venerdì 26 giugno 2015

La Terra dei Nerd



[dai commenti di un post precedente]
Albo3: “[…] ORA BASTA CAZZEGGIARE PERò! DOBBIAMO GIOCARE A TERRA O MUORO!”

Kuldran: “Tu chiami in causa i pesi massimi......e Terra sia allora !!!!!”

Si era chiuso così uno degli ultimi scambi dopo la scottata di Kuldran a Russian-Railroads che aveva riportato Sniffolo sulla cresta dell’onda. Ma se la Transiberiana è il terreno di scontro preferito dal baffuto-laziale, la terra promessa di Kuldran è quella Mystica, non ci sono dubbi! Un gioco che nella cricca di Roma-Nerd ha preso subito tutti per la sua concretezza e assoluta mancanza di alea (fatta eccezione per la scelta di chi inizia per primo e per la pesca della razza). Ma per Kuldran è stato qualche cosa di più… amore a prima s-vista: dove io vedevo complessità lui vedeva armonia, dove tutti vedono profondità lui vede orizzonte e libertà…. Insomma un gioco nelle sue corde come una Stratocaster con Jimi Hendrix.


IL RITORNO DI TOM
L’appuntamento era alle 19:30 ma grazie ad una insolita tranquillità urbana arrivo con 20 minuti di anticipo.
Salgo per la prima volta nella nuova tana-del-nerd, l’appartamento fresco di pacca del genio del gruppo.
Tom mi illustra stanze e ritrovate di internal-design neanche fosse Virgilio e io Dante: tutto molto ordinato, tutto decisamente in linea con il padrone di casa.
Tom è il tipico genio dei numeri, di quelli che te li immagini tali e quali quando pensi ad un 110 e lode in ingegneria informatica… Uno che se volesse potrebbe penetrare il firewall di Anonimous e fare un defacing con Obama in mutandine e reggiseno di pizzo…. Ma non lo farà mai, perché non è moralmente utile all’umanità, lui è un buono, non sfrutterebbe mai certe doti in modo deviato… Per questo non capisco come faccia ad andare con zoppi come me, Cissinho e Kuldran.

Di fatto era da un bel pezzo che non riuscivamo a strappargli un: “OK CI SONO!” ma stavolta è stato diverso… l’ho lavorato ai fianchi, gli ho chiesto il suo unico giorno libero una settimana fa e ho costruito intorno a lui una serata ludica che non poteva rifiutare!
Come antipasto una pala di pizza al taglio, di quelle che il cartone è lungo quanto è alto Shaq O’Neal.
Come piatto principale Terra Mystica… IL GIOCO quello con la G maiuscola e grassetta… quello di cui ha sempre sentito noi parlarne in tutte le salse ma non ha mai avuto modo di provarlo…..
Come contorno Hexemonia, gioco di tessere esagonali, opliti e tanta interazione.
Infine dessert di cornetto Algida per chiudere lo stomaco e stemperare il caldo estivo.

TUTTO SCORRE PUNTUALE
Quando la lancetta segna le 19:30 arriva Kuldran, che dopo i convenevoli inizia a setuppare Terra sul tavolo in salone.
Non passano 2 minuti che suona Cissinho che entra trasportando il cartone di amici-per-la-pizza… una trasposizione di amici-dei-boardgame nel settore impasto e levitazione! Sbraniamo pizza e suppli sul tavolo in cucina che è largo meno del cartone ma siamo talmente in modalità over-the-nerd che potremmo mangiare anche in piedi su una gamba sola con una mano dietro la schiena.
Alle 20:30 inizia la spiegazione di Cissinho con commento tecnico di Kuldran e integrazioni colorite di Albo3 neanche si trattasse della telecronaca del Mugello fatta da Meda-Reggiani-Chili! Tom ascolta attento facendo sempre e solo domande azzeccate che anticipano regole successive o aprono una finestra su aspetti strategici e logiche di conquista del territorio.

