Good Fellas: Modena Play 2015

SABATO 11 APRILE ORE 3:10
La prima zanzara stagionale mi anticipa la sveglia di 10 minuti. Di tanti centimetri quadrati di epidermite da cui appozzare sangue questa maledetta mi va a ronzare nelle orecchie svegliandomi inevitabilmente e costringendomi ad una caccia all'insetto in mutande e armato di ciabatta. "Devo attrezzarmi con il Luminol per sfangare un'altra estate!" dico tra me pensando a quanto deve essere fortunato quel Horatio Caine di CSI!

In cucina sul tavolo è tutto pronto. Dani ed LA sono da mia suocera quindi ho avuto modo per preparami senza intoppi nè rallentamenti.

LA PARTENZA
Arrivo da Kuldran che sono le 4:30, lui mi ha già redarguito per il solito ritardo ma "Che ti posso fare zio.. la tiburtina è piena di Zoccole che a quest'ora battono come Joe di Maggio e il camionista della Wudy che mi occupa tutta la carreggiata deve essere arrapato a bestia che va a 20 all'ora e ogni tre per due si ferma per un saluto!"
Caricate le provviste arriva anche Cissinho e alle 4:40 siamo già in viaggio.
Cis ci racconta che la sorella è andata a cena e li ha salutati quasi a mezzanotte... poi la piccola new-entry si è svegliata per la poppata e alle 2:00 la marmocchia grande ha deciso che non voleva più dormire ... in pratica trasporto in macchina un cadavere di uomo più obitorio che non-morto. Gli faccio fare due sorsi di Toro-Rosso e gli schiarisco le idee sul programma: "Voi rilassatevi che quando è notte me la guido come Jhason Statam  in A8 da trasporto... unica differenza che la mia quattro ruote germanica ha la metà dei  cilindri e non fa 500cavalli come la sua quattrocerchi, per il resto non vedo differenze quindi RELAX!"



LA SCORCIATOIA
I km scorrono via come un fiume in piena e alle 8:20 arriviamo dalle parti di Bologna
Albo3: "Capitano Kuldran tutto regolare? Vado dritto?" chiedo un pizzico eccitato per l'arrivo imminente...
Kuldran: "Vai tranquillo Albo, se vuoi proprio i km rimanenti accendo il cell e ti dico"... smanetta dieci minuti perchè ha istallato talmente tante app di navigazione che non se ne esce; una ha la voce di Moana-la-trucida, una di Hello Spank, un'altra sembra la Bambola Chucky... alla fine sento le tre voci che all'unisono esclamano "RICALCOLO IN CORSO, USCIRE E INVERTIRE LA DIREZIONE!"
Albo3: "Ehi capitano Kirk che cavolo sta blaterando quel coso, ti avevo detto di studiare la strada metro per metro... non mi dire che abbiamo toppato!"

Ezechiele 25.17: il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.

Albo3: "Sto per spingere il pulsante di espulsione, vedi di trovare una scorciatoia!"

Piccola deviazione, prova speciale tipo Colin McRae, un paio di autovelox sverniciati al doppio del limite e parcheggiamo di freno a mano e 360 che sono da poco scattate le 9:00. "Just Like Steve McQueen"!!

SIAMO DENTRO
Rapida fila per l'ingresso e ci siamo... MODENA PLAY!
Albo3: "quindi è questa la COSA di cui parlano tutti! Mi immaginavo avremmo trovato sabbie mobili di dadi all'ingresso, nerd che si tagliano sulle braccia il nome di Rosenberg... sembrano tutte persone normali! Qualche ragazza vestita da manga giapponese con tanto di piedi storti... però tutto regolare!"
Cissinho: "Ragazzi, se siete d'accordo direi di puntare subito al padiglione A quello GDT, se resta tempo vediamo il resto"
Kuldran: "CHIARO! Prima rapido raid per le occasioni e poi ci tumuliamo su qualche tavolo in anteprima!"

Allo stend della Giochi-in-Scatola una calca mi impedisce di arrivare al bancone, intravedo tanta roba, qualche sconto c'è ma di occasioni poche a occhio e croce.
Ci facciamo un giro perimetrale: Asterion (vedo Bianchini), dvGiochi, Ghenos, Cranio (due chiacchiere con Lorenzo Tucci Sorrentino), Red Gloves...
Al centro i Goblin con tanti tavoli su cui mettersi a giocare titoli vari, non solo le anteprime o i titoli caldi. Però per fare la tessera ci mettiamo mezza giornata... miracoli della tecnologia che si ingrippa sempre al momento meno opportuno.
C'è la boardGameLeague, il trofeo GoblinMagnifico, vediamo gli stand Giochix, quelli Pendragon... una baraonda di scatole e scatole alla Giochi Uniti che si piazza su due vertici del padiglione e viene assaltata letteralmente da un'orda di giocatori infoiatissimi.
Qua e la passano dei soldati imperiali e un paio di elfette mezze nude ma rispetto a Lucca i cosPlayers sono delle mosche bianche, qui ci si concentra sui giochi... sono loro gli attori protagonisti della giornata.

KAISER DADO!
Acquistate due tre cosette giusto per carburare, ci stiamo per buttare sul primo tavolo come un naufrago su una ciambella arancione ma intravediamo nella folla un trio sospetto!
Albo3: "Bella Dado! Era tanto che aspettavo questo momento!" e parte l'abbraccio!

