Ormai non riesco più a distinguere il giorno dalla notte, la
veglia dal sogno...
Sono circa tre settimane che non ci vediamo con la
cricca, che non ci "spariamo" una sana dose di giochi da tavola... e questo è
MALE perchè sale la tensione, salgono le aspettative per la serata che prima o
poi dovrà esserci e la carne sul fuoco inizia ad essere troppa da potersi
smaltire in due tre ore!! Ne serviranno almeno OTTO-NOVE!
"PRENDI AGRICOLA CORRI GIOCHIAMOCI UN PAIO DI
PARTITE!" gli urlo io scuotendolo come fa un cane ad un pupazzo di pezza
trovato sulla spiaggia...
"Papo ma che dici, quel gioco è per grandi non so
neanche di che parli? Volevi dire GeisterTreppe forse?" mi risponde mio
figlio...
Giusto il tempo di capire che non stavo abbracciando Kuldran
e che stavo sognando ad occhi aperti... "ehm... ok piccolo si prendi
GesiterTreppe, prendi Filoù, prendi tutto ci facciamo una serata di giocho
durissimo... roba pesante!" gli dico io rimettendogli apposto il
grembiule. Sono le 7:30 di mattina e lo sto vestendo per portarlo a scuola...
mi farebbe bene qualche ora di sonno!
Vista la penuria di serata e il weekend di sole passato
“appiedato” grazie al meccanico che si è tenuto la bici per tagliando... mi
ritrovo a leggere manuali e a vedere video di Alkyla raschiando il fondo come
farebbe Mark Renton nel cesso più lurido di Edimburgo!
Sabato sera ceniamo presto e poi con Dani ed LA trittico
delle meraviglie: Rancho, I tre Porcellini e Hick-Hack... certo è tutto molto
un surrogato di una serata di cinghiali con Kuldran, Sniffolo e Cissinho ma in
mancanza di altro, anche un barattolo di colla può andar bene!
RANCHO gira rapido con le regole "Super Farmer" e
vinco sventolando il mio strapotere come Giovanni del trio comico
Aldo-...-Giacomo urlando “MA VIEEEENIIII!! SIIII SOTOOOO!”
LA se la prende e di brutto pure, è un tipo permalosetto e
vendicativo, così inizia a kittare I tre porcellini che sto ancora reimbustando
il primo, chiaro segno di malessere! Dani mi guarda rassegnata della serie
"prima o poi crescerai anche tu... spero!"
Ps: Chicca per i ricercatori di errori su scatole e manuali:
sul dorso di Rancho c'è scritto 2-5 giocatori ma si può giocare fino in sei....
poco male però la cosa divertente è che se ne è accorto il piccolo di casa che
non sa ancora leggere bene... questo la dice lunga sul mio quoziente
intellettivo e sull'acume che ho!
I TRE PORCELLINI dei
giochi scelti per la serata è il mio preferito: per due-cinque della durata di
20minuti circa e per un pubblico da i sette in su... mio figlio lo ha capito
bene già da un pò quindi abbasserei a 4+ (non credo sia un genio visto il 50%
del DNA paterno)
Si tratta di una nuova serie di giochi localizzati in italia
da Asterion. Il concetto è: ai grandi piace giocare, ma spesso hanno i loro
marmocchi e quindi è giusto fare un gioco adatto ai piccoli ma che non lasci il
retrogusto di "foolish" ai loro genitori... Così ecco una collana di
scatole a forma di libro che traggono la loro ispirazione dalle favole per
bambini. All'interno un manuale per giocare ma anche un libretto in puro stile
Favola, con la storia da raccontare, a volte rivisitata con un pizzico di
originalità e “cattiveria”.
Come dice il nome qui parliamo dei tre suini e del famelico
lupo dalla ventilazione polmonare seconda solo a Mennea! I tre porceddi se la
ridono e se la cantano volendo fare gli indipendenti ma quando arriva il freddo
via a costruirsi una bicocca per ripararsi da intemperie e canidi randagi.
Il primo è un pigrone e pur di tornare svelto al suo
cazzeggio butta li un mucchio di paglia e ci si infila chiamandola casa.
