martedì 9 febbraio 2016

On Air: 365 giorni di emozioni



Roy: “Ciao Albo, ti andrebbe un’intervista radiofonica?!”
….
Rasoiata!
E chi se l’aspettava?
Quando mi scrive sono al pc e sto buttando giù il post per festeggiare il primo anno di vita del blog.
Da quel 9 febbraio 2015 ne è passata di storia tra le pagine di questo contenitore, ne ho scritte, giocate e raccontate di tutti i colori… ma mai nessuno mi aveva chiamato per un’intervista…

Così onorato di prendere parte ad uno show che va online su una radio locale ma pur sempre ascoltatissima ho accettato senza pensarci troppo… in realtà l’unica perplessità è stata: “Si ma quando? Voi andate in onda alle 15:00!! Io lavoro fino le 19/20… come faccio?” ma per fortuna Roberto Finocchiaro è un problem solver mica stacca le alghe dagli scogli per arrotondare! Quindi l’intervista la programmiamo telefonica. APPOSTO! Fine delle conversazioni…

Dopo una settimana quel fatidico appuntamento telefonico inizia ad avvicinarsi… a farsi sempre più caldo sul calendario e mi scappa un messaggio in chat:
Albo3: “Oh Rò… bello tutto ma di che parliamo?”
Roy: “Weh ciaobello… tranquillo da quanto leggo sul tuo blog la chiacchiera non ti manca… qualche cosa troveremo” e si disconnette…
…… O_O’…….
Quando manca un giorno esatto ad andare in onda, Roberto mi chiama: “Albo tutto confermato? Sei pronto? Non darmi un bidone che ti buco le ruote della bici e ti appiccio un incendio nella libreria!”.
Albo3: “Io sono nato pronto!” gli rispondo io alla Jack Burton ma con una caghetta tipo pannolini dell’ippopotamone. “Senti ma di che parliamo poi?” gli butto li come se non mi ricordassi
Roy: “Guarda sarà una cosa rapida, massimo 15/20 minuti, non andiamo a spaccare l’atomo ma mettiamo in mezzo pure il DJ Giovanni Cerro così alziamo la caciara!”
Albo3: “Ma si tranqui… a fare casino sono il primo della classe… ma di che parliamo?” lui chiude rapido e mi saluta.
…..O_O’…..
Inizia a montarmi una strana tensione… e provo  a fare training autogeno
Albo non è da te dai.. tu sei uno che fluidifica nel public speaking tipo Maldini sulla fascia… non è la prima volta che vai giù di freestyle, a supercazzolare il prossimo sei il numero uno dopo il maestro Tognazzi, dopo Gigi Proietti e Teo Mammucari“ qualche respiro profondo ma sento uno stress che neanche ai primi esami all’università… salgo in sella e mi faccio una pedalata per smontare i pensieri.

Quando arriva il grande giorno salto la pausa pranzo per avere 30 minuti d'aria in solitaria.
Esco…. Tira un vento che sembra Trieste in un test di aerodinamica: “Porcomondo qui se rispondo al telefono sembrerà di essere in una lavatrice con la centrifuga a 5000giri/minuto! Meglio trovare riparo!”.  
Tra gli unici posti a disposizione scelgo il McDonald’s… praticamente la mia seconda casa.
Entro, ordino una bottiglietta d’acqua, mi siedo e aspetto…. Cinque minuti, quattro, tre… due…

Quando manca un minuto alla chiamata per entrare in trasmissione inizio a sentirla… eh si… forse ero un pochino teso, un po’ sovrapensiero e non ci avevo fatto caso ma in filodiffusione c’è una stazione radio che passa musica… eh beh non sarebbe il massimo farsi mandare in onda con altra musica che gira no?....
Ma la cosa più bella è quando mi sto per alzare e sento: “DA MECCDONALDS PROMOZIONE IMPERDIBILE… SE PRENDI 6 ALETTE DI POLLO FRITTE…non so se ridere o piangere… il cellulare in quel momento inizia a squillare… DEVORISPONDERECAZZO!
Mi precipito giù per le scale, saluto tutti gli amici delle casse e mi fiondo fuori… quasi vengo spazzato via dal vento che nel frattempo è peggiorato…
un Riparo… devo trovare un riparo” penso io … ma il cellulare squilla e non è il caso di non rispondere proprio oggi…
PRONTOOO?????

Amò ma che grembiule hai messo a Leo stamattina?” mia moglie… svengo!
Albo3: “Dani guarda mi stanno per chiamare dalla radio… ti ricordi te l’avevo detto.. è l’intervista, è oggi.. Guarda lascia perdere sto sclerando… attacco al volo che mi dovrebbero chiarare proprio ora… si lo so se che sembra che ogni volta che mi chiami ho una riunione o qualche altra cosa… però è proprio unrgente… dai solo 10 minuti poi ti richiamo… devo attaZZZcare….zzz NON SETNOzzzzTE DEVO PROzzz IOATTACCARE!” attacco!
Trovo riparo sotto ad un porticato di un edificio mussoliniano… risquilla di nuovo il cellulare… SI VA IN ONDA!

