lunedì 28 marzo 2016

Colonia di Gibboni


La sveglia delle 6:30 fa lo stesso effetto del mignolino sullo stipite della porta quando ti alzi per andare a pisicare di notte. Per prima cosa un dolore insopportabile, poi la consapevolezza che non tornerai più quello di sempre dopo un trauma del genere.

Ho una stanchezza che mi tiene incollato a letto stile superattack, gli effetti collaterali  delle serate boardgame sono come congiuntivite  sulle palpebre.
Effettivamente non è normale fare le 4 del mattino quando il giorno dopo si lavora, ma è un gatto che si morde le palle: lavoro da più di un mese senza sosta, notte e giorno, al pc, al telefono, via mail, sms, whatsapp… sempre in linea come una modella. Mi sono saltate le ultime 4 partite per un mese complessivo di astinenza dal tavolo tanto che nel gruppo di chat gli amici fanno riferimento a me come al Fu-Albo-Pascal. Praticamente ho una colonia di gibboni sulle spalle che si spulciano a vicenda e che ridono con le loro gengive spropositate quasi a dire: “ma che pirla che sei!”
Quindi se posso fare notte fonda a lavorare, voglio farmi un regalo e metterci in mezzo una partita dead-or-alive di quelle che poi ti porti i segni tipo incidete stradale.
BOBA-FOOTT-LOSE!
Quando arrivo da Steteo mi fermo un secondo sullo zerbino prima di suonare: nella mia busta ho un paio di titoli nuovi che dobbiamo provare ma prima di tutto bisogna mettere a nanna il piccolo padawan Rey! Dalla porta sento parlottare Cissinho sulle ultime del magnifico dei Goblin: “Stasera ne giochiamo 2 su 8…. GRAAAANDE GIOVE!”.
Suono il campanello.
Sul tavolo è apparecchiata una campaga di Ombre Gemelle, la nuovissima espansione per Assalto Imperiale. Il protagonista è il celeberrimo sicario Boba-Fett con il suo flying-pack e la pistolona sputa laser.

Sulla mappa vedo già le miniature di Han Solo, di tre Eroi e di alcuni assaltatori imperiali accompagnati da Droide Sonda. “Sarà una notte memorabile!”.
Il piccolo Rey è a mille, interrompe impertinente Steteo che tenta di placarlo ma è come voler fermare i tori di pamplona con un semaforo rosso.
Le regole sono sempre quelle, poche, semplici, chiare, fluide: due azioni al proprio turno poi ci si alterna tra ribelli ed imperiale: muovere, attaccare, interagire, recuperare ferite, autoinfliggersi stanchezza per un paio di spostamenti in più.
Le schede degli eroi e dei cattivi riportano i punti ferita, i dadi da rollare e le abilità speciali. Iniziamo.

Siete in un bar malfamato, il luogo in cui raggiungete Han Solo e da dove lo dovrete scortare al Millennium Falcon ma non prima di aver recuperato i codici per permettergli di far decollare al sua nave spaziale. Ma dalla porta principale sentite un rumore ed in men che non si dica siete circondati da Star Trooper e Droidi armati fino ai molari” ce la legge Steteo in diretta.

Mi ritrovo questa volta nei panni di Biv Brodhrik il sosia di Idris Elba ma con un fucile calibro Lexington Steele. Del gruppo sono quello che mena legnate come Mickey lo zingaro e che fa scudo umano come Capitan America. La sua abilità è Motivazioni Personali della serie: “scusa amico se insisto a farti il culo… tutto di personale!” che gli permette di fare un attacco corpo a corpo + uno a distanza… valangata di dadi ad arare assaltatori come fossero gramigna! Questa azione mi costa due punti fatica ma regala un godimento assoluto.

Cissinho ha la Jedi Diala Passil, una che va poco per il sottile, ti pianta un paio di spadate laser dove meglio ti senti e ti rimanda a casa in buste nere tipo Dexter Morgan.

Il piccolo Padawan invece interpreta Saska Teft, un ingegnere brillante che presta congegni agli amici per permettere loro di ritirare dadi.
Noi tre eroi-senza-casa-editrice-Marvel facciamo compagnia ad Han Solo, CANAGLIA! La miniatura dell’espansione rende il gioco ancor più bello e Steteo non è uno che bada a spese in tal senso “Tutte le espansioni o niente!” filosofia vincente!

Come prima cosa pianifichiamo la strategia di gioco: Cissinho e Rey andranno a prendere il congegno con i codici di avvio, io li seguo e copro loro le spalle e se qualche cosa va male: “Chiamate il presidente!” (cit.).