Chiaramente arriva il lupo che dopo un "esci fuori" e una soffiata si
pappa il quadrupede rosa. Il secondo è un pò più scaltro e con chiodi e martello
attacca quattro assi di legno e si rintana sentendosi un signore! Ma il lupo
sparecchia appartamenti con un soffio come il mago Forrest farebbe tirando la
tovaglia ad una cena di gala! Via pure il secondo porco. Il terzo ha una
strizza che la pancetta gli trema come i palazzi quando passa Godzilla.... Tira
su quattro pareti e un tetto di mattoni e si sistema con camino, tele e
parabolica! Uno che si sa fare i fatti suoi. Il lupo, povero cristo, non trova
un bar dove comprare una vigorsol per abbattere di fiata-gelida pure questo
terzo eco-mostro così vedendo del fumo che fa? si butta nel camino... "MA
CHE NON LO CAPISCI CHE C'è UN FUOCO ACCESO LI SOTTO?" penso sempre io
quando la racconto ad LA! Ma questo è il pezzo più cinico, quello su cui i piccoli
marmocchi iniziano a godere perchè la morale prende forma e corpo anche se a
rimetterci è il povero lupastro affamato. Lui scende e oltre ad ustionarsi
tutto prende pure le mazzate del maiale intelligente... Nessuno ne seppe più
nulla (gli è andata meglio del suo amico di cappuccetto-Arrosto!). Importante
quindi non essere pigri, fare i conti con il futuro, il dovere sempre prima del
piacere e mai, dico mai buttarsi in un pentolone di acqua bollente quando puoi
farti un porceddo al forno stando comodamente a casa!
Il gioco ha dei materiali molto buoni e resistenti, il tutto
in una scatola a forma di libro che piazzata negli scaffali dei bimbi si
mimetizza tra le fiabe vere e proprie. Aprendola si trovano i pezzi ordinati
grazie ad una plastica sagomata che accoglie e avvolge tutti i componenti: ci
sono due slot per le tessere casa che sono 36 rettangoli di robusto cartoncino
divisi in tre gruppi (paglia, legno, mattoni) e in ciascuno 4 tessere tetto,
4xfinestre e 4x porte. Al centro una rotella stile BRIVIDO! con freccetta
indicatrice e sei spicchi con lupo soffiante (3 paglia, 2 legno, 1 mattoni).
Sotto la ruota si trova l'alloggiamento delle carte bonus (da utilizzare per le
partite con BIMBETTI-PRO!). Completa il tutto un set di cinque dadi rosa a sei
facce.
Setup velocissimo, si posizionano sul tavolo le tessere casa
divise in un quadrato 3x3: prima colonna per le tessere paglia con in alto i 4
tetti, al centro le finestre e sotto le porte. Per legno e mattoni idem.
Rotella al centro e dadi a portata di mano.Si sceglie il primo come capita e si
comincia.
I giocatori si alternano a turno in senso orario e quando
gli tocca devono tirare i dadi e solo dopo aver finito questa fase possono
comprare una o più tessere casa.
Durante la fase dadi il giocatore ha tre tiri di dadi. Dopo
ogni tiro può decidere di tenere uno o pìù dadi o ritirarli tutti se preferisce
(anche quelli tenuti da precedenti tiri), con l'unica eccezione che se esce un
lupo quel dado non si ritira. Sui dadi ci sono le azioni per la fase di
acquisto. Tramite delle immagini molto parlanti (un tetto che sembra una
stampella, una finestra e una porta) è facile capire cosa tenere in base a cosa
si vuole acquistare. La logica di acquisto ha solo un paio di vincoli: non si
può costruire un tetto se sotto non c'è una finestra o una porta almeno. le
finestre vanno sopra le porte, una porta/tetto per casa, anche più di una
finestra per edificio. Il tetto blocca la DIA e il progetto è completo, casa
conclusa, costruttore fa cassa e vi da le chiavi dell'immobile.
Sulle tessere il costo in maiali da totalizzare con un
uguale numero di dadi (2 dadi tetto e ne prendi uno di paglia, 3 dadi finestra
e la prendi di paglia o di legno, 4 dadi porta e puoi prenderne una dei tre
materiali, come preferisci). La regola è semplice ma non è così banale. I
Bambini la capiscono subito e giocare "alla pari" è quasi immediato
perchè il fattore fortuna determina cosa si possa comprare. E i lupi? Se ne
escono più di due, il giocatore di turno non acquisterà ma avrà la possibilità
di scegliere un avversario e di quello selezionare una delle case (complete o
no) che si tenterà di abbattere. SOFFIANDO (letteralmente!) sulla rotella farà
crollare tutti i pezzi di casa del materiale che uscirà. Se poi non rimanessero
pezzi sotto il tetto questo crollerà e via di sportellate! Vince chi totalizza
più punti rappresentati dai maiali sulle tessere (uguali al costo della
tessera) per le sole case complete, più un punto aggiuntivo per ogni casa
completa. Se si sceglie di giocare con le tessere bonus si contano anche i vasi
sulle finestre e in base ai valori si assegnano i bonus per la casa più alta,
per chi ha totalizzato più case o più vasi. Inoltre, durante il gioco, il primo
che completa una casa tutta di un tipo durante il gioco prende la relativa
tessera.