L’INTERVISTA
Parlare al telefono sapendo di essere in radio è un bel trip… perché tu comunque fai le stesse identiche cose di quando sei al telefono con un amico.. due chiacchiere.. però quello che dici non lo sentite in due ma a volte stai sopra i 10.000 ascolti quindi CAZZOCHETRIP!

Appena saluto il cervello è giusto un attimo indaffarato a capire se dall’auricolare entreranno vagonate di vento e se si sentirà almeno qualche consonante.. penso a mia moglie, alla riunione delle 16:00 a cui non posso mancare, penso a quello della security del palazzo in cui sono entrato zitto zitto come una Hammer H1 arancione ad un funerale…. Quello mi guarda cagnesco come un Rottweiler, ha il collo taurino come Tyson alla corrida, sembra pelato e cattivo come Jason Statham… "MAPPERCHè TUTTE ADESSO!?!?!?" Gli faccio due gesti con le mani per dire che sono al telefono, poi sospendo il microfono e gli sparo un: “Sono un collega della security di sossestani, quella di ortona Magliana di sotto capito? Mi manda Stefania, è in linea mi dai un secondo?” e mi allontano mantenendo il contatto visivo.. con certi energumeni fissati col maschio alfa se molli lo sguardo te li ritrovi alla giugulare…  continuo a parlare con Roberto e Giovanni ma ormai il ghiaccio è rotto come Sharone Stone in basic Instinct…

VENTI MINUTI DOPO
Come è andata lo potete trovare sul podcast del blog PlayTheGame (il file diretto qui) ma visto lo stress al contorno e vista la diretta su alcune domande non sono riuscito a dare la giusta enfasi così qui che posso mi allargo come il retrobottega di Nicki Minaj:
1) BoardGameFriends le origini: mi sarebbe servita mezz’ora così ho sintetizzato al meglio che potevo ma ecco quello che non ho detto:
Qualche anno fa avevo creato un sito con un’applicazione per gestire le iscrizioni alle partite del calcetto… ci si iscriveva, si prendevano punti se si giocava, ci postavo le pagelle, c’era il ranking per le premiazioni di fine anno… tutto orientato ad una birra nel dopo partita e tante risate con gli amici del Romulea! Quel sito si chiamava FootballFriends… poi un haker me lo ha spaccato ed è finita li visto il poco tempo che avevo e le mille cose sempre da inventare…
Quando dopo qualche anno ho ricominciato a giocare ai boardgame con i colleghi del lavoro è stato automatico riportare in vita le pagelle ma senza sito, senza applicazioni… solo delle mail che giravano per farci due risate e percularci a vicenda… più che altro erano sullo stile di quelle che chiamavo “le pagelle di contro-crampo!” imitando il maestro Paolo Zuliani!
Poi un giorno mentre navigavo in cerca di dettagli su un gioco che mi piaceva, mi imbatto sul blog Dado Critico… BUUUM! Fu un fulmine a ciel sereno, amore a prima vista: “Finalmente uno che scrive da Dio ma senza menarla sui dettagli delle meccaniche e sulle prese a male di quali mosse fare in quale turno di quale anno di quale vita… “ Andrea incarnava l’idea che avevo io dei report di partita, una disamina rapida di come gira il gioco per poi passare a cosa era successo, alle sberle che ci si era passati… alle rosicate, agli stalli di analisi, alle parolacce, ai soprannomi dati ai giochi e ai giocatori…. Dalle sue righe leggevo passione vera, respiravo il luppolo delle birre che lasciavano macchie di bagnato sul tavolo dove scorreva la vera essenza del gioco da tavolo, gli amici!
Condivisi il link del post di Andrea agli amici di serate ludiche:  …. Storia di una banconota (qui).
Cissinho: “Dai Albo non dire cazzate! Il Dado sei tu di la verità!". 
L'idea era era simpatica così decisi di scrivergli.. a Dado!
Ciao, non so se a questa mail risponderà nessuno ma ho una storia da raccontare e mi faceva piacere condividerla”.
Andrea mi rispose e da quella prima mail iniziò un lungo rapporto epistolare, un’amicizia telematica.
Dopo qualche tempo e tanti report che via via dopo ogni serata gli inviavo per farci due risate, Andrea in una trasmissione Radiofonica (qui il post) accennò ad un fantomatico follower che era solito inviargli i report del dopo parita… e che sarebbe stato bello leggerne sul web.
Quello fu l’inizio: Dado+il vecchio sito = board game friends.

