Qualche tempo fa l’oscuro giocatore che alberga in me ha preso il sopravvento…
come al solito.
Per chi come il sottoscritto è affetto da SDAC (sindrome da acquisto
compulsivo) sarà capitato spesso di fare giurin-giurello “questa è l’ultima volta… sto troppo a ruota, mi sto per indebitare anche
il vasetto di mia figlia appena nata (tanto ancora non lo usa!), le rotelle di
quello grande (tanto ormai pedala senza) e la dentiera di pora-nonna (a lei non serve più!)! Il
prossimo mese NON COMPRO NEANCHE UN GIOCO!”.
Poi quando arriva il 27 tiri al massimo un altro paio di
giorni, si e no arrivi ai primi del mese successivo ed ecco che ti casca l’occhio
sul carrello, su uno dei tre o quattro carrelli dei cinque o sei siti dove fai acquisti….
Il problema però è che per limare all’osso le spese di spedizione, per ottimizzare al meglio l’inscatolamento arrivo ad aggiungere giochi “bonus” magari rastrellati dal fondo del
barile e quindi gli importi e i titoli lievitano e mi ritrovo negli scaffali
scatole incellophanate per mesi/anni senza che ci sia la minima voglia di
swrapparli per capire se valga la pena occupare quello spazio nell’armadio.
Questa è stata la storia del mio Caylus Magna Carta, il fratello
brutto del fighissimo Caylus…. chi se ne frega di Doug se esiste Brad Pitt??
Non avete mai sentito parlare di Caylus??? NON CI CREDO!