50 gradi all’ombra ma Orazio Kain che non suda neanche a spruzzarlo
con un vaporizztore per ambiente… io al contrario suo perdo acqua nello spazio
tra i calzini e l’orlo dei pantaloni che sembro un clown nel suo cavallo di
battaglia della piasciata a fontanella! Salgo di nuovo a casa e tolgo il
maglione e metto un giubbino-ino-ino primaverile, poi finalmente sgualcito come
la faccia del Grande Lebowski parto alla volta dell’ufficio.
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lunedì 22 febbraio 2016
Alla scoperta delle Renne [Discoveries]
La Reindeer Corporation il martedì grasso di ogni anno organizzava un pomeriggio di gioco per festeggiare la fine del carnevale.... ma è giusto un pretesto per stare insieme perchè organixxano tutte le settimane :))
Quando mio figlio realizza decide di accannare la festa
in maschera con gli amichetti: “No papo
dai, andiamo a giocareeeeee…. Daiiii!”. Ma nell’ottica di unire l’utile al
dilettevole gli metto il suo costume da indiano d’america, io indosso la mia
armatura da batman e con il macchinodonte partiamo alla volta della sede
sociale delle renne con l'idea di giocare li e poi chiudere il pomeriggio con coriandoli e bambini sotto casa.
Le renne a Roma sono un’istituzione, un must che tutti
conoscono perché sono praticamente onnipresenti tra eventi, tornei e attivismo
in generale. Se ti serve una sala te la trovano loro, se a Romics vuoi
inventarti un gazebo con miniciccioli e tricketraccke loro si fanno in quattro
per spianarti la via, e sempre per il puro desiderio di diffondere gioia.
mercoledì 27 gennaio 2016
Il bello della vita
L’orologio segna le 02:00…
Solitamente con i drughi della cricca-nerd a quest’ora stiamo ancora giocando, nel pieno
dell’azione, nel vivo delle sfiammate dalle meningi… e invece è un martedi qualunque, anzi ormai abbiamo scavallato la mezza ed è mercoledì ed io sono ancora
sveglio senza sonno, con la piccola MD su un braccio a ninnarla in una sorta di
culla umana che cigola dalle anche e fa rumore quando respira.
Oggi la giornata è stata densa di colpi di scena a lavoro, una
grandinata di paduli anali che miravano tutti sotto la mia scrivania. Ho
provato con la tecnica del doppio passo alla Messi ma quelli continuavano a
inseguirmi tipo i missili di Star Wars che non gliene frega un beneamato piffero dei tuoi flare da simulatore di volo… ti continuano a seguire con i sensori di
calore lockati sul tuo orifizio dei paesi bassi. Non è servita una finta
no-look alla Ronaldinho, il mio telefono scottava come quello del commissario
Gordon a Gotham, andarsene alle 19 è stato liberatorio, quasi un successo visto come si era messa!
giovedì 21 gennaio 2016
Pizze a portar Via
Dart e Cleo si
sono fermati un attimo al centro commerciale per i saldi…. “OH NOOOOO!” arriveranno per le 16:30….
Pocomale tanto ci attende un pomeriggio di fuoco e fiamme con i fiocchi per
salutarci come si deve prima della ripartenza oltre manica.
Il programma del pomeriggio+cena+dopocena è semplicissimo: “Venite presto che prepariamo l’impasto per
le pizze…. Mentreil lievito fa il suo ci apparecchiamo qualche fillerino. Poi
ci strafoghiamo e nel dopocena attacchiamo qualche giocone. Iniziamo con
Funkenschlag, poi vi faccio vedere Tzolkin se avanza tempo”.
La coppia di piccioncini naturalizzati sotto la bandiera del
trifoglio irlandese è ormai pronta per il next-level: dopo quasi un anno di
lavoro del Lord-Palpatine-Albo3 i due
hanno ultimato il loro processo di trasformazione e sono pronti a fare il salto
nel vuoto dei cinghiali iniziando da uno dei grandi classici del recente
passato “Alta Tensione” il capolavoro
di Friedmann Friese.