2) Alla bellissima domanda del DJ relativa a quale gioco potrebbero giocare una bambina di 5 anni e suo fratello di 10, avrei voluto rispondere, il piccolo principe oppure Takenoko, oppure i tre piccoli porcellini, Loony Quest! Tutti giochi che sono accessibili per piccoli bambini ma anche per bambini già cresciutelli!

3) Alla domanda di Roberto per capire se le storie di Lucca e Romics fossero vere avrei voluto proiettare le immagini che ho ancora stampate nella memoria… ma una cosa è dirlo tra amici una cosa è farlo in radio… forse qualcuno mi avrà mandato a quel paese… e forse è per evitare di fare sempre lo show imbambolando quei poveretti agli accessi che mi hanno concesso il pass a Lucca C&G di quest’anno :D (sborone…)
4) Alla domanda su quale gioco meno conosciuto mi piacerebbe far conoscere… ho detto Bohnanza… vero, lo adoro ma quello è noto a molti… tornassi indietro direi Vanuatu: un gioco di cui si parla troppo poco ma che regala un’esperienza di gioco veramente degna di nota!

UN ANNO DI BLOG
Sono le prime ore del 9 febbraio 2016 esattamente 365 giorni dopo il primo post che è seguito a alla succitata intervista radiofonica di Andrea Dado…
Facendo due conti sono passati  
- 33000 visualizzazioni
- 100 post, 
- 11 interviste, 
- 5 quiz, 
- 1 videoclip,
- 3 grandi eventi (2 Lucca C&G + 1 Modena Play) e 
- tantissime partite ed eventi “minori (RomaEstInGioco, Romics, AutoriInGioco, RomaGioca...).

Alla cricca di amici se ne sono aggiunti tanti altri, ho avuto il piacere e l’onore di conoscere mostri sacri tra cui Spartaco Albertarelli e di poter playtestare con autori emergenti o già molto affermati come Zizzi e Pestrin e, chiaramente, mi sono incontrato con la musa, amico, consigliere, maestro jedi Andrea Dado (qui l’incontro) sparando proiettili con Red, Viking, Kuldran e Cissinho.

Comunque a prescindere da tutto… grazie mille a Roberto Finocchiaro per l’idea di invitarmi in trasmissione con il rischio di far casino ed essere cacciati. Grazie al DJ Giovanni Cerro per aver trovato lo spazio nel palinsesto e per essersi fatto contagiare dai boardgame!

Grazie a tutti i lettori che hanno permesso al blog di arrivare a questo punto in un solo anno… non avremo numeri da TOP-FIVE (come mi sono sentito più volte ripetere) ma qui si racconta la storia dei giocatori medi, di quelli semplici, senza troppi artefatti o schemi.

Folks-Blog-Forever!
PS: ho già un altro paio di post pronti... la cricca non dorme mai!!

13 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. Insomma hai passato la settimana più ansiogena della tua vita... Mi sa che neanche alla nascita dei tuoi pargoli eri così agitato, soprattutto l'ultimo quarto d'ora prima della telefonata :D
      Dai che è andata alla grande... Iniziamo sto gemellaggio Play The Game - Board Game Friends? ;)

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  2. Si un bello stress ahahah

    cmq per la collaborazione... perchè no :D
    ma fammi trovare una location meno ventilata ahahaha

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  3. Auguri a BGF!!!
    Dire che è stato un successo è dir poco ;)

    Grande Albo, continua così e spacca tutto come al tuo solito!!! ;)

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  4. carissimi, vi seguo sempre anche io ... mi raccomando Rob quando apri li a Furio Camillo invitaci tutti !!!

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  5. Dico la mia: chissenefrega dei numeri, per valutare certi fenomeni i numeri sono un'offesa! Come disse un ragazzino a Jack Black in School of Rock "ehi ciccio, sù ocl morale, i Sex Pistols non hanno mai vinto niente !!!". Dunque il fatto di non avere numeri da top-five conta meno di nulla; quello che conta è che tutte le persone che invito a leggere il blog e lo fanno mi rispondono con un secco e molto romanaccio "Mej Cojoni !!! troppo simpatico me ce so ammazzato dalle risate ed è proprio divertente vedervi giocare".

    E' proprio vero che le cose migliori nascono dentro ad uno scantinato (o equipollente) e per gioco.

    Io nel frattempo ti aspetto sul tavolo venerdì sera prossimo, portati il pannolone stavolta hehehhe

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    1. Si ok il pannolone lo porto ma tu metti nello zaino la fissan e la preparazione H....
      Più che uno scantinato qui è t-ana delle tigri! ahahahah

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    2. Anche se in ritardo augurissimi Albo!!!
      Che dire....se non vai così... sempre!!! :)

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  6. Ciao Albo! Congratulazioni per il traguardo raggiunto -e per l'intervista eheh ;) - anche da parte nostra!

    Tanti saluti,

    il team di Giocare in Scatola

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