venerdì 21 aprile 2017

Mystic River


Confesso di aver giocato tante partite e credo aver vissuto e visto un sacco di giocatori, quelli scarsi, quelli compulsivi nel piazzare, quelli compulsivi nel comprare, quelli riflessivi nello scambiare risorse, quelli oculati nello scartare dal mazzo, quelli puntuali nel superarti e farti il mazzo… Ne è passata d’acqua sotto sti ponti!! Ma vi assicuro che quando arrivi al giocatore alfa-ultima-frontiera senti sempre una sensazione quasi di pace, di disagio, di frustrazione e piacere allo stesso tempo.
Questa è la storia di un giocatore che a Terra Mystica ha superato la cintura nera, ha vissuto le vicissitudini dei maestri dello Zuiquan che da sbronzi iniziano a vedere oltre la superficie delle cose, apprendendo che la vera realtà si cela sotto la finzione, che la strategia si camuffa in piccoli depistaggi tattici, che la vittoria passa per un’apparente debolezza…
Questa è la storia di una sfida tra Davide e Golia, dove Golia gioca con Davide come il gatto col topo, gli fa credere di poter vincere e poi…

LEZIONI DA PRO
Non so come sia successo, so che Kuldran un giorno lo ha incontrato, nel giro dei giocatori bene, quelli forti e lui sentendosi un giocatore errante in cerca di sfide sempre più all’altezza del suo super-io è finalmente arrivato alla conclusione che un avversario temerario va cercato come fa Sean Penn sull’Hymalaia con il Leopardo delle Nevi (qui), va atteso, annusato e poi alla fine sfidato su un terreno di scontro giusto, leggendario per rendere la punga epica, indimenticabile.
Questa è la storia di quella sfida, di quello scontro tra il piccolo Kuldran dal grande ego e il mite Principe Konrad dal temperamento contenuto e pacato. In mezzo a tutto questo, io! Un ignaro passante, uno scomodo passeggero che nel tentativo di non arrivare ultimo in modo ridicolo tenta di rincorrere i propri limiti dando fondo a tutto quello che ha, rimanendo sul lato umano delle possibilità, tentando di stare a ruota, finendo per chiudere la gara col servizio scopa.
Le cose sono andate più o meno così…

Kuldran: Albo tieniti libero che giovedì viene a casa mia il grande principe della terra Mystica”.
Sulle prime mi sembra il solito scioglilingua del piccolo roscio stempiato, poi capisco che si riferisce a Davide Marva aka il Principe Konrad, noto a Roma per essere un giocatore dalle doti mnemoniche paranormali, un autore di varianti super-cazzute per giochi come I Viaggi di Marco Polo (qui) e ultimamente anche editore con la Doppio Gioco Press che ha fatto il suo esordio nella recente Modena Play. (qui)

Albo: “Zio ma che ci vengo a fare con voi due io, faccio la controfigura delle palle tra l’incudine e il martello nel remake di Mila e Shiro: SCHIACCIA LA PALLA!?”
Ma ste cose si sa come vanno a finire, che un tassello tira l’altro e finisci per assistere ad una partita memorabile, ad uno dei tuoi giochi preferiti e allora meglio vederla dal vivo che assistere in differita dal tubo.
TOCCANTE COME PORNHUB
Le Plance del ludico-lussurioso!
Sul tavolo di Kuldran è tutto pronto, giusto un saluto a Paola e una carezza al cane Lilly che siamo già a sistemare le plance, poi arriva Davide che tira fuori dalla busta delle strane plance in plexiglass sagomate…
Nelle leggende metropolitane nerd ne avevo sentito parlare, sono una sorta di mito tra fantasia e realtà, provo ad immortalarle con i 14Megapixel ma la fotocamera non riesce a fissare la trasparenza, l’essenza eterea di quelle informi creature plastiche.

Si poggiano sulla plancia e accolgono con grazia ed eleganza i componenti della riserva di ogni giocatore.

Poi con un inserto custom per ciascuna razza (o quasi) permettono di utilizzare i diverse opzioni, come nel caso del popolo dei fiumi dell’espansione (Fuoco e Ghiaccio) che Davide alla fine sceglie quasi per mettersi alla prova, poi dopo le prime tre mosse ci spiega che non sarebbero stata la scelta giusta in funzione della configurazione delle tessere bonus di turno/fine turno… in pratica inizio a capire che una partita seria a Terra Mystica si perde ancora prima di cominciare a giocare scegliendo una razza meno forte delle altre.

Io opto per i Mezzuomini mai provati prima, Kuldran pensa che ti ripensa decide che è giusto usare gli Alchimisti (il principe approva e spiega che li avrebbe presi lui in caso fossero rimasti).

Con le plance lavorate al laser è un piacere poggiare empori, templi, fortezze e tutti gli altri pezzettini che compongono la dotazione del giocatore. Resta tutto ordinato, che figata! Partiamo!

