Entrare nel profondo del mondo dei boardgame significa prima o poi fare i conti con chi quei giochi tanto amati li inventa.... gli autori.
Non parliamo di superuomini, di sexystar, di red-carpet. Nei
pochissimi casi fortunati ce ne sono un paio da prendere come esempio di
Eldorado o di “Oh quello è uno che ce l’ha fatta come canta Morandi 1 su 1000!”
e parliamo dei soliti noti, di impavidi che oltre a camparci, in parte hanno
una scorta di neuroni che la metà basta.
Per il resto fare l’autore di boardgame sembra essere la
cosa più tosta dopo l’ironman sull’isola di Mann, dopo la Spartan Race a
Orvieto o dopo il Sellaronda Hero a Selva!
Mettiamola così: tu fai un mestiere per campare, poi hai la
passione per i giochi da tavolo e ti prende di inventarne di tuoi: ti ritrovi a
non giocare quasi mai i giochi che spaccano… ma testi e playtesti; cerchi gente
e amici per far provare il tuo gioco, più di qualche volta ti fai qualche
nemico perché quello vorrebbe provare Pandemic Legacy… tu gli proponi
zumba-zumba il gioco del bunga-bunga…..
Alla fine dopo anni di sbattimento non si sa come trovi un
investitore che si decide ad investire su di te… ti ingaggia per rifinire, si
prende il tuo gioco lo mette in una scatola nera tipo pozione magica aggiungendo ingredienti da cui poi ne tira fuori una scatola
incellophanata che assomiglia a quello che avevi pensato tu.... ma grazie ad iniziative come Autori In Gioco (qui) questo rapporto è facilitato e visto che in questo settore le tirature non sono come i
libri di Camilleri o di King e Dan Brown…. o come come
con Metal Gear Solid e God of War…ogni aiuto è ben accetto!
Quindi una spinta per dar luce a questa categoria di “impavidi”
è bene accetta no? Voi che dite?
E per questo nascono iniziative, associazioni e azioni di
forza come la capitolina Autori
In Gioco di Marco Piola Caselli
& co, che partita già come un razzo a propulsione lo scorso anno, quest'anno ha fatto numeri da superenalotto, con 52 autori da tutta Italia, dando anche agli autori emergenti la possibilità di veder decollare le proprie idee, come è avvenuto lo scorso anno quando molti autori hanno coronato il loro progetto!!
La storia potrebbe finire così ma avremmo raccontato solo un
pezzo della fiaba, il primo atto di una lunga commedia.
La parte due è quella per cui sono qui a narrare oggi: dalla
mente geniale e un po “all’avanguardia”
di un giovane autore e imprenditore perugino, Francesco Marcantonini, e con la collaborazione di un distributore
che da qualche tempo sta affermando la sua presenza nel centro nord della
penisola, il Dal Tenda, aggiungendo
un pizzico di coda di rospo e l’aiuto dell'instancabile Marco Piola Caselli ecco nascere la giusta alchimia per una lampadina che si accende!…. È
si perché di questo si ciba il mondo, di idee e innovazione e qui l’accoppiata
è quella.
L’idea infatti di premiare con i vari premi un gioco è si bella, nobile, importante,
necessaria ma mette in luce il gioco, ci lascia sempre un pizzico in ombra l’autore, questa figura mitologica tra
il fighissimo e il nerdissimo! E allora perché non fare un contest che consideri non solo il prototipo ma anche l'autore?
Dove i parametri di valutazione non siano solo il prototipo iscritto ma focalizzandosi anche sul resto?
Dove i parametri di valutazione non siano solo il prototipo iscritto ma focalizzandosi anche sul resto?
Beh si perché ai giorni d’oggi non basta essere uno che si
inventa le meccaniche. Nei tempi di Kickstarter e del world wide web non basta
saper bilanciare quante carte di quale tipo per quanti giocatori…. Per spaccare
sul mercato bisogna essere dei fantasisti, dei centro mediani, dei difensori,
dei portieri, degli allenatori e dei tifosi tutto in un corpo unico… saper
spaziare su tutti i fronti.