IL GIOCO CON LA G MAIUSCOLA E CICCIOTTA
Terra Mystica è attualmente medaglia d’argento della classifica BGG, è li da quasi due anni, cioè praticamente da quando è stato pubblicato sul mercato! Un vero caso di successo che va ben oltre il solito hipe da pubblicità e merchandising.
Cinghiale TOTALE datato 2012, per 2-5 giocatori con tutti gli elementi che un hard-core-gamer cerca in un gioco da tavolo tedesco! I nomi degli autori sono impronunciabili, non i soliti Gerdts, Feld o Rosenberg… ma comunque due GENI indiscussi che immagino abbiano passato anni a playtestare questo CAPOLAVORO LUDICO tradotto in Italia dalla Cranio (anche se non dipende dalla lingua).
Ai temerari che vorranno cimentarsi su questo piatto forte e indiscusso mattatore di meningi verrà offerto l’imbarazzo della scelta tra una delle 14 differenti razze che si aggirano nella terra mystica con l’obiettivo di zapparsela e trasformarla nel terreno a loro più congeniale per poi costruirci sopra edifici al fine di espandere al meglio le proprie città. Nel  sudarsi camice e pantanloncini durante questa continua terraformazione del tabellone centrale, sarà indispensabile sfruttare il consenso delle quattro principali divinità degli elementi naturali (terra, fuoco, aria, acqua per voi… per me marrone, rosso, grigetto e blu).
Ogni giocatore dispone della sua specifica ed unica plancia sulla quale disporre gli edifici in riserva. Su di essa icone chiarissime spiegano quali saranno le entrate di inizio turno e quali i bonus di razza e i costi per la terraformazione e/o navigazione.

SFIDA AI CONFINI DELLA TERRA
Ad inizio partita decidiamo di partire con la configurazione base un setup predefinito di tessere-turno, tessere potere, razze e posizione delle casette consigliatissimo per le prime partite o con giocatori alle prime armi. Io mi sento come un serfista ferito sulle coste Australiane nel giorno di transumansa delle mandrie di grandi-bianchi. Tom+Kuldran+Cissinho totalizzeranno 2000 di QI e questo setup da mezze-pippe mi fa sentire il testimone scomodo di uno scontro tra bande nei vicoli di Chinatown….
A me toccano le Streghe (verde), poi Kuldran prende le Sirene (Blu) , Kuldran i Nomadi (Giallo) e Tom i Mezzuomini (marroni). Un rapido accenno alle proprietà di razza e siamo pronti per partire. Sono le 21:00…. La spiega è durata meno di 30 minuti… tutti siamo grandi e vaccinati… è il momento di SPACCARCI!


Kuldran inizia per primo ma la selezione delle tessere bonus è fatta in ordine inverso e da ultimo ho la precedenza. Mi prendo quella che mi da una pala per terraformare. A turno tutti gli altri ne prendono una… Kuldran già borbotta: “Porco di qua porco di la… volevo essere l’ultimo… è meglio! Ora devo cambiare tutta la mia strategia…” a volte esagera!
È serata di mandrakate e Kuldran ELIMINA quattro tasselli potere per riempire l’ampolla TRE e usarli su un’azione doppiapala! Rimaniamo tutti a bocca aperta perché è come farsi mangiare la regina alla mossa tre… ti aspetta una partita in salita con meno risorse potere… ma Kuldran parte con la sua teoria del complotto e delle scie luminose secondo la quale “avere meno segnalini potere permette di agilizzare il passaggio tra le ampolle e velocizza la costruzione di un motore produttivo efficace ed efficiente”… quando fa così gli menerei!

Cissinho: “Mh… sti nomadi di merda hanno casette sparpagliate qua e la.. se avessimo fato il setup-pro NON le avrei mai messe così… fare la città più grande sarà un casino”… e inizia anche lui a terraformare.
Tom ha troppe regole nello stesso buffer di memoria e va in stack-overflow ogni volta che prova a terraformare. Però capisce subito che la sua razza deve spingere subito sulle vanghe e utilizzare le zolle di terra riarsa come pepite d’oro. Così nel giro di due turni riduce il costo della sua terraformazione e, ricevendo anche punti bonus per ogni pala utilizzata (potere di razza), inizia a staccarci sul segnapunti.

Al mio primo turno guardando la mappa mi trovo già circondato dai blu di Kuldran e dai gialli di Cissinho… nella mia testa mi ripeto: “Albo devi giocare la razza per quella che è, sfruttare le sue proprietà, essere come l’acqua… come direbbe Sunzi! Devo interpretare il ruolo come Robert De Niro, sentirmi una strega, ragionare come una strega… strillare come una strega… imprecare come una strega….” Penso tra me e me mentre provo a fatica di uscire dall’imbuto della morte che mi hanno costruito i due becchini di amici al tavolo! Terraformo gratis grazie alla tessera azione-bonus e scappo verso il tratto d’acqua nella speranza di trovare salvezza sull’altra sponda.
 Il turno prosegue sempre in ordine e ognuno esegue le sue azioni fino a quando non decide di passare. Il primo che lo fa sarà il primo giocatore al round successivo, prende una delle tessere bonus rimaste (sulle quali era stata messa una monetina) e restituisce quella usata.