Nel giro di un paio di round la porta che ci separa dal prezioso Tesssorooo viene scassinata da Diala Passil che va a meta tipo Joe di Maggio dopo uno Strike! Ma come Cissinho ci piazza sul tassello in modalità chioccia 2.0, ecco spuntare un paio di predoni Tusken quelli che ancora si ricordano quante ne hanno prese da Anakin, ma sembra non abbiano perso il vizietto di voler far male a chi gli capita  a tiro e tra loro e Cissinho c’è il nostro ingegnere come spuntino per il pranzo.

Purtroppo per loro però il giovane gamer ne sa più di Vader e Sidious messi insieme e nel giro di qualche secondo vede la strada per far uscire Cissinho dai guai e depistare l’attacco.
Nel frattempo mi scaldo con le truppe di terra, ne faccio fuori un paio tanto per sport e il drone sonda lo lascio come sorbetto stura bocca-di-fuoco del mio fucilone d’assalto digerente.

Inutile distrarre gli imperiali, Steteo li obbliga a sparare verso Diala ma Cissinho ha 21 grammi di culo oltre che d'anima! Su sei ingaggi a fuoco mette a segno 4 schivate che non gli fanno prendere neanche un graffio… praticamente evita le pallottole meglio di Neo e Remo Williams. Quindi l’impero non colpisce ancora e può solo attendere una nostra mossa frettolosa nell’aprire la porta che ci schiude la via verso il Millennium; Steteo vede aumentare aggratisse i suoi punti minaccia e li utilizza per far atterrare in zona cesarini il killer Boba Fett…. “Applausi dal loggione” quando plana con il suo giacchetto volante, pistolone in mano e missiletto sulla schiena…. MITO VERO!
Nella sala in cui dobbiamo piazzare il congegno inoltre arrivano un mitragliatore d’assalto, un drone d’elite ed un colonnello delle SS imperiali, con il suo tris di assaltatori in divisa bianco apple! L'aria inizia a farsi pesante come l'artiglieria e la tensione ci taglia barba e capelli.

Cissinho è nel guano fino al collo, sembra Bear Grills nelle sabbie mobili irlandesi*
[*Faccio una rapida digressione a riguardo: mentre scrivevo il post mi sono ricordato di una puntata di BearGrylls dove si tuffava in una pozza di fango maleodorante… mi ricordava la situazione critica di noi ribelli sotto il fuoco di Boba e compari… Non mi ricordavo se fosse la puntata in irlanda o in Alaska così digito su google per esserne sicuro… mi imbatto in un post che leggo di sfuggita per capire se si trattasse della puntata che pensavo…  vi prego leggete qui il post se volete estendere il vostro orizzonte di risate… io sono MORTO! E visto che la santa Pasqua è trascorsa da poco e siamo in piena Pasquetta non potete non farvi una cultura su come il mondo ovino possa risultare fondamentale per la sopravvivenza in condizioni selvagge!]

A Diala Passil piovono pallottole come punture in un alveare, il suo feromone da ape regina attira Boba e gli altri Bombi così le vado in soccorso con Biv per far capire che se toccano lei è come se pisciassero sui miei pantaloni il giorno del mio compleanno…. Hanno puntato sul toro sbagliato!

Steteo crea un muro focese di truppe intorno alla quinta base che dobbiamo raggiungere con il congegno. Mentre lui si alza per preparare un caffè io bisbiglio biforcuto la mia strategia vincente ai soci: “ A Cì… don’t worry! Tu adesso fai un doppio movimento alla Ronaldo, scarti sulla fascia della stanza e ti piazzi all’angolo dietro al Droide facendogli sentire la presenza. Da li dovresti essere fuori dalla zona fuoco di Boban Football! Certo ti crivelleranno come uno scola pasta ma è tutto calcolato! Vista la gang-bang che si è creata nella zona XXX per poterti colpire, SteTeo dovrà per forza spostarsi… a quel punto sia che crepi sia che resti in piedi, al turno dopo io pure muovo doppio, raccolgo i codici e la tua urna cineraria e vista la mia salute di ferro, alla mia seconda attivazione arrivo a casa-base e saluto la folla con i cartelli “Albo I love you, I’m Pregnant!” che dite vi torna?”, ricevo un doppio pollice approved e quando arriva il caffè il ghigno ribelle impera prepotente sulla scena!