Così le case editrici come Cosplayou che sponsorizza questa iniziativa di cui prima o poi in
questo post vi parlerò…. hanno pensato bene che valga la pena concentrarsi
sugli autori per capire non solo chi fa il gioco migliore, ma anche con chi è
più facile parlare, collaborare, interfacciarsi per aggiustare, cambiare,
migliorare…. Sticazzi se fai la meccanica del secolo, ma se poi vivi in una
grotta e rispondi ai messaggi nelle bottiglie una volta l’anno forse è meglio
pubblicare il giochino di carte a sfondo sex che riprende la briscola e tre
sette ma che ha un autore che spacca l’obiettivo e fa fare file di ore ai fan
per un autografo sul seno di qualche carta provocante no?
Questo preambolo strampalato per dire cosa? Che Cosplayou, Dal Tenda e Autori In gioco
nelle persone di Marcantonini, Piermaria e Piola Caselli si sono messi al tavolino ed hanno deciso di indire
un contest (Token & Dice) dal quale selezionare tre autori in base ad una decina di
parametri con relativo peso
dal quale uscirà il punteggio finale. In due sessioni successive, autori in
gioco di marzo (12/13 marzo) a Roma e poi ancora ad autori in gioco di aprile
(9/10 aprile) al Romics sempre nella
capitale, una giuria sarà chiamata a valutare i partecipanti in tre momenti per
selezionare alla fine i migliori tre.
Il primo che vincerà il PREMIO Ted si aggiudicherà un contratto in esclusiva con la
Cosplayou per realizzare un gioco da zero
Al secondo verrà data una wild card per iscrivere il proprio prototipo gratuitamente alla prossima edizione del premio
Archimede organizzato da Studiogiochi di Venezia.
Al terzo un buono acquisto Dal Tenda.di 50 Euro!!!
Quindi c’è poco da fare: se sei un autore, e ti sei già iscritto bene perchè il posti si sono esauriti con la stessa velocità con cui è andato via il calendario della Ferilli. La prima
tappa è tra una settimana esatta quindi è un attimo.
Se sei un curioso o un amante dei giochi, non puoi farti
sfuggire le prime due date romane dove andare a ficcanasare tra prototipi,
miniature fatte con stampanti 3D realizzate in casa…. Portaci i figli, portaci
la moglie, portaci gli amici…. Sarà una festa come al solito.
Poi chiaramente partite le danze che fai a Romics non te la
fai la seconda tappa? In entrambi i casi, che tu sia autore o giocatore, leone
o gazzella, che fai ti svegli la mattina e non ti butti nella mischia della
Savana?
Infine il premio…. Non capita tutti i giorni di avere la
possibilità di un team dedicato per poter plasmare un gioco da zero. Che tu sia
un rookie o un veterano che ha militato sotto i mortai di Lucca, Modena
o altro non conta… qui contano i fatti, concreti, i giochi ma anche il saperli
raccontare, il saper creare la magia negli occhi di chi li guarda e saperla
trasmettere a chi li acquista e ci investe!
Quindi per maggiori info non
esitare a contattare Marco Piola Caselli, Francesco Marcantonini o lo staff Dal Tenda!
E che la forza dei boardgame sia con te!
E che la forza dei boardgame sia con te!
slurp !! sto sbavando .. :D
RispondiEliminaOvviamente Leo, noi due siamo fuori come possibili autori partecipanti.
RispondiEliminaChe piacere averti conosciuto! Brutto cagnaccio di un boardgamers1 XD
RispondiEliminaahahah! il piacere è stato mio. Peccato che sono un lupo solitario e mi si vede poco in giro la sera per ludoteche o sai quante risate con Leonardo MArco e i Panta Bross?
EliminaAlla prossima cmq ti faccio mangiare dal Drago ahahahah
Ciao bello!