Dopo l’esempio di Kuldran tutti optiamo per la mandrakata-delle-ampolle e buttiamo alle ortiche dei tasselli potere pur di avere un’azione-potere quick&Dirty. Al mio turno la uso per costruire un ponte che mi garantisce la grande fuga sulla sponda promessa.
Alla fine del round si guarda chi ha risposto ai requisiti della tessera e che ha quindi diritto ai relativi bonus. Su questa tessera ci sono anche i bonus run-time che invece si assegnano durante il turno se si fanno le azioni rappresentate (es. costruzione di casetta, o emporio, o fortezza etc….).
Sul tracciato Kuldran resta a venti (il punto di partenza) mentre io e Tom stacchiamo tutti. Avanza lento anche Cissinho ma è loro consuetudine rimontare all’ultimo turno con la tecnica-della-fionda quindi tengo la testa bassa e guardo avanti.
Al secondo round costruisco la fortezza e sblocco la mia azione bonus: posso costruire una casetta verde su un terreno verde anche se non attiguo ad uno dei miei. Nell’evolversi della conquista individuo due caselle buone che potrebbero bloccare Cissinho oppure Kuldran… inizio a pianificare una bella “coltellata tra le scapole” dei miei due compari ma come mio solito mi rovino con le mie mani…
Raccolgo tutte risorse necessarie e passo.

La Mossa del sucidio!
Al round dopo vado per dare la stoccata ma mi intrippo su chi ostacolare… Kuldran o Cissinho… Sirene o Nomadi…. Nel dubbio la mia CPU entra in modalità ibernazione e il mononeurone rimasto vigile opta per la solita CAZZATA-DELLA-SERATA: terraformo e costruisco su un territorio rosso che oltre a costarmi tre vanghe mi fa perdere l’iniziativa… I due squali-mannari non aspettano altro e si appropriano di entrambi i territori verdi. In una sola mossa ho praticamente polverizzato sia la mia abilità di razza sia aperto la strada alla loro espansione libera e incontrastata su tutto il territorio, quello di partenza e quello sull’altra sponda… SONO FINITO! Mi accascio come un girasole di notte e inizio a coccolarmi nel mio dolore da poeta-romantico.
Kuldran e Cis se la ridono sotto i baffi ma la mia disfatta non è che agli inizi… Tom mi chiude l’ultimo lato di tabellone accessibile e la mia seconda città non vedrà mai la luce visto che, potendo scegliere, invece di prendere la tessera per fare una città con valore 6 (invece di 7) scelgo quella dei culti per superare kuldran nell’accesso alla piazza più alta dell’aria…. CADUTA LIBERA.

Le mie mosse infastidiscono l’elefante Kuldran come una mosca sull’epidemide del pachiderma.
Alla conta finale Cissinho sembra potercela fare ma Kuldran al round 5 esce per primo e gli soffia la tessera che gli assicura 8 punti bonus passando con Fortezza e santuario.
Vince Kuldran con le sue sirene… indiscusso e incontrastato re dei quattro mari, il migliore ad interpretare il ruolo della sua razza.
Secondo Cis che nonostante il suo pronostico, realizza una megalopoli collegando il tabellone da un vertice alla parte opposta.
Terzo Tom, che comunque fa una partita di tutto rispetto…
Fanalino di coda io con il mio mononeurone….

CONSIDERAZIONI SU TERRA MYSTICA.
Gioco DEFINITIVO dove un esperto gozzoviglierà con le ossa dei meno esperti. Ma anche per i più rodati si tratta di una sfida all’ultimo colpo e sbagliare una mossa, passare con un turno di ritardo, non terraformare su una tessera equivale a perdere quei 3-4 punti e arrivare dietro… però il bello di un gioco TOTALE è proprio questo, bisogna entrarci dentro, respirare come lui, sentirle le squame delle sirene sulla pelle, abituarsi alla puzza dei propri piedi da nomadi, agire come un mezz’uomo scavando buche con le mani e prendersela con gli altri sempre e ovunque come farebbero delle brave streghe… Non entrare nella parte è come chiedere a Kianu Reeves di interpretare Tony Montana o Don Vito Corleone… li farà tutti con la stessa faccia da Matrix e la parlata da figaccione…

L’EGEMONIA ESAGONALE
Stemperata la batosta al pezzo di carne succulenta mistico diamo uno sguardo all’orologio che sono le 23:30… “Un’altra partita ci sta tutta” penso e inizio ad accelerare le manovre di sgombero del tavolo per far posto ad Hexemonia.