La leggenda narra che Dado sia un ex-camionista del Pork-Chop-Express, uno che viaggiava su un chopper Harley Davinsons dall'età di 8 anni.
Tatuaggi in testa e cicatrici di prigionia cecena sulla schiena.
Si dice di Dado che abbia conosciuto Palaniuk e che in un pub gli abbia raccontato delle sue risse clandestine nelle notti luride presso ludoteche torinesi. Quando dopo un mese uscì Fight Club sembra che Dado sia andato a Portland a cercare Chuck e che gli abbia unboxato la macchina sul marciapiede a colpi di token filmando tutto e postando sul suo blog... cemento e ossa mi sembra fosse il titolo!
Un ex galeotto mi ha detto di avelo visto in gattabuia, dormiva su una branda insieme a Bunker, avevano rapinato una banca; a quei tempi il Dado si faceva chiamare Max Dembo e Tarantino gli chiese i diritti per scriverci una storia poi uscita sotto lo pseudonimo "i cani da riporto!"... Con i soldi delle royalties si dice che Dado abbia regalato un milione di SushiZock ai bambini dell'Uganda.
Su un forum un tipo diceva di averlo visto camminare sulle acque, che faceva combo tipo tekken, finiva gli avversari con le babbality, strappava le plance dal tavolo come Kano!
Pare che con i soci RedBairon e il Vikingo abbiano giocato Agricola per 10 giorni nel deserto, bevendo solo birra doppio malto e mangiando Trinidad Moruga Scorpion che cadevano come manna dal cielo.
Sembra che una volta un tizio gli abbia suggerito una mossa, è finito su Shutter Island a fare la spalla di Di Caprio.
Io sono uno scettico, a tutte ste cagate non ci credevo ma poi ritorna un mio amico del battaglione San Marco e ci facciamo una serata brava: "dai smorziamo i toni" gli dico io e caccio fuori dal marsupio il mazzo di Love Letter.... Il tipo quasi sviene, mi ci vuole tutta la spina dorsale e la mia energia per tenerlo in piedi! Dopo due schiaffi ben assestati in pieno viso si riprende e inizia a raccontare a mitraglia come un AK47: 
"Quella volta eravamo nella merda fino al collo: Mestolo, Zenit e Scarpa erano rimasti chiusi nel fuoco delle linee nemiche; dal comando arrivavano ordini confusi: il capitano Nosov era in preda al panico, praticamente Rambo con pannolino e pollice in bocca che piange come una femmina. 
Ad un tratto un energumeno alto due metri e con l'occhio sanguigno tira giu la porta con un calcio: passamontagna da NavySeals e barba pelosa che spunta da sotto.  
Albo ti giuro un'armadio a sei ante, ne ho visti di grossi giù in Kosovo ma questo li superava tutti.
Parla con una voce bassa e baritonale, uno strano accento del nord, forse Torino!
Dice che è stato mandato dal governo per fare pulizia, per risolvere quel cazzo di casino che abbiamo combinato con i soci. Pare che siamo sulla lista nera del terrorismo e a farci la pelle hanno mandato Mustafà... un cazzo di tiratore scelto ex olimpionico e con la vista di un falchetto pellegrino.
Ci spiega il piano, ci assegna i compiti, ci tira dei caricatori e partiamo.
Appena unsciti con la coda dell'occhio vedo un riflesso sul tetto di un palazzo... "CECCHINO!" BANG!
Il colpo parte dritto verso di me, lo seguo nel buio perchè quel bastardo appostato mi voleva fare fuori con un dannato colpo tracciante .
Mi scorrono le immagini di mia moglie e mia figlia, io a quattro anni sulla mia prima bici quando mi arriva addosso un treno, una potenza inaudita mi sposta da verticale ad orizzonle in un battito di ali di un colibì e vedo quel gigante prendersi la pallottola al posto mio... 
Si alza tra le fiamme come se lo avesse punto un moscerino, dalla schiena ciondola la sua catenina, un DADO nel quale si era conficcato quel proiettile micidiale sul quale leggo incisa la scritta CRITICO! Quel maledetto figlio di puttana di Mustafà... la sua firma... un sadico del cazzo!
(Del tiratore si è saputo poi che è stato ritrovato da Masellus Wallace in una strana valigetta!)
La montagna mi tira su, mi spolvera la mimetica e tira fuori dalla tasca un mazzo di carte... mi dice "questo Love Letter non lo capisco proprio... tienilo tu è il tuo giorno fortunato!" e ci ha riportato a casa sani e salvi"

Ho sentito dire che una volta Dado camminava zoppicante entrando in un distretto NYPD sulla sesta...
Sembra lo abbiano visto uscire con passo agile e prendere un Taxi poco prima che il quartiere saltasse in aria: "Napal ed esplosivi fatti in casa con segatura, lisciva in scaglie e qualche pezzo di sapone!" Questo raccontano gli esperti della scientifica!


Albo3: "Questi sono i due soci Kuldran e Cissinho!" Lui ci presenta RedBairon e Viking... 
Dado: "Bella lì Boss! Vi sedete anche voi? Stiamo provando ZhanGuo ma appena fatto ci spariamo una cosa in sei!"
Albo3: " Volentieri intanto ci andiamo a fare un giro che sta Play è calda come Lola Star e bisogna battere il pezzo finchè la red-bull tiene su! Ci vediamo tra un po... ma lo sai che ti credevo più alto?"

