La sera del venerdì (31 marzo) mi inizia a montare una
adrenalina a dosi massicce che per addormentarmi al posto della tisana mi sparo la prima redbull.
Preparo i panini,
per me quelli con il salame Golfetta, per LA quelli con lo speck e il
formaggio; da solo nel silenzio della cucina, sembra un rito quasi maniacale.
Nello zaino ci
sono Pringles e Billy Billy per il viaggio, un paio di buste di caramelle
gommose di quelle che ti si caria un morale d’oro dopo il primo minuto di
masticazione, e infine una felpa giusto nel caso faccia fresco dalle party di
Modena, anche se a Roma sembra già estate e girerei in infradito e bermuda!
Nella tasca metto i biglietti, la lista dei giochi da vendere con nomi,
telefoni, prezzi e un reminder su tutti i giochi e persone che vorrei
giocare/salutare.