Questo gioco lo abbiamo preso con Kuldran gli ultimi minuti prima della chiusura degli stand al sabato di Lucca C&G2014. Dopo una giornata passata a ripetermi “devo provare Hexemonia… devo provarlo cazzo… è un giocone lo sento… e poi SPARTA! Non posso non provarlo.. deve essere mio!”.
Insomma in quella giornata abbiam fatto di tutto ma non abbiamo avuto il tempo di provarlo… mentre usciamo eccotelo li con un simpatico ma stanchissimo dimostratore…
Albo3: “Ciao ce la fai a spiegarcelo come farebbe TeOoh? Sappiamo che sei stanco e noi pure siamo messi male ma il roscio-goblin qui dice che è il suo gioco… dai vendicelo!”.

Il ragazzo ci fa un simpatico sorriso e con il suo accento sardo inizia a raccontarci il gioco….
Albo3: “Cavolo lo conosci bene eh!? Lo spieghi come se fosse il tuo!”… non sapevo di parlare con l’autore, FABIO ATTOLI… un ragazzo come me e Kuldran… cioè più simile ad un uomo come me che ad un piccolo orco come Kuldran però insomma in tutto normale.
FabioAttoli: “Grazie” ma lo ha detto con uno strano tono di voce che mi è rimasto li nel retrocranio.
Albo3: “Ok dai Kuldran prendilo, io ho esaurito tutti  i contanti e ho la carta pignorata!”.
Paghiamo e alla cassa leggo sulla scatola ad alta voce: “Fabio Attoli… mah per un attimo ho pensato fosse il dimostratore tanto lo conosceva bene sto gioco” e il tipo alla cassa (il responsabile di Pendragon Game) mi fa: “Eh perché è proprio lui, l’autore! Attoli”…

Come fare per immortalare quel momento nei ricordi e nella storia?
Albo3: “Bella Fabio… ma pensa te! Qui veniamo a sapere che sei l’autore e tu micio micio non dici un caz….! Avessi fatto io una cosa del genere starei a fare piroette AirTreck… roba tipo breakDance…. Ma come fai a stare così calmo…. Sto gioco spacca glielo fai un autografo al mio amico timido? Lui è Kuldran… è un fottuto nerd… un pro mica una pippa come me!”.
Fabio si fa una risata e iniziamo a chiacchierare tranquilli mentre imbarazzato come fosse il suo primo autografo dedica Hexemonia alle partite professionali del roscio!
BELLISSIMO!

Il gioco si spiega in 10 minuti: si parte con un esagono acropoli sotto al quale hai un obiettivo funzione dei colori degli esagoni che piazzerai durante la partita.
Al tuo turno peschi due esagoni o un esagono+risorsa. Poi se vuoi piazzi al costo delle risorse indicate. Quarto step l’azione… una di quattro: attaccare, produrre, attivare le tessere con meccanismo, ridistribuire.
Infine si guarda se ci sono rivolte e si passa al giocatore successivo.

Esaurita la pila di esagoni si contano i punti… vince chi ne ha di più.

Kuldran si sente il re di sparta perché conosce il gioco e mastica strategie greche come le olive di Mario Brega (assaggia st’olive… so greche! CAPOLAVORO!).
Cis ancora gronda sudore per la sconfitta a Terra e medita vendetta.
Tom è fiacchetto.. .non è in forma si vede così rimango solo a dare fastidio ai due molossi argentini.

Inizio per primo e vado giù con un pascolo e producendo a seguire. La mia acropoli è Delfi che mi darà punti per le tessere verdi e imposto la strategia tutta li.
Kuldran si boria dei suoi opliti e minaccia razzie a destra e a manca…

I primi turni servono per impostare le città che si devono sviluppare a cerchi concentrici. Si deve innescare un motorino di avviamento per produrre, ridistribuire, proteggere e in caso attaccare.
Per attaccare bisogna mandare cittadini o opliti (cubetti bianchi = 1 o rossi = 2) e questo permette di prendersi un esagono del nemico per differenza cubetti.
Cis gonfia la sua città con steroidi spartani e si capisce che la sua acropoli è quella di Leonida.
Tom è silenzioso e sembra un tranquillone di Tebe.