COLT EXPRESS
Ci allontaniamo dalla Dado-Gang e quasi senza accorgercene ci ritroviamo seduti li vicino al tavolo Asterion per provare un fillerino d'ambientazione Far-West da 2 a sei pistoleri ben calato nella parte e divertente.
Insieme alla nostra cricca si aggiungono altri tre drughi dei quali ho dimenticato i nomi il secondo dopo averli chiesti!
La tipa ci spiega snella tutta la meccanica, impostando il gioco in modalità light tralasciando volutamente le abilità speciali di ciascun personaggio.
Interpretiamo sei brutti ceffi dal grilletto facile che assaltando un treno passeggeri del lontano west se la dovranno vedere con lo sceriffo che non vuole abbandonare i contribuenti ma nello stesso tempo non ci sta a farci prendere il controllo della locomotiva e della sua 24h-Ronin.
In dotazione due mazzetti di carte e una plancetta a testa più la miniatura del relativo colore.
Ognuno parte sull'ultimo o il penultimo vagone e cominciando dal primo si piazzano carte azione nella fase Pianificazione. In questa fase si usano tante carte quante indicate da una "carta-turno" che traccia il copione delle mosse (carta da giocare coperta, scoperta, due carte, inversione turno etc).
Finiti tutti si passa alla fase di Azione dove il primo prende il mazzo mantenendo l'ordine e chiama le azioni che i vari giocatori DEVONO compiere.
Tra le azioni chiaramente c'è lo spostamento di carrozza in carrozza, la possibilità di salire o scendere dalla carrozza al tetto, la schioppettata, il pugno in bocca, il furto di valori ai passeggeri, lo spostamento dello sbirro... manca la pentola di fagioli, Terence Hill e poi il film sarebbe perfetto!
La miscela che ne esce è esplosiva come un candelotto nella bisaccia di un cercatore d'oro! 
I giocatori sono chiamati ad un minimo impegno per calcolare quello che vogliono fare ma anche nel dover ricordare come si muovono gli altri. Le carte giocate coperte poi creano possibilità di bluff e azioni impreviste.
Vince chi racimula più malloppo alla fine dei 5 turni.

Il clima al tavolo è allegro e con i tre nuovi compari si crea subito una bella intesa....
Io ho Django (ci ho Tarantino nel sangue io!), Kuldran veste i panni di DOC (quello furbo), Cissinho la zoccoletta Belle. Alla mia sinistra un tizio ha Tuco (un dito!) mentre gli altri due Ghost e l'indiana Cheyenne.
Partiamo che ho fatto troppo casino per aver capito qualche cosa... quindi incastro subito due mosse toppate e Tuco mi purga come l'olio di ricino. Kuldran e Cissinho sembrano rilassati... "robbetta" penseranno nelle loro teste piene di neuroni ma gli altri vendono cara la pellaccia e tirano giù pistolettate e pugni che neanche BudSpencer e Don Matteo!
Di bastardate ne volano a iosa in un susseguirsi di carte giocate, mazzi imballati dalle pallottole dello sceriffo mosso per far girare le palle altrui.
All'ultimo turno quel maledetto Roscio di Kuldran è primo seguito da un pugno di dollari dalla sua zoccoletta Cissinha! Noialtri delle comparse, io in particolare la controfigura del sacco tirapugni di Tuco con il quale ci passiamo malloppi e valigette sferrando colpi bassi e mazzate sui denti!

Giochino simpatico per una partita tra amici Gamer (per togliere dalla bocca il sapore di un cinghiale prima di passare al successivo) ma soprattutto ottimo in famiglia con parenti e nipoti (tra il panettone e i datteri riempiti al mascarpone!)

L'AUTOGRAFO
Mentre stiamo nel clou delle pistolettate passa Dado con i soci
Dado: "quanto vi manca raga, dai che ci facciamo un gioco insieme"... ma la sorte ci tira scemi e sembra non farci incastrare le tabelle di marcia
Albo3: "Guarda finiamo qui e vi veniamo a stanare... 10 minuti e abbiamo fatto.... Ma lo sai che ti facevo più muscoloso?"

Dopo una ventina di minuti finiamo di spararci le ultime cartucce e fatti i saluti e i complimenti ai ragazzi del tavolo ci rimettiamo in spalla zaini e buste per proseguire l'avventura.

Il tavolo di Elysium è stracolmo di nerd brufolosi e dall'igene intimo trascurato... puntiamo a vedere cosa ci riserva l'altra ala del padiglione A.

Mentre facciamo lo slalom tra la gente Kuldran viene investito da un raggio di luce e inizia a fare Flick e Salti mortali avvicinandosi ad un brizzolato signore sulla cinquantina.... "Io ho visto la luce, IO HO VISTO LA LUCE... GESU CRISTO HA COMPIUTO IL MIRACOLO! GERDTS RAGAZZI! GERDTS!" urla il roscio senza vergogna....

La combo AproZaino-PrendoManuali-ChiedoAutografi-SalutoEVado è talmente devastante che l'autore di Imperial (il gioco preferito del bambino-Kuldran) si ritrova a rilasciare il suo autografo come fosse mosso dai fili di un mangiaFuoco immaginario. Si ficca Cissinho con la sua carta di Concordia e anche io con il manuale di Navegador... "QUANNO CE VO CE VO!"