Partiamo che sono ancora galvanizzato dalla precedente
vittoria a mani basse... nel mirino infilare anche un'altra vittoria
schiacciante... mandando tutti a letto con moccio e pernacchie! La sindrome
Tayler Durden ormai mi ha pervaso e voglio "distruggere qualche cosa di
bellissimo"... nello specifico il mio rapporto con gli altri membri della
famiglia (:D). Ma a questo punto si costituisce il sodalizio mamma-figlio che
iniziano a spintonarmi in basso. I dadi mi benedicono e faccio una casa tutta
di paglia con quattro finestre... LA è in modalità Jack-Jack quando si incendia
come un elementale infuriato ma gli escono due lupi e gli torna già il
sorriso... "Indovina indovinello, quale avversario sceglierà questo
monello?" canticchia lui con lo scintillio negli occhi in puro stile Overlook Hotel!
Punta il dito sul mio grattacielo di paglia e tira un soffio
sulla rotella che per un attimo ho avuto paura si staccasse la freccia per
venirsi a conficcare sulla mia giugulare! La rotazione si ferma sulla paglia e
le risate generali sono tali che il clima teso si cancella e torna il buon
umore... il mio palazzo crolla! E tutti a ridere ahahahahaah
Finisce la partita con LA che ha tre casetta stile patchwok
porta paglia, finestra legno, tetto mattoni (e combinazioni varie) ma con una
quantità di vasi da assicurargli la maggior parte delle tessere bonus. Mamma
Dani seconda e io ultimo senza neanche un tetto edificato.
Della stessa collana "Fiabe e Giochi" si trovano
anche Baba Yaga e la Lepre e la Tartaruga che non ho giocato ma che non escludo
di prendere tra qualche tempo (...)! Comunque Il primo episodio è promosso a
pieni voti.
Il giro ad HICK-HACK per sgrassare è un faccia a faccia tra
me ed LA con la mamma che già ronfa sul divano e io che per quieto vivere butto
li volpi su pollai vuoti che tornano a bocca-asciutta come la pasta al pranzo
della domenica. Vince sempre il piccoletto che si infila sotto le coperte come
un angioletto. Non gli ho dovuto leggere neanche la favola dei tre suini
muratori tanto era felice di avermi abbattuto il complesso residenziale di
villette a schiera!
Certo non sarà stato un trittico Rosenberg fino le 4 di
mattina ma a me sti giochi per piccoli
piacciono un sacco e, competizione a parte, mi fanno fare delle grasse
risate che mi rimettono in equilibrio per la settimana successiva!
Bello Rancho, belli i
maiali, bello pure il pollame... però come direbbe Jack Burton: "BASTA ADESSO!"
...URGE TORNARE AL GIOCO DURO!!!...
...URGE TORNARE AL GIOCO DURO!!!...
E' evidente, il tuo bisogno di una serata trifolaneuroni carica di tanfo di testosterone ludico in cui il rutto è la forma di comunicazione preferenziale è critico !!!!!
RispondiEliminaSto troppo in preda zio!
EliminaInizio a dare di matto anche in ufficio: "posso aprire la finestra!" mi ha chiesto oggi Vale...
"NO TU NON RITIRI QUEL FOTTUTO DADO, ORMAI L'AZIONE L'HAI GIOCATA! PIAZZA QUELLA TESSERA E PASSA!"... quando ho capito che non stavamo ancora io e te a Burgundy le ho dovuto pagare cappuccio e cornetto... la scusa del ciclo mestruale non ha funzionato :D
Ormai non si tratta più di giochi...ormai sono paste!
RispondiEliminaPS Ti manca La cicala e la formica per la collana Fiabe e Giochi ;-)
Ahaha... Altro che Breaking Bad... Questa e roba DOC!
EliminaCavolo siamo già al quarto episodio.... Arranco!