Ma la realtà può superare l’immaginazione: dopo il doppio spostamento come da piano, Cissinho tiene a bada un esercito di bastardi senza mira grazie al suo deretano-delle-marianne-senza-fondo che gli consente di schivare ancora e ancora e di concludere la missione con il mio Biv a fare da comparsa per le foto sul red carpet. Il tiro di abilità per capire se il test è superato ha un risultato scontato come i biglietti Costa dopo l’inchino all’Elba. VITTORIA DEI RIBELLI, Han Solo si sente meno solo (ops :-P) e ringrazia per l’aiuto da casa! Il Millennium Falco decolla e nel back-Stage Errison Ford mi stringe la mano e mi presenta Lucas: “Ciao Albo, cazzo sei un tipo figo tu e quegli altri ribelli che ti porti dietro… ti andrebbe di fare uno spinoff di Star Wars con il tuo Porno Biv?” del diman non v’è certezza!

SOFFIATORI DI VETRO E MINESTRINE
Mentre Rey saluta per andare a letto, Steteo e Cissinho smontano il tabellone/puzzle e dall’altra parte del tavolo inizio ad apparecchiare Glass Road, uno degli ultimi giochi di Rosenberg per 1-4 giocatori della durata stranamente contenuta nell’ora ora e mezza (anche meno)! La cosa è abbastanza insolita per chi conosce i giochi  del famoso autore di Agricola ma andiamo per passi.

La Cranio Creations ha curato la traduzione di regolamento e carte importando il gioco in Italia e rimpolpando il già cospicuo catalogo di giochi di fascia alta per esperti e gamer. Ma GlassRoad in realtà è talmente raffinato ed elegante che permette l’approccio anche ad un neofita o poco esperto, rimanendo comunque un campo di scontro molto strategico anche per i pensatori più incalliti.

Su un piccolo tabelloncino ci sono gli edifici da acquistare: sono divisi su tre file per distinguere quelli di trasformazione (per convertire risorse o fare azioni bonus), quelli di aiuto oneshot che danno risorse all’acquisto, quelli per i punti a fine partita. In generale ogni edificio vale dei punti e questi sono l’unico mezzo per arrivare alla vittoria.
Ad ogni giocatore viene assegnata una plancia con due ruote tipo orologio di  Hill Vallery per gestire le risorse. Qui il meccanismo di aumento delle risorse base e di crescita di quelle derivate (vetro e mattoni) è veramente elegante ed intuitivo: ogni volta che entrambi gli spazi marroni sugli indicatori si svuotano, la ruota avanza in senso orario fino d incontrare l’ostacolo (risorsa) successiva. Questo permette di aumentare il valore delle merci più preziose, riducendo tutte le altre. 

Oltre a questa c’è una seconda plancia dove verranno piazzati gli edifici e dove ci sono alcuni tasselli paesaggio per generare le combo e i punti (cava di sabbia, bosco, foresta o lago).

Infine il cuore del gioco: un mazzetto di 15 carte identiche per ogni giocatore e che rappresentano i 15 specialisti che aiutano il giocatore nella sua scalata della classifica tra i vetrai più famosi nel ranking dello spirometro ed etilometri crucchi.

Il gioco si sviluppa su 4 turni/anni durante i quali ogni giocatore per prima cosa seleziona 5 delle 15 carte, poi tutti insieme scelgono una di queste 5 carte, la posano coperta sul tavolo ed infine, iniziando dal primo giocatore, rivelano ed eseguono a turno. Dopo tre carte scoperte l’anno finisce e il segnalino primo giocatore passa al successivo.

La novità è che quando un giocatore rivela una carta, se i giocatori successivi hanno quella stessa carta ancora in mano, possono eseguirla anche loro ma questo riduce le opzioni della carta per tutti quelli che la utilizzeranno.

Il ChWazi sceglie Steteo come primo, seguo io e infine Cissinho.
Avendo letto le regole mi sento un minimo avvantaggiato perché nel manuale (scritto benissimo e con esempi facili e chiarificatori) ci sono gli “aiutini” di Rosenberg che con dei riquadri raffiguranti la sua caricatura, indirizza il giocatore sul perché di alcune scelte. Ma già dopo il primo turno è chiaro che gli altri due non sono dei giocatori normo-dotati come me. Ad ogni mia carta loro ne giocano una extra come se mi leggessero nel pensiero, praticamente io gioco 3 azioni a turno e loro 5 a turno… li vorrei ammazzare ma resto debole e indietro tipo tallone da killer!