LA CHIATTA A PANAMA!
In preda alle visioni per l'autografo appena conquistato ribecchiamo il clan di Torino con il mio blogger preferito alle prese con The Witcher. Viking lo vedo particolarmente in preda mentre gli altri un po meno, la partita sembra ancora a metà quindi ci sfioriamo di nuovo dandoci una punta virtuale per pranzo.
Albo3: "Ohi Dado ma lo sai che ti facevo più biondo?"

A due passi c'è lo stand Giochix dove però scopriamo tristi che KanBan non lo fanno provare perchè "Troppo lungo da spiegare" ci dicono!


Kuldran: "O,o? Ma scusa se non lo fate provare in fiera quando lo fate provare??" e mezzo incazzato se ne va farfugliando il suo mantra di bestemmie
Kuldran: "Oh ragà a me sti tipi mi fanno girare le palle, Kan Ban mi puzza di mattone pesante, capolavoro quindi non scappa! Andiamoci a prendere un Goblin e giochiamocelo per conto nostro!"

Ai tavoli della Tana è tutto pieno così piantoniamo un tavolo dove quattro ragazzi sembrano aver finito.
Cissinho: "Avete fatto con Kan Ban?" 
I-Ragazzi: "Si, si,  ci abbiamo messo  QUARANTACINQUE MINUTI ma il SETUP è finito!" .....
Noi rimaniamo a bocca spalancata tipo The Amazing World of Gamble...
I-Ragazzi: "Ora stiamo aspettando che qualcuno ci spieghi le regole perchè leggerle sarebbe troppo lungo" e mentre parlano intravedo il regolamento che mi sembra il doppio dell'ombra dello scorpione!
Albo3: "vabbhe direi che accanniamo, eh?" ma mentre stiamo per andarcene abbacchiati come un agnello al pranzo di Paqua ecco che finiscono dei tipi su Panamax.

Kuldran prende un goblin lo ipnotizza con la sua parlata PK-ZIP e ci ritroviamo sul tabellone io con il giallo, Kuldran rosso, Cissinho verde e il tizio Nero.

Il tabellone è mooolto grande e rappresenta lo stretto di panama con le sue due sponde.
La prima cosa che mi colpisce sono la miriade di dadini sia colorati che bianchi.
Stranamente a Kuldran non sono spuntate ancora le bolle quindi intuisco che quei cubetti numerati non verranno rollati influendo aleatoriamente il gioco ma serviranno come contatori, come riferimenti.... una cosa più accettabile per il piccolo generale rosso che deve aver letto recensioni ed è carico come una duracel dopo un giorno di idròlisi!
Ogni giocatore parte con una plancetta, un piccolo gruzzolo, un obiettivo e dei bond, un tassello che rappresenta cioè le azioni di una compagnia contrassegnata dalla bandiera delle nazioni unite, della cina, dell'amercia dell'est o di quella dell'ovest..
In tutto tre round, ad inizio dei quali vengono rollati i dadi bianchi che, in base al valore, vengono piazzati nel centro del tabellone ad indicare le azioni che per quel giro potranno essere utilizzate dai giocatori.

L'ordine di turno viene inizialmente scelto a caso ma poi determinato in base alle merci trasportate via treno, grazie ad una sottile meccanismo sul quale si può fare un pizzico di strategia.
alle due estremità del tabellone ci sono le posizioni di imbarco in andata e ritorno dove stazionano delle chiatte... 
PS: per i lettori romani: non si tratta di buzzicone sovrappeso ma di imbarcazioni che dovremo riempire di passeggeri o merci e trasportarle dal lato opposto, ottenendo così compensi, bonus e chiudendo obiettivi.

Per non tirare troppo lunghi decidiamo di giocare un solo round sfruttando le 16  azioni dei dadini bianchi e "assaggiando" le meccaniche e la strategia messa a disposizione.

Cissinho capisce per primo l'importanza di imbarcare e cerca di raggiungere il numero di merci necessario a far salpare le chiatte.
Il goblin è un tizio silenzioso, un po roscio pure lui e sembra che il gioco sia il suo preferito di quelli in lizza per il premio GoblinMagnifico. Piazza i suoi dadi svelandoci un paio di trucchetti e passa la parola all'altro roscio, Kuldran che anche lui piazza merci e sfrutta un bonus per muovere già nel canale.
Io arranco come sempre, con una curva di apprendimento che mi sembra un'onda-quadra... una barriera all'ingresso che neanche quella di Westeros con i Corvi, i Bruti e gli Estranei!!

Approfittando di qualche pensata più lunga del solito dovuta alle fasi iniziali, apro lo scrigno tupperware e mi trangugio un paio di panozzi preparati la sera prima. Cissinho, al quale ho finito tutti i tramezzini di Regina di Token prima ancora di arrivare a Firenze, mi fa pena come la carta elemosinare di Agricola e gli smollo un panozzo con manzo cotto e gorgonzola!

Strano a dirsi ma a pancia piena mi torna la vista e anche il gulliver torna a funzionare: le mosse mi si incastrano, inizio a capire il significato delle chiuse e dei canali, spingo la mia zattera e piazzo merci anche sulle imbarcazioni degli altri.... piazza qui e muovi la il raound vola via piacevole che quasi ce ne saremmo fatti un'altro.