Io da psicopatico invece piazzo due tessere tra cui una divinità e inizio a fare combo attivando le tessere con meccanismo: queste mi producono e/o obbligano gli altri a darmi risorse o a scartare esagoni… mi sento a mio agio perché il gioco seppure strategico ha una forte componente tattica e una bella interazione diretta cosa che allieta la mia propensione allo scontro fisico.
Kuldran approfittando di una mia mossa falsa mi attacca un faro e si ciula cinque ori come se fossero caramelle dallo zainetto di un bimbo all’asilo.

Cis continua a sfornare cittadini e guerrieri blindando con una testugine un esagono inespugnabile e ricchissimo come se non bastasse si prende il predicatore e fa partire una rivolta nelle nostre terre facendoci perdere un fottio di risorse ottenute col sudore della fronte e spezzandoci le mani!

Non è serata per me che mi attacco ad un cubetto di oro che Kuldran sposta di qua e di la per via di alcuni calcoli che tornano solo a lui e alla scimmia che ha sulle spalle…

Alla conta finale Cis ci asfalta a 21punti come fossimo una stradina di sampietrini romani. Secondo l’insospettabile Tom che zitto zitto la spunta con la tessera obiettivo. Seguo io a 15 che godo per aver superato di uno Kuldran incazzatissimo per aver attaccato e razziato una mia tessera città per guadagnare una divinità puntando agli otto punti del tris.. ma dimenticandosi che quella da prendere non era la mia ma quella di Tom…. “che cazzaro che sei” gli rido in faccia io… ma lui col terzo dito mi ricorda che il gioco vero a cui mi ha ARATO come Rosenberg era Terra Mystica dove il distacco superava i cinquanta punti…. 

Mi cospargo di cenere il capo… serata stupenda con due giochi spettacolari… ma la mia prestazione è poca quasi quanto il mio sonno… ZERO!

FINITO ALL'UNA! TUTTI A NANNA COME DA ACCORDI... MA UN ALTRO GICO CI STAVA TUTTO :-D



11 commenti:

  1. Il primo deve essere per forza il mio. Questo non è un gioco, è una reliquia !!!! E' un titolo che può entrare in risonanza con chi lo sa ascoltare, è il suo naturale flusso a guidarti, è la come la Forza di un Jedi (o il lato Oscuro di un Sith heheheh), è come il Chi di Lee, insomma... per giocarci bene ti devi mettere in quello stato in cui oscilli tra il freddo calcolo e la più profonda empatia strategica. Se poi, rispetto alle regole standard, si decide di inserire anche la regola dell'ordine di turno invertito rispetto all'ordine di uscita allora diventa un gioco in cui io non sono in grado di trovare difetti. Ho sentito qualche pierino (non posso utilizzare la parola che vorrei, siamo in fascia protetta) additare lo sbilanciamento delle razze: come volersi lamentare del colore della ciocca di capelli semi-nascosta di Dio mentre si guarda la Cappella Sistina !!! Io ho visto vincere partite a gente che utilizzava razze apparentemente più deboli di altre.

    Ero talmente in sinergia che nella seconda metà del sesto turno già sapevo di quanti punti avrei vinto, e la conta finale mi ha dato ragione (4 punti). L'errore di Albo di non fermare Cissinho gli è stato fatale (non poteva fermare me, se mi avesse fregato l'esagono sarei sgattaiolato fuori dato che già navigavo di 2, sarei comunque rimasto competitivo). Su una cosa Albo ha ragione: capire bene la razza è vitale le streghe devoo puntare a fare tante città piccole e non un paio grandi. Tom ha giocato bene, ma ha pagato da morire l'aver trascurato i culti; questo è un altro fattore spettacolare del gioco. Puoi puntare di più su un fattore o su un altro ma non puoi tralasciare del tutto un canale per fare punti.

    Per Hexemonia mi sono mangiato le mani. Ho confuso l'icona dell'esagono con quella del dio, avessi preso quello di Tom (difeso come quello di Albo) avrei vinto di 1 punto su Cissinho (la vittoria migliore hihih), ma coi "SE" non si vince ed onore all'ottima progettazione urbana di cissinho, dimostrazione che con Sparta si vince ahahahaah. Gioco di espansione territoriale leggero, sotto l'ora di gioco se le persone al tavolo lo conoscono, ideale come un sorbetto dopo una botta come Terra.