Con loro, a livello ludico, tutto è cominciato due natali fa
quando dopo una giocata a Dixit ci
fu un “Beh però carino quel gioco? Com’è
che si chiama? Ma ce ne hai altri?” e partì il mio acquisto di Pandemia col quale in quattro giocammo
fino alle 4 del mattino e da allora ne è passata di acqua sotto questi ponti-ludici: Bruges, Bohnanza (subito
dopo Cleo ottenne Semenza con per regalo), Dominion,
Radio Londra, Steam Park… e la fame cresceva. Dopo Modena iniziammo a fare sul
serio con Co-Mix, Hyperborea
e Puerto Rico passando poi a ColtExpress, Tobago e Havana. In
estate fu la volta di King of Tokyo
e Otto Minuti Per Un Impero. Sul
finale 2015, tra l’albero di Natale e il panettone, incrociammo di nuovo le
armi con una lunga carrellata di giochi: SpyFall,
Concept, Il Piccolo Principe, PatchWork, Bang Duel, La Isla fino a toccare i
livelli più alti con I viaggi di Marco
Polo.
domenica 10 gennaio 2016
La Galleria dei Giganti

ORE 14:00
[da conversazioni uozzap]
Albo3: “Dove @°§*!$%& siete??” la buona
educazione in primis!
Kuldran: “Prima di una mezz’ora non ce la faccio… arrivo
verso le 15:00!” a Roma gli orari
degli appuntamenti sono molto indicativi: Ci
metto 10 minuti solitamente sono 30, sto
li per leeeee.. aggiungici almeno veni minuti tra parcheggio e fumatina per
stare tranquilli!
Albo3: “Ok allora setuppo Aquasphere così lo provi e
ammortizziamo i tempi di apparecchiamento…. Però SBRIKETE CA**O! Non è che ci
capita tutti i giorni di stare in ferie ad entrambi e con mia moglie che mi
lascia il pomeriggio completo… Ho dovuto seguirla in shopping presaldi in due
centri commerciali; poi ho grattato 1 spicchio di mela, 1 di pera e mezza
babana per la piccola marmottina; ho rifatto tutti i letti di casa, pure quelli
della signora ottantenne del pianerottolo… per sto nullaosta ho fatto lo zerbino così tanto che mi si legge
ancora Welcome sul fondoschiena”.
Lui arriva alle 15:00 spaccate… ma all’appello manca il
terzo…
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mercoledì 6 gennaio 2016
Monster Night: Trickerion Assault
Per chiudere un anno come il 2015 serviva un mostro da battaglia… ma alla fine ce ne siamo cucinati DUE!
In quest’anno appena trascorso ci sono state tante novità
nella mia vita a partire da questo blog avviato a febbraio, per passare poi a
tante amicizie nuove e tante esperienze che fino a qualche tempo fa non avrei
neanche pensato di poter fare… ad agosto la mia piccola marmottina ha visto la
luce e da allora la mia vita non è stata più la stessa, in tutti i sensi… se
prima dormivo poco ora dormo zero.
Inizio questo post all’una meno un quarto del 4 gennaio
2016, ma di questo giorno vi parlerò prossimamente….
Quello di cui scriverò ora è relativo a quanto successo la
notte del 29 dicembre 2015… a poche ore dal capodanno che segna la fine dell’indimenticabile
2k15!
“Dai prima di capodanno dobbiamo provarlo, è un mostro di
fine livello che in confronto MrBison sembra Doraimon! Ti dico solo che se
giochiamo a livello Ultimate-Pro-Extreme-Unrated rischiamo che ci ritrovino fossilizzati
con le sedie tra10.000 anni”, questo il messaggio WA di Steteo, che fai non ti butti?
Fissiamo la data con circa due settimane di anticipo, prima
di andare in ferie. Cissinho ce la farebbe per le 18:30.. io prima delle 19:30
proprio non ce la faccio anche rischiando di superare la barriera del suono più
quella della luce, mezza luna sotto, pulsante rosso e Aduuuuken! “Rigà non ce la
posso fare.. se arrivo alle 19:30 è proprio oro da mordere… puntiamo a quell’ora,
fatemi trovare il mostro apparecchiato… ce lo mangiamo come antipasto per il
cotechino di fine anno”.
Ma i gamers si sa sono mutevoli come le donne.
sabato 2 gennaio 2016
Tu scenti dalle Stelle alle Stalle
“Atterriamo il 20, abbiamo un paio di giorni di assestamento e tappe obbligate: al massimo ci vediamo il 25, porta Alta Tensione e qualcosaltro”.
Quando leggo il messaggio di Dart e Cleo quasi trasecolo: “Era
da molto che aspettavo questo rientro!” penso io visualizzando di nuovo per la
millesima volta la bruciante sconfitta a Puertorico prima dei saluti per l’Irlanda.
Da allora nessuna vera occasione per mettere sulla graticola
una rivincita come si deve.
A sciogliere i nodi venuti al pettine è papà Natale che con
il suo fare da mago pancione e la barba stile omino-bianco-sbianca-lana ci
regala un 25 dicembre con i “controcazzi”.
Porto ancora i segni delle smagliature addominali del cenone
della vigilia che mi ritrovo a tavola da mia suocera con uno strano senso di
nausea e Deja vu.
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