Il gioco compila benissimo tanto che i due soci se lo comprano a 40 sterle e con il terzo per Sniffolo mi "regalano" Ark&Noah a solo un deca... Un'offerta che non posso rifiutare perchè come dicevo sempre alla mia vecchia moglie "Due scudi non si rifiutano a nessuno! Tutto il resto è solo una questione di riflessi."

LE TRIBU DEI NOMADI
Salutiamo il simpatico e gentilissimo Goblin (che era uno famoso pure ma non chiedetemi il suo nome!) e mentre Kuldran pranza ce ne andiamo.

Sul tavolo vicino I-Ragazzi ancora al primo turno di Kan Ban... O_O!

Ci allontaniamo terrorizzati e troviamo spazio sul tavolo di Five Tribes che per magia si è appena liberato!
Insieme a noi si aggiunge anche Valentina (perchè questo nome me lo ricordo? Foglietto del punteggio no!? :D) e grazie ad una ragazza Asterion smart e in ottimo spolvero capiamo le regole in meno di dieci minuti...
Il meccanismo è semplice: prendo un mucchietto di nomadi da una delle 30 tessere (6x5): mi sposto di quadrato in quadrato con traiettorie ortogonali seminando un puzzillo ad ogni tessera. Sull'ultima raccolgo tutti i bamboccetti del colore dell'ultimo omino piazzato e quelli rappresentano la quantità e tipologia di azioni che farò: i rossi sono assassini e permettono di eliminare omini agli avversari o sulla plancia.
gialli fanno fare punti. I Bianchi fanno acquistare carte Genio. I verdi fanno fare punti e prendere tessere dal mercato, utili anche per pescare fachiri altra moneta di acquisto per i geni. 
I Geni danno abilità ricorrenti e migliorano le azioni.
Gli omini blu fanno prendere punti in base ai quadrati blu ortogonali alla casella di ultima pesca.
Su ogni quadrato c'è un'azione da eseguire oltre a quelle garantite dai puzzilli.
Infine se si riesce a svuotare un quadrato si può piazzare una lumaca (ehm... cammello... ehm... dromedario!) e finiti questi il gioco finisce e si passa alla conta.

Il gioco è simpatico, non troppo profondo nè troppo easy. Permette di fare qualche pensata tattica ma di strategia ne ho vista poca. La meccanica base è quella del mancala (e di pollicino) impreziosita con grafica graziosa e componenti in linea con il livello dei competitors di fascia prezzo.... ecco sul prezzo direi che qualche sconto fiera avrebbe invogliato all'acquisto.

La partita comunque è durata di comune accordo solo quattro turni. 
Valentina faceva domande a raffica per "eviscerare" tutte le chicche del gioco... a me Cissinho e Kuldran qualche sbadiglio subito rientrato a sorsi di energy drink!

Nel dubbio comunque Cissinho si porta a 107 punti e segna un'altra 'ntacca al suo orgoglio di giocatore nerd. Segue Kuldran a 92 e io a pochi punti dalla femmina del tavolo! Magra consolazione ma sempre meglio che arrivarle dietro.... secondo il codice del cimmero Conan!

INCONTRO CON I TITANI!
Dopo 11 ore dalla sveglia finalmente l'evento tanto atteso, il mio personale obiettivo Play, l'incontro anelato da più di un anno..
.
Albo3: "Ohi bello che fine avete fatto?"
Dado: "Siamo ad un tavolo dai Goblin... ci becchiamo?"
Li troviamo che hanno appena finito di farsi spiegare un giochillo simpatico... Ma con grande piacere Red, Vik e Dado aggiungono tre posti a tavola e ruspano il cranio per un gioco da sei.
RedBairon: "che ne dite di quel gioco con le pistole"
Viking: "Cash&Guns!" 

A me viene subito in mente TeOoh con le sue recensioni minute... credo lo abbia presentato proprio a Modena dell'anno prima quindi quale terreno di incontro migliore per saggiare le nuove amicizie?

Partiamo tutti con un personaggio: a me Lotus una batta da 100 tutta cosce e capezzoli turgidi.
Al Vikingo capita Mr Black quindi lui + me = Black-Lotus NABBOMBA!
Alla mia destra Cissinho con El Toro mentre alla mia sinistra RedBairon con Igor (un romeno dal naso rotto e dal collo taurino).
Kuldran è dalla parte opposta del tavolo che veste i panni mafiosi di Tino; di fianco a lui il mistico-Dado che si mimetizza nella malavita ludica con un Afro Pimp di nome Huggy una via di mezzo tra Samuel L.Jackson e Snop Dog.

Il goblin che li stava erudendo sulla precedente scatola ci fa una rapida infarinata del nuovo gioco ma lo vediamo un pochino arruginito, forse teme lo sguardo di ghiaccio di Dado che con i suoi cristallini occhi blu si dice abbia pietrificato Antonio Inoki e il suo amico Tiger Mask utilizzandoli poi come fermacarte per la scrivania.