Cissinho disbosca ettari di foresta come fosse un fottuto campione del Lumberjack (http://video.corriere.it/usa-uccellino-interrompe-comizio-sanders/a036049e-f365-11e5-aa73-ceab61eba560?playlistId=9700b1ec-7de3-11df-a575-00144f02aabe) e sostituisce con miniere di sabbia per fare punti con la sua fabbrica, mentre Steteo, come me, punta agli edifici che gli rendono in base alle risorse finali.
Vince cis a 19 punti con Steteo a 17,5 (valgono pure i mezzi punti) ed io a 15!
Il gioco è un orologio, tale  e quale alle ruote delle risorse, un ingranaggio perfetto dopo l’altro muove la lancetta del bilanciamento in un german nudo e crudo dove l’alea non esiste se non nella pesca delle tessere per la propria riserva personale o in quella del tabellone (che colpisce tutti ma in modi più o meno diversi in base alle strategie).

L’interazione sarebbe quasi nulla se non ci fosse l’acquisto degli edifici che disturba gli avversari ma a risolvere c’è la parte delle carte: giocarne una prima o una dopo cambia molto perché potresti giocarla fuori dal tuo turno avvantaggiandoti di un’azione sugli altri… ma questo richiede che in alcuni casi si abbiano i giusti prerequisiti o si rischia di restare a mani vuote tipo stigmate!

In tre l’ora e dieci vola via rapida e gradevole come un alito di vento il 15 d’agosto a Roma, poi resta la voglia di risetuppare e ricominciare. Profondità e combinazioni in una dotazione ricca ma giustamente contenuta che non straborda come Caverna ma che regala sbeffeggi e divertimenti a tutta! OTTIMO LAVORO a Cranio e Rosenberg!

TOTAL RECAL - ATTO DI FORZA
Quando sono quasi le 02:00 non ce lo stiamo neanche a dire, intavoliamo Signorie come se non ci fosse un domani lavorativo… Steteo il venerdì santo è in ferie ma io e Cissinho lavoriamo e ci aspetta una giornata durissima visto l’orario a cui stiamo andando incontro.

Tolto il coperchio si capisce che non ho avuto molto tempo per farmi i ghirigori sul gioco: “A Stè, il regolamento leggilo tu però che io ultimamente non ho il tempo neanche di andare dal parrucchiere e comincio a sembrare Jules Winnfield.”. Ste in stile robot esegue e presenta gli appunti tipo lezione sbobbinata all’università.. un vero pro!

L’ultimo gioco del duo Chiarvesio/Zizzi riporta in auge i fasti della nobiltà italiana dove gli uomini si cimentavano nella carriera militare, ecclesiastica o politica mentre le donne cercavano un buon partito per riceverne i dovuti privilegi.

L’ora e la stanchezza sono tali che durante la spiega-monotòna di Steteo in un paio di occasioni mi si chiudono gli occhi e per riaprirli è dura come al salita della SasLong fatta in bici! Quando mi arriva in soccorso un doppio caffè espresso dal mercato nero e dagli effetti psicotropi, inizio a vedere la luce tipo Bluse Brothers e a riattivarmi più carico di prima. La parola chiave in questa vita da non-vivi è MICROSONNI. Però mi perdo il 50% delle regole nei pisolini e rincorrere i due fottuti nerd al tavolo è un’impresa come l’IronMan di Zanardi.

Il cuore del gioco sono i cinque spazi del tabellone dove ad inizio turno vengono rollati 5 dadi utili a selezionare le azioni delle plancette giocatore. Su queste sono rappresentate le azioni che quel dado potrà attivare, una di tre, alcune fisse altre variabili di colore in colore. Sotto a questa zona ci sono altre azioni bonus che via via si cercherà di “abilitare” tramite degli aiutanti (dischetti bianchi) e che nei turni successivi faranno aumentare i bonus.
In alto nel tabellone ci sono le riserve dei giocatori e sotto una zona di azioni con le rispettive tessere che si risetuppano ad ogni inizio turno.

In totale ci sono 7 turni e la durata del gioco va dai 60 minuti ai 120 ma per una prima partita in tre 20 minuti a turno almeno nei primi 3 turni sono il minimo. Il gioco richiede la giusta dedizione, serve comporre un motore 8cilindri pezzo per pezzo, valvola a valvola, vite per vite, dente per dente.

Sempre sul tabellone ci sono le diverse track sulle quali spostare i propri tatocci (uomini) e grazie alle quali è possibile guadagnare punti vittoria, prendere tasselli prestigio per fare ulteriori punti a fine partita rispettando alcune sequenze…. Tutto governanto dalla propria plancetta e dalle azioni sbloccate e di volta in volta abilitate dai dadi.
Alla fine del terzo turno sono quasi le 4 di notte e per non rischiare di essere chiamati a controfigure in dead of winters chiudiamo la partita (in cui ero in netto vantaggio) e ci salutiamo.