Piazzo la mia prima casetta nella zona tutta ad est, Kuldran mi piazza sul marrone vicino, è già un dito al culo nella vita, figuriamoci se nel gioco si limita a fare diversamente. Konrad piazza sull’unica verde che confina con il fiume: lui potrà costruire solo lungo il fiume avendo un valore di navigazione fisso, poi durante la partita sfruttando il suo potere, convertirà rendite sacerdoti in sacerdoti sbloccati dalla plancia che gli consentiranno di costruire anche in zone di colore diverso dal verde ma sempre a contatto col Mystic River (sempre come Sean Penn).

La seconda casetta Marva la mette al centro, Kuldran nella zona a Sud e io inizio a ruminare col cervelletto mononeuronico…. “dove piazzo, di fianco al Principe che posso chiudergli l’espansione verso ovest nella parte centrale, oppure di fianco a Kuldran a sud per grattuggiargli le palle come sempre?".
Opto chiaramente per la seconda ma la cosa corretta sarebbe stata ostacolare il popolo dei fiumi, così facendo Davide ha terreno facile di espansione e Kuldran parte in salita vertiginosa, una partita a rincorrere.
Dopo pochi turni a sud sono circondato, Marva si diffonde come i virus a Pandemic quando scatta una reazione a catena.

Kuldran prova a tarparmi l’espansione nella zona Est ma scartando potere e zappando come un agricoltore di Rosenberg riesco a tagliargli via mezzo isolotto, lui ripiega in basso, aumenta il livello di navigazione e manovra con le sue casette nere come macchie di greggio sul pelo dell’acqua. Si insinua nelle poche fessure che il principe Konrad è costretto a lasciare aperte.

Davide dal canto suo è un continuo bilanciare mosse a suo favore con piazzamenti ad ostacolare lo sviluppo avversario: con me sa che non c’è rischio quindi ogni tegola la fa cadere sulla testa del povero roscio alchimista che per restare in piedi inizia a sudare come le ascelle di André The Giant.

Il livello di untume aumenta a livello “frittura calamari e gamberi”, in alcuni momenti non sembra in grado di continuare, beve coca cola come un poppante succhia dalla tetta della madre, mangia popcorn manco stesse al cinema a vedere venerdì 13!!

Il ritmo è serrato, degli obiettivi di fine round ne chiudo forse uno in tutta la partita, ma nonostante l’errore di piazzamento iniziale e la clausura obbligata a cui mi relegano i due bastardi-senza-roll mi diverto come un bambino in una buca di palline colorate e inizio a piazzare casette a trasformarle, a costruire fortezza e templi da convertire in santuario… per la prima volta in tutte le mie partite piazzo tutte le casette  (si lo so cosa facile ma per un giocatore medio come me è TTAAANTA ROBAAA!).

Butto un occhio alla plancia di Marva, gli mancano da piazzare solo un paio di pezzi, ha sbloccato tutto l’impossibile e sui fiumi ha terraformato zero costruendo cento!

La prima città è la mia, Kuldran ne realizza due, poi Davide ci fa vedere un po di scuola: con una mossa sola, piazza tre ponti e completa TRE CITTA’! un colpo da vero grand-mother-fucker-master! Io resto a bocca aperta, Kuldran accusa parecchio ma finge indifferenza e normalità, il suo ego apre la finestra con la scusa del fetore e si butta giù dal quarto piano.
Fino agli ultimi due turni la scala dei culti è come dimenticata: la tensione sul tabellone per terraformare e convertire è tale per cui la scalata agli dei sembra inutile, ma poi ecco che parte una seconda fase di conquista, quella alla vetta delle quattro scale e ci si da filo da torcere a vicenda.

Il finale è inverosimile: io chiudo con uno dei punteggi migliori della mia inutile carriera da giocatore-spettatore SETTANTA… si vabbeh, caliamo un velo pietoso.
Kuldran ce la mette veramente tutta per uscire dalla morsa dell’anaconda di fiume Marva che lo avviluppa nelle sue spire e lo stritola a più riprese senza togliergli mai il fiato: CENTOTRENTATRÉ grazie al boost della tessera punteggio extra per la città più espansa.

Davide Marva aka il Principe Konrdad al secolo Sun-Tzu-il-maestro-Mystico chiude a CENTOQUARANTASEI punti! DEVASTANTE.

Conlusioni
L’espansione di Terra Mystica non credevo potesse avere un senso vista la già profonda e longeva giocabilità del base, eppure regala fortissime variazioni molto divertenti sia per alcune tessere speciali, sia per il tabellino extra per il punteggio finale, sia per alcune razze decisamente estreme!

La partita con giocatori del calibro di Marva e Kuldran è come andarsi a vedere la finale Chicago Bulls vs Los Angeles Lakers ai tempi di Jordan! Tu stai li che godi di brutto a un metro dall’azione, ti scorre tutto intorno, anche se le chiappe che vengono arrostite sono le tue, te ne strafotti e ti diverti (come diceva mio nonno: rubi con gli occhi).

Kuldran il piccolo Davide prende una bordata neanche troppo forte da Golia, l’ineguagliabile romano Alfa sul gioco strategico più bello della mia collezione.
Mentre ce ne andiamo Davide ci racconta i retroscena underground del mondo nerd-infogiato-Mystico… la leggenda narra di un certo XEVOC… un nome che risuona tra il Cyborg e l’american Psycho!