Il gioco è semplice: un gruppo di malviventi ha fatto una rapa in banca ed è il momento di prendersi il malloppo piantando una palla nella fronte degli amici. Chi avrà più sangue freddo e meno scrupoli tornerà a casa con le proprie gambe e un gruzzolo da far girare la testa anche a Pamela Anderson (che vi assicuro ne ha visti di tutti i colori!... di bigliettoni intendo!). Gli altri usciranno di casa a piedi avanti!

Ogni giocatore oltre allo stand-up del proprio personaggio (che fa calare nella parte come Rober De Niro fatto di extasy) riceve otto carte, una per ogni turno di gioco. Una carta è TRIPLO-BANG e se la mira è buona fa saltare le cervella del mal capitato bersaglio eliminandolo dalla partita. Due carte sono BANG che se ti prendono ti feriscono (tassello cerotto!), Le altre cinque carte sono dei CLICK... delle cilecche come le prime scopate con la nave scuola... di quelle che ti sei salvato per un pelo ma te la sei fatta nei pantaloni per la paura. Comunque hai preso lo scolo!

Nella fase pianificazione ognuno mette una carta coperta d'avanti a se delle otto in dotazione.
Nella seconda fase dopo un conto alla rovescia si punta la pistola in neoprene  verso l'avversario che riceverà il danno della carta da noi giocata! In questo stallo alla messicana c'è chi se la da a gambe levate e quindi mettendo giù il proprio personaggio riceve un tassello vergogna  (5000$ in meno a fine gioco) ma avrà salva la pelle. Le carte dei pistoleri i cui bersagli si sono ritirati non verranno svelate e questo creerà dei buchi nelle strategie di chi è bravo a contare le carte.

Quelli che restano in piedi, più matti di  Martin Riggs e che hanno le palle di prendersi una palla in testa, girano le carte ed eseguono le azioni.

Chi non viene colpito/eliminato partecipa alla spartizione del bottino (uno degli otto mucchietti di tasselli con il valore del malloppo).
 
PRIMA MANCHES!
Il primo giro ci serve a fare le conoscenze... Amici di vecchia data, soci di mille giocate, sconosciuti al primo appuntamento al buio... pronti via ci spariamo pistolettate che neanche in un film di Sergio Leone.

Il goblin-spingitore-di-spiegazione ci ha tirato un mezzo bidone e la prima partita la giochiamo su sei turni con grande stupore di RedBairon che continua ad opinare: "eh ma perchè abbiamo otto carte allora?!!"...
Su suo appello in cassazione salterà fuori l'altarino che i turni sono otto e dal tavolo oltre a qualche parolaccia partono pistolettate dirette al goblin che se la da a gambe levate!
La seconda Manches è la più bella!

DADO-GANG CONTRO I NERD DELLA MAGLIANA
Tutti ormai siamo padroni del gioco, ci accordiamo sulle meccaniche di spartizione del malloppo a fine sparatoria che la spiega del goblin ci ha convinto come un panetto di C4 al supermercato al posto del pancarrè!
Ricarichiamo le berette, uno sguardo alle carte e via a darci bagarre...

Kuldran che urla, Viking che punta alle palle di Dado in stile Bastardo-senza-gloria... io vedo la canna di Red che mi sfiora il naso mentre la mia solleva gli occhiali di Cissinho intimandogli di buttare il suo fottuto ferro! Dado punta il roscio ma la canna del suo pistolone è storta e non si capisce bene!

Ogni volta che ti trovi due mirini tra tempia e petto conviene mollare, non si sa mai che qualche amico ti abbia messo del piombo nel panino per merenda, così ok ricevi un token dei piscialletto ma almeno riporti la pelle a casa.

Un altro giro, Red ferito di striscio prende un cerotto, Kuldran si ritira e indossa il pannolone della vergogna, io abbandono usando una prostatite come scusa e mi arriva uno scappellotto da papà Cissinho. Dado è un cazzo di duro come Stoik-l'immenso e fa scappare coda tra le gambe i suoi due soci.

Due giri, ancora proiettili che sfiorano le teste dei passanti, dai tavoli vicini le persone mollano i loro cinghiali e iniziano a capire che qualche cosa di UNICO sta succedendo, qualche cosa di IRRIPETIBILE, IMPERDIBILE: sei ragazzi separati nella vita da 600 km di nero asfalto condividono un'unica grande passione, quella di stare insieme, di divertirsi giocando come bambini e crescendo come adulti. Le risate che ho visto a quel tavolo sono risate spontanee, di cuore, di amici di infanzia, amici di lunga data ma anche di nuovi amici che si sentono vicini nonostante le poche ore di conoscenza!

Quando è così non importa quale sia il gioco, certo un party-game la fa da mattatore come Gassman!... Però l'importante è sentire quei brividi che ti attraversano, quel piacere che ti riempie, quell'attrazione che ti tiene incollato alla sedia...

Al terzo turno Dado scarica il caricatore della sua beretta sull'amico Vikingo che resta di sasso ed esplode in una fragorosa risata condita di qualche turpiloquio!
Viking: "Ma dai! Non siamo neanche a metaaaa!"
Dado: "Eh così mi fai due foto!"