    Vieni Albo, vieni.....ti devo ancora finire di pettinare, c'è Imperial in lista ahahahahahaha

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    1. Ti batto quando voglio.... Ahaah

      PS rifacciano trerra + puertorico..... Imperiale per me è proprio troppa roba.... Non ci arrivo hihih

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    2. A Kuldro hai scritto un commento più lungo del post di Albo! Si vede che stavi su di giri col testosterone per la vittoria a Terra Mystica ;--))

      Cmq Terra Mystica capolavoro assoluto ... dovrebbero farci i tornei al liceo altro che pallavolo!!!
      C'è tutto... espansione, controllo territorio, strategia a lungo termine ma anche abilità nel cogliere il momentum, varietà di gioco e longevità grazie alle 14 razze... fantastico... e poi quei pezzettoni di legno... la fortezza che peserà mezzo chilo... bellissimi... anche se costa un pochino ne vale ASSOLUTAMENTE la pena... giocone da riproporre almeno una volta al mese ;)

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    3. Si è arrivato addirittura alla chiaroveggenza... "nella seconda metà del sesto turno già sapevo di quanti punti avrei vinto!"... a Kasparov ma vaff@#%$£ ahaahahah

      Hai sculato come al solito perchè ci sono i dadi ahahahahahh

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    4. si, mi è scappata la mano, ma è colpa tua: hai postato troppo poco tempo dopo la partita, stavo ancora barzottissimo aahahaaah

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  2. Con un po' di ritardo vi ringrazio per la serata e vediamo se il padrone di casa commenta pure lui ... daje TOM lascia sto commento a imperitura memoria!!!!!!!!!

    A Terra devo dire che Kuldro ha fatta una grande partita, vero che il bonus +8 fortezza/santurio è stato decisivo, ma credo abbia meritato, non è facile giocare le Sirenette (o Sirenetti, alla Zoolander) ma lo ha fatto alla grande ... :--)))))

    A Hexemomia però vi ho ASFALTATO ... ma si sa ... SPARTAAAAAAAAA!!!!
    Decisivo il mio ultimo attacco in cui ho preso il porto a Tom e il faro a Kuldro, con le mie mura ero inattaccabile ah ah ahah ... Molto carino Hexemonia... ero rimasto traumatizzato dopo la prima partita con l'amico pensatore di Kuldro (durata 2 ORE E 40 MINUTI!!!!) invece devo dire che riesce a farti creare una mini città-stato con tutti i crismi, dei e roba simile in cui ci si mena di brutto in un'oretta o poco più, sicuramente non facile realizzare un gioco del genere di questa durata... per i miei gusti è un pelino troppo astratto ... gli opliti so' cubetti rossi alla fine con +2 di forza... però nell'insieme un gioco godibile, bravo all'italianissimo autore ;)

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    1. Seeee se vedo un post di TOM mi tocca fare il cammino di Santiago in bici su una ruota... sto favore non me lo fa neanche pagato ahahahaha

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    2. Non posso certo sottrarmi dal far percorrere il cammino di Santiago ad Albo su una sola ruota!!

      Per quanto riguarda i due giochi: Terra Mystica mi è piaciuto molto, voglio provarlo con un'altra razza, comunque come prima partita non mi è nemmeno andata male :)
      Hexemonia dipende un po' troppo dalle tessere estratte, nella nostra partita 2 delle 4 non le voleva mai nessuno obbligando a scegliere solo tra le restanti due...

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    3. BAAAAAMMMMMMMMMMM. E mo vedemo chi è uomo e chi quaquaraqua !!!!! ihihihihihhihi. Comunque Marco, Terra rende al massimo con il setup full damme retta

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    4. NOOOOOOOOOO!!!!! CHE UOMO DI POCA FEDE CHE SONO! TOM HA SCRITTO! IO INIZIO A CERCARE IL BIGLIETTO PER IL CAMMINO SPIRITUALE!
      Ho già sentito il mio amico Brumotti e SuperTempe per farmi dare ripetizioni di Wheeling... non è che 400km di pinna sono proprio alla portata di tutti ma con un aiuto di-vino ce la posso fare ahahah

      Grazie Tom per il tuo intervento preciso e "tennico"!

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    5. Grande pezzo! E "Terra" è il mio gioco preferito, è davvero un gioco DEFINITIVO (cit.)
      Donato

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