Sembra abbia chiuso partita sopra i DUECENTO punti, ma in tavoli con altri tre o quattro non sotto i CENTONOVANTA (quindi dei veri pro in partite sulla lama del bisturi) (qui); della serie: “a fare duecento punti siamo boni tutti giocando con i regazzini!!”. Farlo quando sei in un torneo con al tavolo Chuck-fottuto-Ninja-Norris e Bruce-Ti-rompo-il-culo-Lee non è la stessa cosa.
Inoltre ci sono testimoni che giurerebbero di avergli visto completare QUATTRO CITTA’!! (qui)…
MEDITATE GENTE, MEDITATE!


Trovate Terra Mystica Fuoco e Ghiaccio qui su Playbazar.it

6 commenti:

  1. Belissima recensione! La tensione si parlava.

    Una piccola correzione: "Davide ci fa vedere un po di scuola: con una mossa sola, piazza tre ponti e completa TRE CITTA’!" = "... : con DUE sole mosse priazza tre ponti (prima mossa: l'azione Ponte, mossa successiva: costruzione Fortezza del Popolo dei Fiumi che garantisce 2 ponti gratis immediati).

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    1. ahahaha grazie per la fix Maestro... sei veramente un nerd ahahahah :D
      ti abbraccio

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  2. Minchia rega' che faticata !!!! Partita strepitosa, ho dovuto dare il 120% di quello che avevo e comunque non è bastato, ero di fronte ad un toro da monta dei GdT. A fine partita mi sentivo come Balboa dopo 15 riprese contro Apollo Creed nel primo film: ancora in piedi ma completamente cionco, come Pegasus che alla quinta casa di Leo intravede il settimo senso ma "c'è una significativa differenza da chi ha appena acquisito il settimo senso e chi invece lo padroneggia da anni". Orgoglioso di un confronto così, è solo prendendo sberle nelle palestre dove i tubi gocciolano che si diventa forti, e la palestra di Konrad è una di quelle col pedigree !!! Grazie anche al passante Albo che si trovava da quelle parti e che si è preso una serie di jab sulle gengive per gradire hhihiihihihhi.

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  3. Seppi tempo fa che il Principe Konrad era un maestro 7° Dan di Terra Mystica: agli occhi di uno innamorato del gioco come me questo era un dono!! La possibilità di confrontarsi con un professionista laddove io mi consideravo solo un buon amatore. Lui venne a sapere questa cosa e iniziò a promettermi sonore pettinate. E quando Serse ti dice che a breve ti conquisterà tu non puoi tirarti indietro, NON PUOI. Ricostruii l'antico muro focese e quella sera a casa mia cercai di incanalarlo nell'angusto passo di montagna chiamato XXXXX (certi luoghi non si nominano invano !!!). E lui venne. E fu dura lotta, con Albo spettatore heheeheh. E' di fatto come correre una maratona fianco a fianco ad un keniota: all'inizio gli stai anche davanti, lo gestisci, quasi credi di poterlo tranquillamente gestire...finchè non ti rendi conto che in realtà gli stai tirando la volata !!! Dato il calibro dell'avversario ho dovuto dare fondo a tutto quello che ho e anche di più; sono riuscito a vedere per tempo la piega che stava per prendere la partita negli ultimi due turni e ho cercato di prepararmi a rintuzzare la botta ma non è stato sufficiente. Ho avuto il privilegio di avere avuto a che fare con un maestro e non sono neanche sicuro di essere riuscito ad impegnarlo a dovere, indipendentemente dal punteggio finale. Dalla mia posso gioire di aver fatto il mio record personale e di essermi portato a casa la pagnotta. Verso la fine della partita mi sentivo come Balboa durante il primo scontro con Apollo Creed: l'ho portato alla quindicesima ripresa e non mi ha battuto per KO. Per ora va bene così heehheeh. Spiace per Albo, che nel frattempo stava sotto al ring e si beccava gli sputi e gli schizzi di sangue ihihihihihihih

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    1. Molti Sputazzi, molto onore.
      Stare al tavolo con voi è come andare a farsi una sgambata con Cipollini e Pantani, manco te vedono negli specchietti retrovisori!!
      Però da giocatore scarso e blogger mediocre, la mia vendetta me la prendo scrivendo ti Kuldran che prende paga... il primo degli ultimi stavolta è tuo, tienitelo stretto io già reggo le luci della targa!

      TACCIVOSTRI, almeno sono bello e ho i capelli ahahahaha

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    2. heheheehe........Tutto vero, sono risultato il primo degli ultimi; in questo specifico caso tuttavia "gli ultimi" è un gruppo nutritissimo dato che il Principe Konrad si è lasciato nel tempo dietro una scia di cadaveri e pertanto sono morto bene ahahahaha. E dato che ci hai i capelli......alla prossima pettinata (il tuo barbiere di fiducia ahahahhaahahah)

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