E giù tutti a ridere a bestia!
Mentre ricarico la mia Deserte Eagle .50 mi sento Tony Pallottola e mi viene in mente il celebre scatch di Snatch: "E così... tu ovviamente sei il grande cazzone, e loro due ai tuoi fianchi sono le tue palle. Ci sono due tipi di palle: palle quadrate e toste... e poi le palline mosce da finocchio.
Vedi, i cazzoni vanno dritti e ci vedono chiaro, ma non sono intelligenti. Sentono odore di passera... e vogliono mettersi a giocare. E tu credevi di aver fiutato una bella passera, e ti sei tirato dietro anche quelle due palline mosce da finocchio per divertimento. Però hai fregato in pieno i tuoi compagni: non c'è passera qui, solo sifilide. Rimpiangerete di non essere nati donne. Da bravo cazzone... se ci pensi ti ammosci; cominci a rattrappirti e le tue palline si rattrappiscono assieme a te. Il fatto che ci sia replica sul fianco delle vostre pistole... e che invece ci sia desert eagle... punto cinque zero... sul fianco della mia... dovrebbe precipitare... di colpo te e le tue palle, nel tuo buco nero. Andate... a farvi fottere"
Raffica di pallottole e stavolta RedBairon resta sotto il piombo nella mia Barrel... La Gang di Torino vede superstite solo il capo Clan ma c'è gente che giurerebbe di averlo visto far fuori almeno venti Charlie-Vietkong con un colpo solo... I Fratelli Wachowski dicono di essersi ispirati ad un certo MrDice per girare la scena sotto la metro.
Quindi al penultimo giro scendono gocce di sudore sulla fronte di mezza play... sono tutti concentrati sul nostro tavolo per vedere come andrà a finire, chi si prenderà la pallottola per primo, passanti esclusi chiaramente!

Tre due uno: mi ritrovo la canna della pistola di dado in bocca... parlare con una pistola tra i denti non è facile... "Sono il sudore freddo di Albo!"... penso.

Albo3: "Non non puoi far fuori un compare blogger... un fratello di gioco, un compare di penna.... nati con la camicia di forza entrambi!"
BANG-BANG-BANG...
Cado a terra stramazzando come un sacco di caffè dalla nave di Puerto-Rico!
Ultime contrazioni, impulsi elettrici ed Albo è fuori!
GRANDISSIMO DADO mi fredda come un ghiacciolo nel mese di gennaio.
All'ultimo turno i giochi sono fatti.. Restano Kaiser-Dado, Cissinho-il-Libanese e Bufalo-Kuldran.
Caricare, puntare... FUOCO!
Cissinho che si ritira perdendo 5000 bucks ma vincendo la partita.... i corpi degli altri due restano esposti al museo di Parigi!

STUPENDO! QUALCHE COSA DI STUPENDO!
Non ho mai visto Kuldran giocare ad un party-game e divertirsi in questo modo!
mai visto tante risate... tanta alchimia, tanta empatia, Super Dado e i suoi eroici amici!

IL SESTO SENSO
Cavalcando l'onda di emozioni ultraterrene ci buttiamo su un altro titolo, The Sixth Sense e a spiegarcelo un nuovo Goblin, veramente bravo e meticoloso nel darci tutti i dettagli.
Il gioco è un cross-over tra Cluedo e Dixit che secondo me prende il meglio di entrambi e crea un mix perfetto tra cooperazione, suspance, indagine e mistero!
Un giocatore a caso (per noi Dado!) veste i panni dello spirito che darà suggerimenti agli altri. 
Il setup iniziale vede la creazione di tanti mazzi quanti sono i medium, in ciascun mazzo avremo l'arma la stanza e la vittima di un potenziale omicidio. 
Lo spirito dovrà dare indizi prima sull'arma poi sulla stanza e poi sulla persona per far si che nei primi 7 turni ogni giocatore riesca ad indovinare la propria tripletta...
Chiaramente trattandosi di un cooperativo tutti possono aiutare gli altri.

Nell'ultimo turno, a patto che tutti abbiano trovato la propria sequenza corretta, lo spirito deciderà quale tris utilizzare come quello realmente accaduto e, nella fase finale dovrà far indovimare con un ultimo set di indizi.

Settiamo il livello di difficoltà al minimo,  menomale perchè il gioco è già così tosto per mettere a dura prova teste come Viking, Kuldran RedBairon e Cissinho... lascio fuori Dado che dava gli indizi e me che ho qualche neurone in meno come dotazione base!

Anche qui, risate a non finire, indizi su cui noi siamo sicuri vengono cassati dal Dadozzo-nazionale.
Finiamo all'ultimo turno con una "mezza botta di culo" o aggiustatina alla fortuna (con il goblin che mi guarda come dire... "ma all'età vostra non sapete perdere neanche ad un cooperativo!").
Gli indizi finali per risolvere il caso sono assurdi ma tra Vik e Dado c'è il sesto senso dei cavalieri dello zodiaco e di Virgo mixati con qualche goccia di Rum e Luppolo...
VINCIAMO CONTRO IL MALE DEL MONDO e finisce in un applauso generale...

MAI VISTO GIOCARE KULDRAN AD UN COOPERATIVO SENZA SABOTATORE E RIDERE E DIVERTIRSI IN QUEL MODO!

STUPENDO! MI RIPETO MA    STU.. PEN... DO!  

IMPERIAL SETTLERS 
Dado: "Grandi ragazzi, allora pausa e ci rivediamo dopo ok? Liberiamo il tavolo per qualche altro gruppozzo!"
Albo3: "Ok allora a dopo... oh ma lo sai che pensavo fossi più muscolo?".