La sensazione che resta dopo i primi tre turni è che le meccaniche e il gioco ci siano, che vadano assorbite bene insieme alla parte grafica che, superata la fase iniziale, sembra essere comprensibile e pratica (tipico di tutti i prodotti What’s your Game).

Sicuramente da riprovare lucidi e freschi come primo gioco e non alle 2 di notte.

Mi infilo nel letto che sono le 4 passate. Dopo 15 minuti di sonno profondissimo la piccola MD mi richiama all'ordine per il latte-più drogato con biscotto granulare.

Quando la sveglia suona alle 6:30 fa lo stesso effetto del mignolino sullo stipite della porta quando ti alzi per andare a pisicare di notte. Per prima cosa un dolore insopportabile, poi la consapevolezza che non tornerai più quello di sempre dopo un trauma del genere.

La colonia di gibboni sulla schiena per il momento è sazia, ma le pulci sulla loro cute faranno presto a ripartire con il prurito e allora dovremo rigiocare per sedare il bisogno di grattarsi.

Buona Pasquetta (e Pasqua appena trascorsa) a tutti :D


PS: tutti i giochi li trovate su Playbazar.it (Ombre Gemelle, Glass Road, Signorie)







3 commenti:

  1. Grande Albo, sempre brillante nel descrivere le nostre splendide serate!!! Ormai i tuoi post li legge con grande interesse anche il piccolo Rey, tuo grandissimo fan :-).

    Che dire dei giochi?! Su Assalto imperiale nulla da aggiungere rispetto a quanto detto anche in altre occasioni: se questi sono gli american allora lunga vita alla bandiera stelle e strisce! Glassroad invece una piacevolissima conferma (sull'autore), veloce, molto vario, un orologio german anche interattivo nella arte divinatoria delle carte altrui e finalmente-lo dico da fanboy di Agricola- senza mucche da macellare e capanne da costuire. Come ti dicevo l'ho messo in buying list. Discorso diverso merita Signorie che pur non presentando nulla di originale si propone come un gestione dadi molto solido. Lo voglio assolutamente rigiocare a mente fresca e con una maggiore comprensione delle meccaniche che -mea culpa- abbiamo affrontato un po' troppo supeficialmente. Per ora mi ha lasciato il dubbio sulla eccessiva lunghezza rispetto alla varieta' delle opzioni di gioco, a mio avviso piu' teorica che pratica...ma ci abbiamo giocato troppo poco e allora mi taccio. ;-)

    RispondiElimina
  2. Grandissimo Albo, bellissimo report e bellissima serata/nottata come al solito :)

    Assalto Imperiale è sempre un piacere e questa missione extra è veramente fica con Boba e la mitragliatrice che spuntano fuori come funghi pronti per metterti nel tritacarne... ma contro il mio enorme lato B nulla si puote :D
    Glass Road piaciuto molto, ennesima dimostrazione che Rosenberg di cagate non ne fa (cit. Dado), troppo divertente fare "scopa" con il ghigno tra i denti e rubare l'azione dell'avversario ahahahahahah
    Su Signorie concordo con i miei compari, DEFUSTELLARLO alle 2 di notte è da malati :D Soli 3 turni sono pochi per giudicare un titolo che presenta sicuramente delle innovazioni nella gestione dadi e sembra molto solido. L'unico dubbio è sulla massiccia quantitià di bonus incrociati che potrebbero risultare un po' pesanti e sulla (a prima vista) poca profondità strategica. Di sicuro da riprovare più lucidi e freschi di mente :D

    P.S. Vedere Albo che dorme durante la spiegazione non ha prezzo ah ah ah ah ah ah

    RispondiElimina
  3. Sempre troppo buoni guys!
    Avevo un pochino di raglia arretrata... e parecchia stanchezza... in effetti non capita spesso di vedermi dormire... posso testimoniarlo di persona :D
    Stè mai pensare di fare degli audiolibri per narcolettici? :)))

    Cmq Assalto imperiale si conferma un gioco spesso come la nebbia padana!
    GlassRoad una sorpresa inattesa: Rosenberg è veramente un grande!
    Signorie a me nonostante la stanchezza, è piaciuto molto e stava prendendo bene. l'idea di pomparsi le combo sulla plancetta per avere sempre più mosse e benefit mi stava prendendo bene. Credo che i sette turni servano proprio a far macinare l'ingranaggio che via via prende tipo frizione centrifuga nel variatore!

    Ora si entra in apnea per ModenaPlay.... tutto il resto è noya!

    RispondiElimina