A seguire mi separo un attimo dai miei soci e dopo un giro al padiglione B sui giochi storici e quelli family mi siedo per vedere Coloni Imperiali: un bel gioco di carte impreziosito di elementi da boardgame in stile german.
La meccanica è semplice e snella ma gioco pochi turni per non perdermi i compari di merende. Una cosa è certa, COSTA TROPPO! 45 euri???? In fiera con sconti del 15% siamo riusciti a trovarlo a 40!! sempre troppo perchè a 40 c'è Imperial, a 46 ho preso Terra Mystica... una valanga di legno, carta e strategia che un giochillo di carte se le sogna! 

Però capisco che può affascinare e a me non è dispiaciuto affatto!

I due soci nel frattempo si avventano su Florenza, cinghiale da ring per avversari dallo stomaco scolpito nei german ma i feedback serve il parere esperto di Kuldran che se lo è comprato senza pensarci due volte. 

Ricongiunto il trio Kuldran-Cissinho-Albo chiudiamo la giornata puntando ad un ultimo titolone da spolpare per capire se spendere anche gli ultimi soldi rimasti per il ritorno e rischiare di tornare in autostop per 450km!

ZHANGUO
Ci sediamo al tavolo dove abbiamo incontrato Dado la mattina.
Il ragazzo della Ghenos ci riconosce e parte con la sua millesima spiega... non è che ci capisca molto ma la cosa è comprensibile vista l'ora.
Ad ogni due tre regole Kuldran parte come un interprete e rispiega il "paragrafo"...
Ci facciamo un paio di turni e dopo una partenza a freddo un pochino ingessata il gioco piano piano prende forma.
Parliamo di un german di ambientazione Muraglia cinese come sempre appiccicata un pochino con lo scotch per imballaggi. E proprio sull'ambientazione Cissinho coglie al volo l'occasione e chiede ad uno degli autori (Stefania Niccolini) se fosse nata prima la meccanica o prima il contesto storico... (lui è un appassionato di storia e giochi  ambientati). 

Stefania, gentilissima e alla mano, ci spiega che inizialmente con l'altro autore (Marco Canetta) volevano farlo vivere ai tempi dell'impero romano ma poi causa concomitanza con altre uscite sullo stesso tema hanno dovuto ripiegare, riadattando però le meccaniche ormai pronte con un processo retroattivo poi ultimato e plyatestato a tempi di record! Quindi il dilemma dell'uovo e la gallina resta!
Bello avere un retroscena così in diretta durante una partita e poter fare i complimenti a chi ha versato sudore, tempo e "sangue" su un gioco che gira e farà divertire sicuramente tanti gamers (più hard che soft).

GIULLARI E SIPARIO
Ci alziamo dal tavolo che sono le 19:00... manca un'oretta alla chiusura!
Albo3: "Dadozzo noi stiamo alla frutta, becchiamoci per i saluti!".



Arriviamo ai tavoli centrali dei Goblin e troviamo Red Vik e Dado in compagnia di un duo dalla giocata dura come il martello della bandiera URSS: sono il Giullare e la Giullaressa anche loro compari di scorribande ludiche con il trio Torinese del blog più famoso tra i Gamers! 
Fatte le dovute presentazioni ci sediamo aspettando la chiusura del match ad un coloratissimo e scanzonatissimo River Dragons: un fillerino da 2 a 6 giocatori che mette alla prova le abilità tattiche di spostamento su improvvisate passerelle da posizionare in stile shangai su appositi sostegni per cercare di far muovere il proprio personaggio  senza bagnargli i piedini e scatenare il drago!


Dire che piacere sia stato condividere con Kuldran, Cissinho, Dado, RedBairon e Viking questa Play 2015 non è cosa facile a parole però i messaggi che sono seguiti e i racconti mi confermano che non sono stato bene solo io e non sarebbe stata che una fiera del gioco senza questi compagni di aveventura insostituibili.


SPAZIO E TEMPO RELATIVI Come direbbe il mio omonimo Fisico Einsteind, lo spazio e il tempo sono relativi e ne ho avuto la riprova durante il viaggio di ritorno... 450km sono durati venti minuti perchè tra racconti, ricordi, risate, battute, perculamenti il piacere di guidare di notte senza camion e con un'arietta frizzantina è stato un dono inestimabile!
A conti fatti dalle 3:10 dell'11 aprile mi sono infilato nel letto all'1:20 del giorno dopo...
Grazie a qualche ritrovato della chimica non abbiamo chiuso occhio per quasi 24ore, giocando, ridendo, concentrandosi su mosse e combo, sparando agli amici, conoscendo persone....


Un'esperienza che ricarica, ti riporta all'allegria di quando avevi 14 anni e ti fa sentire vivo!




ORE 2:00
Dado: "Oh albo mi è dispiaciuto di non esserci beccati" e mi manda una sua foto con i suoi soci al Padiglione A di Play!
E' la foto di un ragazzo magro, riccio, capelli lunghi biondi, palestrato, glabro e con affianco due modelle Victoria Secret tutte tette sode e labbra turgide!.... IL MIO BLOGGER-SUPERSTAR!


DOVREI INIZIARE A DORMIRE QUALCHE ORA CHE NON RICONOSCO PIU' LA REALTA' DALL'IMMAGINAZIONE!